L’insegnamento si propone di fornire agli studenti la conoscenza teorica delle più recenti tecniche impiegate nelle diverse fasi del processo analitico e la loro applicabilità in diversi ambiti reali.
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti la conoscenza teorica delle più recenti tecniche impiegate nelle diverse fasi del processo analitico e la loro applicabilità in diversi ambiti reali.
In particolare verranno affrontate tecniche innovative di trattamento del campione per l’analisi di microinquinanti organici in matrici complesse finalizzate alla successiva analisi strumentale. Obiettivo globale dell'insegnamento è portare lo studente ad acquisire una capacità critica nella scelta delle diverse soluzioni analitiche possibili, utilizzando anche le conoscenze recepite nei precedenti corsi di chimica analitica.
Al termine dell'insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di:
comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattando la propria comunicazione al contesto, utilizzando fonti e ausili di varia natura, esercitando il pensiero critico; utilizzare, elaborare e valutare informazioni, esercitare l'abilità argomentativa
individuare le proprie abilità, mostrando capacità di concentrazione e riflessione critica rispetto a un compito; gestirne la complessità, mostrando autonomia nelle decisioni e nello svolgimento di compiti, ricercando sostegno se necessario; gestire lo stress, sviluppando doti di resilienza
Per sostenere l'esame è fortemente consigliato aver già sostenuto l'esame di Chimica Analitica Strumentale..
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, anche se fortemente consigliata. L'insegnamento alternerà lezioni frontali in lingua italiana a lavori di gruppo. Saranno inoltre essere organizzate attività di gruppo volte a favorire un approccio attivo nella soluzione di un problema analitico, privilegiando gli studi di caso e la didattica per progetti.
Slides delle lezioni e ulteriore materiale didattico disponibili su Aulaweb.
La ricerca bibliografica per la soluzione di un problema analitico.
Metodi innovativi di preparazione del campione: Solid Phase Micro Extraction, QuEChERS, micro e nanoparticelle magnetiche, Stir Bar Sorptive Extraction, campionatori passivi.
Studio di contaminanti "emergenti": sviluppo e ottimizzazione di metodiche analitiche.
Elementi di "white and green analytical chemistry".
Tecniche strumentali avanzate: GCxGC e UPLC. Nuovi fasi stazionarie per la cromatografia liquida.
Il ruolo della chimica analitica nelle scienze "omiche" (metabolomica, lipidomica...).
Holler / Skoog / Crouch, CHIMICA ANALITICA STRUMENTALE, EDISES 2009
Ricevimento: Tutti i giorni, su appuntamento.
Ricevimento: Tutti i giorni, su appuntamento
Ricevimento: Tutti i giorni lavorativi, su appuntamento.
MARINA DI CARRO (Presidente)
BARBARA BENEDETTI
EMANUELE MAGI (Presidente Supplente)
Dal 16 ottobre 2023
L'esame orale, condotto da due docenti di ruolo, è volto a valutare la conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, riportati nel programma dettagliato depositato su Aulaweb, tenendo anche in considerazione le attività svolte durante il corso stesso.
Durante l'esame orale verranne poste domande volte a verificare non solo il grado di apprendimento della materia, ma anche la capacità di applicazione a casi reali e di risoluzione di problemi. In questo modo, quindi, la commissione è in grado di verificare con accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Quando questi non sono raggiunti, lo studente è invitato ad approfondire lo studio e ad avvalersi di ulteriori spiegazioni da parte dei docenti.
Costituiscono criteri della valutazione:
- la qualità dell’esposizione,
- l’utilizzo corretto del lessico specialistico,
- la capacità di analisi e di riflessione critica, anche su possibili casi già discussi o ipotetici.