CODICE | 64900 |
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ANNO ACCADEMICO | 2023/2024 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | IUS/08 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
FRAZIONAMENTI |
Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni:
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PROPEDEUTICITA |
Propedeuticità in uscita
Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti:
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MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
PRESENTAZIONE
La materia ha ad oggetto lo studio della disciplina applicabile all’organizzazione dello Stato, alle autonomie territoriali ed alle situazioni soggettive costituzionalmente rilevanti dei cittadini e dei non cittadini residenti o dimoranti, alla luce delle disposizioni costituzionali e di quelle attuative, con i necessari riferimenti al diritto internazionale e dell’Unione europea.
L’insegnamento è fondamentale e propedeutico a quasi tutti gli altri insegnamenti del corso.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscenza delle categorie di base del diritto costituzionale italiano, anche in prospettiva storica e dogmatica. Apprendimento del linguaggio e del metodo interpretativo propri del diritto pubblico, anche come strumenti con cui affrontare poi lo studio dei singoli suoi settori. Utilizzo consapevole e critico dei testi normativi e della giurisprudenza costituzionale di riferimento.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
- Comprendere e ricordare le principali disposizioni normative che regolano lo svolgimento della dinamica costituzionale nonché i soggetti e la struttura del sistema;
- Identificare le principali fonti pubblicistiche applicabili e comprendere ed applicare le norme in esse contenute
- Comprendere la struttura e il meccanismo di funzionamento del sistema costituzionale ed essere consapevoli del significato e della rilevanza dei diritti individuali;
- Comprendere e valutare criticamente, con autonomia di giudizio, le proposte di riforme costituzionali ed istituzionali;
- Leggere ed esaminare criticamente, con autonomia di giudizio, articoli scientifici, testi di sentenze, in particolare della Corte costituzionale e delle Corti sovranazionali;
- Esprimersi con linguaggio tecnico giuridico appropriato.
MODALITA' DIDATTICHE
L’insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali, per un totale di 54 ore (9 CFU), nel corso delle quali verranno trasmesse le principali nozioni teoriche e giuridiche della materia, anche facendo riferimento a vicende storiche o di attualità e a casi giurisprudenziali.
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata e incentivata.
Alla bisogna verranno messi a disposizione in Aulaweb brevi testi da leggere previamente in vista della loro trattazione a lezione. In generale, per la più agevole consultazione della giurisprudenza della Corte costituzionale si può fare riferimento al sito www.giurcost.org .
Occasionalmente potranno essere invitati a intervenire su determinati argomenti di particolare interesse e attualità studiosi, magistrati, professionisti o funzionari che abbiano una speciale competenza o esperienza lavorativa su tali argomenti, al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia e/o delle sue implicazioni più profonde.
Potranno altresì essere previste forme “strutturate” di partecipazione attiva degli studenti (quali ad es. l’esposizione di ricerche e approfondimenti su argomenti concordati), su base volontaria.
PROGRAMMA/CONTENUTO
Il corso avrà ad oggetto, in via indicativa e non esaustiva (e non necessariamente nell'ordine qui indicato), i seguenti temi:
- Lineamenti di teoria generale dell’ordinamento e dell'interpretazione
- Antinomie, lacune e relativi criteri di risoluzione
- Le nozioni di diritto pubblico e di Costituzione
- Gli sviluppi storici del costituzionalismo e del diritto costituzionale
- Le forme di Stato e le forme di governo
- Lineamenti di storia costituzionale italiana
- La Costituzione repubblicana: genesi, struttura e tratti caratterizzanti
- ll sistema delle fonti e i suoi sviluppi
- I principi fondamentali
- I diritti e i doveri costituzionali
- I diritti nel contesto 'multilivello' europeo
- La democrazia, la rappresentanza e le forme di partecipazione diretta ai vari livelli
- I sistemi elettorali: nozioni generali e disciplina vigente
- Il Parlamento
- Il Presidente della Repubblica
- Il Governo e la pubblica amministrazione
- La magistratura ed il CSM
- Le autonomie territoriali
- La revisione della Costituzione
- I rapporti con l’ordinamento internazionale e con l'Unione europea
- La giustizia costituzionale e sovranazionale
TESTI/BIBLIOGRAFIA
1) R. Bin e G. Pitruzzella, Diritto costituzionale, Giappichelli, ultima edizione
o in alternativa
P. Caretti, U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, ultima edizione.
[ Manuali universitari diversi potranno essere utilizzati a seguito di accordi col docente ]
2) P. Costanzo, Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo: I. Profili organizzativi, Giappichelli, ultima edizione (da utilizzarsi in modo complementare al manuale per la miglior consultazione dei testi normativi richiamati in esso o durante le lezioni)
L'importante tematica della fonti potrà essere in tutto o in parte approfondita sul seguente volume, di utilizzo fortemente consigliato soprattutto agli studenti non frequentanti, ma raccomandabile anche agli studenti frequentanti che - integrando quanto ricavabile dalle lezioni e dagli altri testi di riferimento - vogliano acquisire una più solida e accurata preparazione in materia:
3) F. Sorrentino, Le fonti del diritto italiano, CEDAM, ultima edizione
Per la più agevole consultazione della giurisprudenza della Corte costituzionale si può fare riferimento al sito www.giurcost.org.
In Aulaweb, o in altri modi che verranno comunicati, saranno resi disponibili eventuali materiali didattici integrativi da utilizzarsi – in via obbligatoria o facoltativa – ai fini della preparazione dell’esame finale e/o della più consapevole e proficua partecipazione alle lezioni.
In linea con le previsioni contenute nel “Manifesto degli studi” sarà assicurata una significativa differenziazione tra il carico di studio individuale degli studenti regolarmente frequentanti e quello degli studenti non regolarmente frequentanti.
Gli studenti regolarmente frequentanti potranno inoltre beneficiare di ulteriori agevolazioni (ad es. con riferimento alle modalità di esame), oltre che, prima di tutto, del vantaggio di per sé derivante dall’attenta partecipazione alle lezioni (il contenuto delle quali coinciderà almeno in buona parte con quanto verrà richiesto in sede di colloquio finale).
Per intuitive ragioni, non dovranno essere utilizzate edizioni precedenti e ormai superate dei volumi indicati, né altri testi o supporti didattici non concordati col docente (“bigini”, compendi, riassunti, schemi e materiali vari reperibili on line ecc.… tali presunti “supporti” risultando molto spesso caratterizzati da semplificazioni grossolane e fuorvianti – dunque controproducenti ai fini della preparazione e dell’esame – se non da veri e propri errori).
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Il docente può essere contattato, anche per concordare a stretto giro un appuntamento (in presenza o eventualmente on line, secondo le esigenze dello studente), tramite posta elettronica all'indirizzo vincenzo.sciarabba@unige.it, oltre che a margine delle lezioni.
Commissione d'esame
VINCENZO SCIARABBA (Presidente)
FRANCESCA BAILO
MARCO MARAZZINI (Supplente)
LEZIONI
INIZIO LEZIONI
Salvo diverse comunicazioni (tramite AulaWeb e/o altri canali ufficiali) l'attività didattica avrà regolarmente inizio nella prima settimana di lezioni del primo semestre.
Orari delle lezioni
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile all'indirizzo EasyAcademy.
ESAMI
MODALITA' D'ESAME
L’esame si svolge in forma orale.
MODALITA' DI ACCERTAMENTO
Gli studenti, in occasione dell’esame finale, saranno invitati a rispondere a un certo numero di domande volte a verificare le conoscenze acquisite e la capacità di orientarsi nella materia.
Il maggiore o minor numero delle domande, la loro maggiore o minore specificità, la maggiore o minor durata dell’esame, l’eventuale interruzione della risposta dello studente allo scopo di formulare “sotto-domande” più puntuali o abbandonare la domanda di partenza a favore di una domanda diversa non saranno da intendersi come segnali del buon o cattivo andamento dell’esame (men che meno come tentativi di penalizzare o agevolare indebitamente lo studente interrogato), trattandosi invece, semplicemente e soltanto, di metodi per appurare nel modo più corretto possibile – nel tempo comunque limitato a disposizione – la quantità e qualità delle conoscenze e competenze acquisite.
Costituiranno parametri di valutazione anche la correttezza e precisione dell’esposizione, l’utilizzo appropriato del lessico giuridico e, in modo particolare, la capacità di ragionamento critico con riguardo ai temi studiati.
Calendario appelli
Dati | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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18/12/2023 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
17/01/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
07/02/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
15/05/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
29/05/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
19/06/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
09/07/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
11/09/2024 | 09:30 | GENOVA | Orale |