CODICE 65373 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 2 DESIGN PRODOTTO EVENTO 11440 (LM-12) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/14 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso affronta la dimensione culturale del progetto, inteso come proiezione nel divenire, trasformazione progressiva del reale. Non è l’oggetto in sé nelle sue misure o conformazioni o relazioni contestuali a interessare ma l’oggetto oltre il suo dentro e oltre il suo fuori, nel suo estendersi altrove, nella cultura che lo dilata oltre la propria esistenza. La cultura è il superfluo indispensabile, ciò che apparentemente non serve, diceva Gaetano Salvemini. Il corso fissa lo sguardo sul contemporaneo per affrontare il movimento oltre la materia che compone il presente, tutto ciò che definisce la dimensione indeterminata e la natura evolutiva dello spazio e della società. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si articola nell’esplorazione e nell’applicazione sperimentale delle teorie della progettazione. Gli obiettivi formativi che si intendono raggiungere con lo sviluppo dell’insegnamento sono: - acquisire la capacità di interpretare un sistema complesso; - acquisire la capacità di definire un progetto di fronte all’imprevedibilità del variare di un contesto (materiale e immateriale); - acquisire la capacità di comunicare coerentemente i caratteri degli interventi proposti. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso ha come obiettivo la trasmissione della conoscenza di alcuni passaggi fondamentali del pensiero critico e dei nessi che sussistono tra lettura di una fenomenologia, sviluppo di una teoria, definizione di un progetto. L’intento didattico è far comprendere le ragioni profonde che connettono spazio e società mettendo al centro del ragionamento l’immaginario e approfondendo il valore significante del racconto, strumento di raccordo tra passato, presente e futuro. PREREQUISITI Nessuno. MODALITA' DIDATTICHE Il corso è articolato in lezioni ed esercitazioni sulle teorie del progetto e sui nessi che queste intrattengono con la realtà e con altri campi del sapere. Saranno invitati studiosi delle tematiche affrontate per aprire un confronto su contenuti e metodi. Al termine di ogni lezione si aprirà un dibattito con gli studenti sugli argomenti trattati. Ogni studente o gruppo di studenti dovrà redigere un elaborato sui temi affrontati nelle lezioni. L'elaborato dovrà restituire un posizionamento critico personale e la sua traduzione concreta in un progetto. Verranno svolte revisioni settimanali sull’elaborato richiesto. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso è finalizzato a sviluppare la capacità di proporre una personale interpretazione del presente, una personale definizione del futuro, una personale narrazione del proprio progetto, a partire dall'immaginario personale di ogni studente e/o ogni gruppo di studenti che svilupperà - a partire da uno sfondo comune - un dispositivo attraverso il quale esporre in sede d'esame il proprio posizionamento critico-teorico. TESTI/BIBLIOGRAFIA Giorgio Agamben, Che cos’è il contemporaneo?, Nottetempo, Roma. Giorgio Agamben, L’uomo senza contenuto, Rizzoli, Milano. Giorgio Agamben, Stato di eccezione, Bollati Boringhieri, Torino. Marc Augé, Disneyland e altri nonluoghi, Bollati Boringhieri, Torino. Marc Augé, Rovine e macerie. Il senso del tempo, Bollati Boringhieri, Torino. Paul Auster, Trilogia di New York, Einaudi, Torino. James Ballard, La mostra delle atrocità, Feltrinelli, Milano. James Ballard, L’isola di cemento, Feltrinelli, Milano. James Ballard, Il condominio, Feltrinelli, Milano. James Ballard, Super Cannes, Feltrinelli, Milano. James Ballard, Millennium people, Feltrinelli, Milano. Roland Barthes, La camera chiara, Einaudi, Torino. Georges Bataille, La parte maledetta preceduto da La nozione di dépense, Bollati Boringhieri, Torino. Georges Bataille, Il limite dell’utile, Adelphi, Milano. Jean Baudrillard, Ballard’s Crash, «Science Fiction Study» n. 55. Jean Baudrillard, Simulacri e impostura. Bestie, Beaubourg, apparenze e altri oggetti, Cappelli, Bologna. Jean Baudrillard, Il sistema degli oggetti, Bompiani, Milano. Jean Baudrillard, La società dei consumi, il Mulino, Bologna. Zygmunt Bauman, La società dell’incertezza, il Mulino, Bologna. Zygmunt Bauman, La solitudine del cittadino globale, Feltrinelli, Milano. Zygmunt Bauman, Modernità liquida, Laterza, Roma-Bari. Zygmunt Bauman, La società individualizzata. Come cambia la nostra esperienza, il Mulino, Bologna. Zygmunt Bauman, Fiducia e paura nella città, Bruno Mondadori, Milano. John Berger, Sul guardare, Bruno Mondadori, Milano. Yve-Alain Bois, Rosalind Krauss, L’informe, Bruno Mondadori, Milano. Andrea Branzi, Modernità debole e diffusa. Il mondo del progetto all’inizio del XXI secolo, Skira, Milano. Massimo Cacciari, L'Arcipelago, Adelphi, Milano. Massimo Cacciari, La città, Pazzini, Rimini. Roberto Calasso, Monologo fatale, in Friedrich Nietzsche, Ecce homo. Come si diventa ciò che si è, Adelphi, Milano. Germano Celant, Gordon Matta-Clark, «Casabella» n. 391. Emil Michel Cioran, La caduta nel tempo, Adelphi, Milano. Gilles Clément, Manifesto del Terzo paesaggio, Quodlibet, Macerata. Yago Conde, Architecture of the indeterminacy, Actar, Barcelona. Michel de Certeau, L’invenzione del quotidiano, Edizioni Lavoro, Roma. Gilles Deleuze, Felix Guattari, Che cos’è la filosofia?, Einaudi, Torino. Gilles Deleuze, Felix Guattari, L’anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia, Einaudi, Torino. Umberto Eco, Dall’albero al labirinto. Studi storici sul segno e sull’interpretazione, Bompiani, Milano. Umberto Eco, Opera aperta. Forma e indeterminazione nelle poetiche contemporanee, Bompiani, Milano. Umberto Eco, Sugli specchi e altri saggi. Il segno, la rappresentazione, l’illusione, l’immagine, Bompiani, Milano. Michel Foucault, Le parole e le cose. Un’archeologia delle scienze umane, BUR, Milano. Hal Foster, Design & Crime, Postmedia, Milano. Hal Foster, Il ritorno del reale. L’avanguardia alla fine del Novecento, Postmedia, Milano. Umberto Galimberti, I vizi capitali e i nuovi vizi, Feltrinelli, Milano. Gyorgy Kepes, Il linguaggio della visione, Dedalo, Bari. Rem Koolhaas, Delirious New York. Un manifesto retroattivo per Manhattan, Electa, Milano. Rem Koolhaas, Harvard Project on the City, Stefano Boeri, Multiplicity, Sanford Kwinter, Nadia Tazi, Hans Ulrich Obrist, Mutations, Actar, Barcelona-Bordeaux. Rem Koolhaas, Junkspace. Per un ripensamento radicale dello spazio urbano, Quodlibet, Macerata. Rem Koolhaas, Singapore Songlines. Ritratto di una metropoli Potemkin... o trent’anni di tabula rasa, Quodlibet, Macerata. Rem Koolhaas, O.M.A., Bruce Mau, S, M, L, XL, Monacelli Press, New York / 010 Publishers, Rotterdam. Le Corbusier, Verso una Architettura, Longanesi, Milano. Sara Marini, Architettura Parassita. Strategie di riciclaggio per la città, Quodlibet, Macerata. Claudio Marra, L’immagine infedele. La falsa rivoluzione della fotografia digitale, Bruno Mondadori, Milano. Rafael Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa, Milano. Jean-Luc Nancy, Il pensiero sottratto, Bollati Boringhieri, Torino. Jean-Luc Nancy, La città lontana, ombre corte, Verona. Jean-Luc Nancy, Tre saggi sull’immagine, Cronopio, Napoli. Mario Perniola, L’arte e la sua ombra, Einaudi, Torino. Silvano Petrosino, Babele. Architettura, filosofia e linguaggio di un delirio, il melangolo, Genova. Franco Rella, Confini. La visibilità del mondo e l’enigma dell’autorappresentazione, Edizioni Pendragon, Bologna. Paul Ricœur, Tempo e racconto. Volume I, Jaka Book, Milano. Paul Ricœur, Tempo e racconto. Volume II. La configurazione nel racconto di finzione, Jaka Book, Milano. Paul Ricœur, Tempo e racconto. Volume III. Il tempo raccontato, Jaka Book, Milano. Saskia Sassen, Le città nell’economia globale, il Mulino, Bologna. Susan Sontag, Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società, Einaudi, Torino. Bernard Tschumi, Architettura e disgiunzione, Pendragon, Bologna. Robert Venturi, Denise Scott Brown, Steven Izenour, Imparare da Las Vegas, Quodlibet, Macerata. Anthony Vidler, Il perturbante dell’architettura. Saggi sul disagio nell’età contemporanea, Einaudi, Torino. Lebbeus Woods, Anarchitecture. Architecture is a political act, Academy Editions, London. DOCENTI E COMMISSIONI ALBERTO BERTAGNA Ricevimento: Su appuntamento da concordare con preavviso di una settimana via mail (alberto.bertagna@unige.it). ANDREA PASTORELLO Commissione d'esame ALBERTO BERTAGNA (Presidente) ARIANNA MONDIN ANDREA PASTORELLO LEZIONI INIZIO LEZIONI Come da calendario. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Scritto + Orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Verranno valutati i seguenti elementi: conoscenze e capacità di comprensione (knowledge and understanding); utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applying knowledge and understanding); capacità di trarre conclusioni (making judgements); abilità comunicative (communication skills); capacità di apprendere (learning skills). Il superamento dell'esame è previsto per gli studenti che al termine del corso: abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca; siano capaci di applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi e tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti ampi (interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio; abbiano la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità e di trarre proprie conclusioni anche sulla base di informazioni incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi; sappiano comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti; abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di proseguire per lo più in modo auto-diretto o autonomo. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 06/06/2024 15:00 GENOVA Orale 27/06/2024 15:00 GENOVA Orale 18/09/2024 14:30 GENOVA Scritto + Orale