La modellizzazione e la simulazione sono strumenti fondamentali per la progettazione, l’addestramento e l’apprendimento in genere. I videogiochi sono un tipo particolare di simulazione, dove possono essere introdotte ulteriori regole e strategie per migliorare le prestazioni negli ambiti applicativi sopra citati. Inoltre, i videogiochi richiedono grandi capacita’ di calcolo, normalmente raggiunte attraverso l’utilizzo congiunto di architetture hardware/processori ottimizzati e strumenti di sviluppo software ad alto livello. L’insegnamento indirizza quindi lo sviluppo di simulazioni attraverso le piattaforme per giochi 2D e 3D allo stato dell'arte
The course covers the elements of programming for videogames. Students will learn the basics of both 2D and 3D programming along with the techniques used by the newest CAD tools for videogame design. After an introduction about the various types of simulation, a basic game engine for attaching the components of 2D games programming is presented. The basic of the 3D graphics and 3D videogame through the usage of a CAD graphics tool and an AAA game engine is also provided. One fifth of the credit is obtained through a final project.
Scopo del corso è fornire le basi per la progettazione e lo sviluppo di simulazioni in grado di essere utilizzate come ambienti sperimentali. Lo studente viene introdotto a vari concetti di grafica computerizzata (rendering, collision detection, illumination models, ecc.) e di programmazione ad eventi (game loop, co-routines, ecc.) ed aiutato a comprenderli attraverso esercizi svolti al calcolatore durante le lezioni frontali. L'insegnamento si pone nella direzione di formare una figura professionale capace di progettare e realizzare complesse simulazioni software utilizzando tecnologie di videogioco.
Lo studente deve possedere buone conoscenze di programmazione.
Il corso è costruito da una parte di lezione frontale e una parte di esercitazione. Durante la lezione frontale, il docente presenta gli argomenti fornendo sempre esempi di codice che vengono provati sui game engine e reali strumenti di simulazoine. Gli studenti possono utilizzare i propri calcolatori durante la lezione per mettere in pratica quanto proposto dal docente. Durante le esercitazioni, gli studenti devono affrontare al calcolatore problemi reali che possono essere risolti applicando le tecniche viste durante le lezioni frontali.
Il corso si divide in due parti: la prima tratta principalmente grafica 2D utilizzando motori grafici di ridotto carico computazionale (ad esempio utilizzabili anche su microcontrollori). La seconda parte del corso, affronta invece la progettazione di simulazioni e giochi 3D utilizzando principalmente la piattaforma Unity3D anche congiuntamente a dispositivi avanzati di I/O come Azure Kinect, Hololens 2, sensori e attuatori in generale
I vari esempi sviluppati a lezione indirizzano tra le altre:
Per approfondire:
B. Tristem, M. Geig. Unity Game Development in 24 Hours. Sams Teach Yourself J. Hocking. Unity in Action: Multiplatform Game Development in C# with Unity 5. Manning
J. Gregory. Game Engine Architecture CRC Press, 3rd ed.
Ricevimento: su appuntamento, concordato via email o telefonico con il docente
MARCO RAGGIO (Presidente)
RICCARDO BERTA
FRANCESCO BELLOTTI (Presidente Supplente)
https://corsi.unige.it/10728/p/studenti-orario
L’esame consiste nello sviluppo di in un progetto applicativo orientato alla simulazione interattiva, da concordare con il docente e una discussione orale. Nell’impegno richiesto per il progetto, sara’ tenuto conto di necessita’ specifiche degli studenti lavoratori.
Durante la prova orale lo studente, sulla base del progetto sviluppato, dovrà mostrare la comprensione degli argomenti affrontati nel corso, discutere le scelte progettuali, con l’ausilio del computer analizzare i risultati ottenuti.
Agli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) sarà consentita l’adozione di specifiche modalità e supporti che saranno stabiliti caso per caso in accordo col Delegato dei corsi d’ingegneria nella Commissione per l’inclusione di studenti con disabilità.