Conoscere i fabbisogni nutritivi della popolazione e saperli adattare alle diverse fasi della vita, ai diversi stili dietetici e ad eventuali condizioni patologiche è fondamentale per poter acquisire le abilità per comporre piatti e ricette sani ed equilibrati
L'insegnamento si pone i seguenti obiettivi formativi: -Conoscere i fabbisogni nutritivi della popolazione italiana secondo i LARN aggiornati e le raccomandazioni di consumo per ciascuna categoria di nutrienti e alimenti nelle diverse fasi della vita -Conoscere le Linee guida CREA della sana alimentazione italiana -Conoscere diversi stili dietetici diffusi nella popolazione -Allergie e intolleranze alimentari - conoscere i meccanismi di regolazione della percezione sensoriale in condizioni fisiologiche e patologiche -Impatto sulla salute dell’eccesso o difetto di consumo di macro e micronutrienti -Conoscere le esigenze e le problematiche nutrizionali in soggetti con patologia -sapere comporre il piatto sano in base alle caratteristiche e alle scelte dietetiche di un soggetto -riconoscere gli errori alimentari e di stile di vita -sapere comporre un piatto o una ricetta per soggetti con determinate patologie.
- Conoscere i fabbisogni nutritivi della popolazione italiana secondo i LARN aggiornati e le raccomandazioni di consumo per ciascuna categoria di nutrienti e alimenti nelle diverse fasi della vita
-Conoscere le Linee guida CREA della sana alimentazione italiana
- Conoscere diversi stili dietetici diffusi nella popolazione
- Allergie e intolleranze alimentari
- Conoscere i meccanismi di regolazione della percezione sensoriale in condizioni fisiologiche e patologiche
- Impatto sulla salute dell’eccesso o difetto di consumo di macro e micronutrienti
- Conoscere le esigenze e le problematiche nutrizionali in soggetti con patologia
2. Abilità
- Sapere comporre il piatto sano in base alle caratteristiche e alle scelte dietetiche di un soggetto
- Riconoscere gli errori alimentari e di stile di vita
- Sapere comporre un piatto o una ricetta per soggetti con determinate patologie
Lezioni frontali, analisi di pubblicazioni scientifiche e materiale didattico fornito agli studenti, studi di casi
L’ insegnamento si articola in 48 ore di attività formative articolate in lezioni frontali, studio di materiale didattico fornito dai docenti e analisi di casi per acquisire l’abilità di comporre piatti sani per soggetti affetti da patologie
La frequenza in presenza obbligatoria.
Gli studenti che abbiano in corso di validità certificazione di disabilità fisica o di apprendimento in archivio presso l'Università e che desiderino discutere eventuali sistemazioni o altre circostanze relative a lezioni, corsi ed esami, dovranno parlare sia con il docente che con il Prof. Federico Scarpa (federico.scarpa@unige.it), referente per la disabilità della Scuola Politecnica.
- I fabbisogni nutritivi della popolazione italiana secondo i LARN
- Linee guida CREA
- Diversi stili dietetici diffusi nella popolazione
- Meccanismi di regolazione della percezione sensoriale in soggetti sani e patologici
- Esigenze e le problematiche nutrizionali in soggetti patologici
- “Nutrizione Umana” a cura di Rivellese A., Annuzzi G e Bozzetto L.
- “LARN, V revisione” Biomedia Editore
- “Manuale di dietistica e dietetica applicata, Volume 1” a cura di Borgarelli C., Bruzzone F. e Pisciotta L.
Ricevimento: Su appuntamento scrivendo a irene.caffa@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento scrivendo a livia.pisciotta@unige.it
IRENE CAFFA (Presidente)
LIVIA PISCIOTTA (Presidente)
Secondo Semestre
- Ogni studente viene sottoposto un esame scritto o orale che permetta di dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi formativi
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale che mira ad accertare l’effettiva acquisizione da parte dello studente dei risultati di apprendimento attesi.
Lo studente per superare l’esame deve riportare quindi un voto non inferiore a 18/30, dovrà dimostrare di:
- conoscere i fabbisogni nutritivi della popolazione italiana secondo i LARN
- conoscere le linee guida CREA
- conoscere i diversi stili dietetici diffusi nella popolazione
- conoscere i meccanismi di regolazione nella percezione gustativa
- conoscere le possibili allergie e intolleranze alimentari
- sapere comporre un piatto equilibrato per soggetti sani o con determinate patologie
- sapere effettuare una ricerca bibliografica
Concorrono al voto finale espresso in trentesimi:
-Correttezza, chiarezza, sintesi nell’esposizione
-Adozione di una terminologia appropriata
Il voto di 30/30 con eventuale lode sarà conferito quando le conoscenze/competenze della materia sono eccellenti.