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CODICE 111374
ANNO ACCADEMICO 2023/2024
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/05
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Partendo da una panoramica storica e teorica delle forme dello spazio scenico, dal Teatro Greco alle attuali esperienze multimodali, il corso si propone di sperimentare praticamente il percorso atto a produrre la rappresentazione di uno "spazio" intrinseco al testo drammatico che connetta i diversi canali della scrittura scenica alla progettualità registica deputata alla restituzione di una serie di "visualizzazioni" plausibili.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Ciò che si definisce visualizzazione è sempre, intrinsecamente, un processo di rappresentazione, cioè non mero atto cognitivo, ma esperienza reale, con propria durata e significato relazionale e sociale; il corso si propone di introdurre gli studenti alla comprensione di questo processo in ambito teatrale e performativo, in particolare in relazione alla creazione artistica (l’acting out dell’attore), alla invenzione scenografica (la composizione di uno spazio a scopo non illustrativo, ma di relazione), alla finalizzazione registica (il passaggio dal testo letterario al testo performativo).

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

In particolare, il percorso si propone di sviluppare nello studente competenze pratiche e teoriche indivise; attraverso una guida teorica e successivamente pratica opportunamente finalizzata, egli farà esperienza dei rapporti fra oralità, scrittura e visualizzazione sia nelle loro più conosciute manifestazioni storiche, sia in alcune più recenti e stimolanti sperimentazioni multimodali; lo studente sarà altresì guidato nello sviluppo delle competenze legate all’utilizzo basico dei dispositivi tecnologici per la creazione dell’elaborato (montaggio e ripresa audio, editing audio/video); l’esperienza sarà integrata dal feedback di una auto-narrazione sonoro/visuale, potenzialmente da condividere all’esterno.

PREREQUISITI

Nessuno

MODALITA' DIDATTICHE

Le lezioni, in presenza, saranno sia pratiche che teoriche

PROGRAMMA/CONTENUTO

Parte prima: Antropologia dello spazio scenico. Théatron, luogo della visione; ipotassi, paratassi e simultaneità dal teatro medievale a Ronconi; il wooden O di Shakespeare: la “scenografia verbale” come role playing; illusionismo, naturalismo, la “quarta parete” dalla macchineria alla macchinosità; il teatro “fuori di sé”, dal site specific alle esperienze multimodali contemporanee; il “teatro del suono”, dinamiche di approccio alla scena sonora.

Parte seconda: Visualizzazione dello spazio scenico del testo drammatico. Analisi dei testi drammatici suggeriti per l’elaborato d’esame. Saranno individuati i diversi livelli narrativi e gli stadi di cui si compone il testo drammatico e analizzate le funzionalità multiple, attraversando i piani della scrittura, della lettura e della rappresentazione visuale (e sonora).

Parte terza (pratica): Creazione di un elaborato (sonoro/visuale o disegno/progetto o prodotto multimodale) a partire da un testo teatrale. Con una esperienza pratica si analizzeranno i meccanismi della mise en espace e della mise en voix, linee parallele e punti di contatto con la regia, al fine di produrre l’elaborato che sarà singolo o di gruppo (per un massimo di due persone), a discrezione degli studenti.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Testi per la parte teorica (obbligatori)

Fabrizio Cruciani, Lo spazio del teatro, Roma-Bari, Laterza, 1992 (per gli aspetti storico-epistemologici dello spazio teatrale) Capp. 5, 6, 7, 8

Angela Zinno, ArtWord – Ipotesi testuali e rappresentazioni, Genova, Sagep, 2022 (per gli aspetti teorici relativi alla traslazione da scrittura a visualizzazione) Cap. 1

 

Testo per l’elaborato (a scelta tra)

Samuel Beckett, L’ultimo nastro di Krapp, Torino, Einaudi, 1994

Stefano Massini, Van Gogh – L’odore assordante del bianco in Una Quadrilogia, Torino, Einaudi, 2006 

Mario Vargas Llosa, Appuntamento a Londra, Torino, Einaudi, 2009

 

Testi di approfondimento (consigliati, non obbligatori)

Franco Perrelli, Storia della scenografia. Dall'antichità al XXI secolo, Roma Carocci, 2003 (per la storia e alcuni esempi della scenografia)

Annamaria Monteverdi, Leggere uno spettacolo multimediale. La nuova scena tra video mapping, interaction design e intelligenza artificiale, Roma, Audino, 2020 (per gli sviluppi tecnologici e ideologici contemporanei)

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ANGELA ZINNO (Presidente)

ROBERTO CUPPONE

GAIA LEANDRI

LEZIONI

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Discussione orale e presentazione dell'elaborato.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La valutazione verterà sulla partecipazione alle lezioni, sulla capacità di restituire le argomentazioni apprese durante el lezioni e dai testi di riferimento, sulla creatività dell’elaborato e sulla capacità di motivarlo e contestualizzarlo criticamente alla luce degli argomenti sviluppati.

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
12/06/2024 10:00 GENOVA Orale
10/07/2024 10:00 GENOVA Orale
11/09/2024 10:00 GENOVA Orale
29/01/2025 10:00 GENOVA Orale