CODICE | 65321 |
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ANNO ACCADEMICO | 2023/2024 |
CFU | |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | L-LIN/12 |
LINGUA | Inglese |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
PROPEDEUTICITA |
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
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MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
PRESENTAZIONE
Il corso introduce lo studio della sematica lessicale e della pragmatica della lingua inglese, anche in contrastività con la lingua italiana, utile per affrontare l'analisi e la traduzione di fenomeni semantici e pragmatici complessi in una gamma di testi e generi.
Il corso include un modulo pratico ("esercitazioni") volto a portare gli studenti al livello C1 del CEFR.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di Lingua e Traduzione Inglese 3 prosegue l’introduzione teorica alla lingua e alla linguistica inglese (anche in chiave contrastiva con l’italiano) e si focalizza sulla semantica e la pragmatica al fine di sviluppare negli studenti le competenze utili a identificare fenomeni di complessità traduttiva. Il corso include esercitazioni volte a condurre gli studenti a una competenza della lingua inglese pari al livello C1 del “Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle Lingue”.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Il corso introduce lo studio della sematica lessicale e della pragmatica della lingua ingelse, anche in contrastività con la lingua italiana, utile per affrontare l'analisi e la traduzione di fenomeni semantici e pragmatici complessi in una gamma di testi e generi.
Il corso include un modulo pratico ("esercitazioni") volto a portare gli studenti al livell C1 del CEFR.
Il corso mira a:
- introdurre la complessità della costruzione del significato in inglese e la difficoltà della sua resa traduttiva;
- istruire gli studenti a identificare e analizzare aree di complessità semantica e pragmatica al fine di una adeguata pratica traduttiva;
- portare gli studenti a una competenza della lingua inglese strumentale pari al livello C1 del CEFR.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
- identificare aree di complessità semantica e pragmatica in una gamma di testi;
- analizzare e interpretare testi complessi e tradurli correttamente;
- produrre testi scritti e orali in lingua inglese al livello C1 del CEFR.
PREREQUISITI
Lingua e Traduzione II (codice 61329).
Competenza della Lingua Inglese pari al livello B2.2 e della Lingua Italiana pari almeno al livello B2 del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR).
MODALITA' DIDATTICHE
Modulo teorico e modulo pratico si svolgono in modalità presenziale.
Il modulo teorico consiste in lezioni settimanali (3 ore settimanali per 12 settimane) nel secondo semestre.
Il modulo pratico consiste in esercitazioni settimanali nel secondo semestre.
La frequenza del modulo pratico è obbligatoria. La frequenza del modulo teorico è fortemente consigliata.
PROGRAMMA/CONTENUTO
Il corso è composto da un modulo di linguistica inglese ("Modulo Teorico") nel secondo semestre, descritto oltre in maggior dettaglio, e da un modulo pratico ("esercitazioni").
Ogni parte ("modulo teorico" ed "esercitazioni") è valutata separatamente alla fine del secondo semestre.
Il corso è affiancato da un "modulo pratico" (esercitazioni) volto a portare gli studenti a un grado di competenza della lingua inglese strumentale pari al livello C1 del CEFR.
Il programma per studenti frequentanti e non frequentanti è lo stesso.
TESTI/BIBLIOGRAFIA
Murphy, Lynn. 2010. Lexical Meaning. Cambridge: Cambridge University Press (capitoli 1; 2; § 3.4; § 5.4.2; 6; 7).
Birner, Betty. 2021. Pragmatics. Oxford: Oxford University Press.
Jones, Daniel. 2011. Cambridge English Pronouncing Dictionary (edited by Peter Roach, Jane Setter and John Esling), (18th ed.). Cambridge: Cambridge University Press.
Ulteriori materiali saranno disponibili su Aulaweb.
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Su appuntamento in presenza o su Teams.
Ricevimento: Consultare la pagina personale sul sito di Dipartimento.
Ricevimento: Consultare la pagina personale sul sito di Dipartimento.
Commissione d'esame
ANNALISA BAICCHI (Presidente)
ILARIA RIZZATO
LEZIONI
INIZIO LEZIONI
Febbraio 2024.
Orari delle lezioni
ESAMI
MODALITA' D'ESAME
Il modulo teorico è valutato tramite un esame scritto, che include domande aperte ed esercizi, alla fine del secondo semestre.
Il modulo pratico è valutato tramite un test e un colloquio alla fine del secondo semestre.
Calendario esami
sessione estiva:
Date |
Time |
Location |
Type |
Note |
25.05.2023 |
9-13.30 |
GENOVA |
scritto |
aula L (Polo) |
07.06.2023 |
12 |
GENOVA |
compitino (MT) |
aula 15 (AdP) |
13.06.2023 |
8.30 |
GENOVA |
interpreting |
aula D (Polo) o online |
27.06.2023 |
13 |
GENOVA |
compitino (MT) |
aula 15 (AdP) |
sessione autunnale:
Date |
Time |
Location |
Type |
Note |
07.09.2023 |
9.13.30 |
GENOVA |
scritto |
aula C (Polo) |
13.09.2023 |
12 |
GENOVA |
compitino (MT) |
aula 15 (AdP) |
15.09.2023 |
8.30 |
GENOVA |
interpreting |
aula D (Polo) o online |
28.09.2023 |
13 |
GENOVA |
compitino (MT) |
aula 15 (AdP) |
29.09.2023 |
8.30 |
GENOVA |
interpreting |
aula D (Polo) o online |
MODALITA' DI ACCERTAMENTO
Il modulo teorico è valutato tramite un esame scritto, che include domande aperte ed esercizi, alla fine del secondo semestre. Ci sono due appelli per ogni sessione (estiva, autunnale, invernale). Gli studenti possono scegliere un unico appello per ogni sessione e non possono ripetere l'esame non superato nella stessa sessione.
Il modulo pratico è valutato tramite un test e un colloquio alla fine del secondo semestre nelle sessioni estiva, autunnale, invernale.
ALTRE INFORMAZIONI
La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata e quella alle esercitazioni è obbligatoria.
“Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) all’inizio del semestre per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.”
Agenda 2030

