L’insegnamento si propone di introdurre l’allievo alla progettazione di prodotto.
L’insegnamento si propone di fornire i procedimenti per il dimensionamento, la verifica e la rappresentazione -secondo normativa- dei principali componenti delle macchine (assi e alberi, freni e innesti, catene e cinghie, cuscinetti, molle, collegamenti filettati, saldature, ruote dentate). L’intero processo di progettazione è affrontato secondo le principali linee guida del Design-for-X ed a ciclo di vita eco-compatibile.
Lo scopo dell’insegnamento è quello di introdurre lo studente al Disegno di Macchine che è un linguaggio visivo universale che trasmette il modo in cui qualcosa funziona o come è costruito.
La frequenza alle lezioni frontali e lo studio individuale consentiranno allo studente di:
Le lezioni introducono la normativa UNI ISO per la parte necessaria alla rappresentazione di oggetti in maniera univoca e non ambigua. Inoltre presentano la terminologia e le regole di base per il disegno tecnico industriale con la simbologia appropriata ad indicare filettature, ruote dentate, cuscinetti, ecc. Particolare attenzione viene attribuita alle modalità di montaggio/smontaggio dei componenti nell'ottica di agevolarne assemblaggio (DFA) ma anche facilitarne l'ispezione e la manutenzione. Per mezzo anche di filmati viene illustrato il funzionamento in esercizio degli elementi di macchina studiati e ne sono giustificati la forma ed il materiale in funzione delle linee guida del DFM ma anche delle modalità di assemblaggio (manuale, robotico, automatico) delle esigenze di eco-compatibilità e di quelle legate agli aspetti di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori.
Elementi meccanici e collegamenti
Collegamenti non smontabili: Saldature. Chiodature e rivettature. Incollaggi. Collegamenti forzati.
Collegamenti smontabili e viti di manovra: Filettature. Giunzioni bullonate. Viti di manovra. Viti di arresto (cenni).
Molle ad elica, molle a lamina, barre di torsione.
Cuscinetti: Cuscinetti volventi. Scelta da catalogo. Cuscinetti idrodinamici.
Organi per la trasmissione di potenza ed il sollevamento: Ruote dentate. Cinghie. Funi. Catene.
Organi per la trasformazione del moto: Alberi a gomito.
Organi per immagazzinare o trasferire l’energia associata al moto rotatorio (cenni): Freni. Frizioni ed innesti. Volani.
Attività di progettazione
Cenni alle Direttive Europee di prodotto.
Cenni alla normativa in materia di sicurezza delle macchine: la Direttiva Macchine e il D. Lgs. 81/2008.
Total Design. Il processo di progettazione. Specifiche di progettazione di prodotto.
Progettazione cooperativa ed ecocompatibile.
Design for “X” (in particolare: progettazione orientata alla fabbricazione ed al montaggio/smontaggio).
Libri adottati:
De Paulis A., Manfredi E., Costruzione di macchine: Criteri di base e applicazioni principali, Pearson Italia - Milano, 2012
Testi di consultazione:
Shigley J.E., Progetto e costruzione di macchine, 2a ed., McGraw-Hill, 2009
Chirone, E., Tornincasa, S., Disegno tecnico industriale, Ed. Il Capitello - Torino, 2011
Medri G., Cenni di progettazione di prodotto, Liguori Editore, 2008
Ricevimento: Il docente è disponibile per il ricevimento di studenti al termine di ciascuna lezione oppure tramite riunione Teams.
MATTIA FRASCIO (Presidente)
MARGHERITA MONTI (Presidente Supplente)
ROBERTO RAZZOLI (Presidente Supplente)
https://corsi.unige.it/8784/p/studenti-orario
L'esame prevede una prova scritta ed una prova orale.
Si consiglia agli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all’inizio delle lezioni per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
La prova scritta consiste in un esercizio da risolvere entro 2 ore. Durante la prova è consentito solo l'uso della calcolatrice. I cellulari dovranno essere spenti.
Possono accedere alla prova orale coloro che ottengono una votazione di almeno 18/30 per la prova scritta. Chi non superasse la prova scritta dovrà ripeterla in un qualsiasi appello ufficiale.
L'orale, che può essere sostenuto entro un anno solare dal superaemnto della prova scritta, prevede due domande: una sugli argomenti di Costruzione di macchine e una per quelli di Disegno di macchine. L'orale eventualmente non superato non inficia la prova scritta che può essere riutilizzata in futuro (entro un anno).
Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei voti della prova orale e della prova scritta: nel caso essa sia decimale viene arrotondata all'unità per eccesso.
Con la prova scritta è valutata la capacità dello studente di:
La prova orale verte sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e ha lo scopo di valutare in che misura lo studente: