L’insegnamento si prefigge l’obiettivo di comunicare per immagini i temi della disciplina in una visione odierna, attraverso la spiegazione di metodi di lettura e di comunicazione al pubblico delle problematiche e della dinamica storico-artistica in epoca moderna, e attraverso il dibattito sul patrimonio culturale, sui centri storici e sui musei. In particolare l’attenzione verrà focalizzata sul territorio affrontando il patrimonio culturale ligure in età moderna secondo casi di studio.
Risultati di apprendimento previsti
Modalità didattiche
Lezioni frontali; approfondimenti di casi studio.
Presente su Aulaweb
Si ☑ No ☐
Lezioni frontali integrate dall’analisi di casi di studio per quanto riguarda la Parte I.
Gli studenti e le studentesse potranno avvalersi del materiale di supporto messo a disposizione su Aulaweb.
Si rinvia alla pagina dell’insegnamento su Aulaweb per tutte le comunicazioni necessarie
Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all’inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Serena Scotto (scotto@economia.unige.it), per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi
Parte I: metodologie di lettura dell’opera d’arte artistica e architettonica; concetto di etichetta storico-artistica; rapporto tra artista, committenza e pubblico; rapporto tra forma e contenuto; comunicazione attraverso le immagini; ricerca scientifica e divulgazione/comunicazione al pubblico dell’opera d’arte e del bene culturale: modalità “tradizionali”, nuove tecnologie, multimedialità e virtualità; il concetto di bene culturale, di bene paesaggistico e di cultural heritage; analisi dei concetti di tutela, salvaguardia, conservazione, restauro, riuso, riqualificazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale; il dibattito sul paesaggio, il territorio, la città e il centro storico; musei, mostre, esposizioni: casi studio ed esempi in ambito ligure.
Parte II: analisi della produzione artistica in ambito italiano dal primo Rinascimento al Neoclassicismo: centri di produzione, artisti e manufatti. Approfondimenti e focus sul territorio ligure attraverso l’analisi di casi studio.
Gli studenti e le studentesse dovranno preparare gli argomenti affrontati a lezione (dal primo Rinascimento al Neoclassicismo inclusi) su un manuale a scelta tra:
- P. De Vecchi, A. Cerchiari, Arte nel tempo, vol. 2, tomi 1 e 2;
- C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell’arte italiana, voll. 2 e 3;
- C. Bertelli, La Storia dell’arte, vol. 2;
Il candidato che avrà frequentato almeno 2/3 delle lezioni potrà scegliere, in alternativa, anche:
- E. H. Gombrich, La storia dell’arte raccontata da Ernst Gombrich, Milano 1995 (anche altre edizioni), capitoli XII,XIII,XV,XVI,XVII,XIX,XXI,XXII da integrare con gli appunti delle lezioni;
Il candidato dovrà inoltre portare una lettura di approfondimento sul territorio e sul patrimonio culturale ligure in età moderna a scelta tra quelle sottoelencate:
- La pittura a Genova e in Liguria, 2 voll., 2a ed., Genova 1987 (un gruppo di argomenti a scelta tra i seguenti):
1) vol. I, pp. 73-90 (Il Quattrocento e il primo Cinquecento);
2) vol. I, pp. 166-183 (La corte di Andrea Doria);
3) vol. I, pp. 193-222 (Luca Cambiaso);
4) vol. I, pp. 223-242 (La committenza borghese e il Manierismo a Genova);
5) vol. II, pp.185-200 (Il momento della grande decorazione - prima parte);
6) vol. II, pp. 200-219 (Il momento della grande decorazione - seconda parte);
oppure:
- L. Magnani, Il Tempio di Venere. Giardino e villa nella cultura genovese, Genova 2005 - 2 capitoli a scelta
oppure 2 articoli o saggi a scelta tra quelli sottoelencati:
- A. De Gloria, L. Magnani, V. Fiore, S. Rulli, The Baroque altar and liturgical furnishings in 3D reconstruction and reframing: suggestions for a new layout of diocesan museums, in Electronic Imaging and the Visual Arts, Eva 2014 Florence (atti del convegno Firenze 2014), Firenze 2014, pp. 69- 74;
- E. Gavazza, L. Magnani, Città e museo: un discorso di correlazioni, in «Indice per i Beni Culturali del territorio ligure», VII, 1, 1982, pp.13-20;
- Indice per i Beni Culturali del territorio ligure, n. 20/1980, pp. 2-46 (numero monografico sui piani e i progetti per il centro storico di Genova);
- Indice per i Beni Culturali del territorio ligure, n. 12-13/1978, pp. 2-38 (numero monografico sulla tradizione artigiana come bene culturale);
- A. Leonardi, L. Magnani, Al di là della parete. Paesaggio ed elementi di natura nell'illusione dell'affresco a Genova, in F. Farneti, D. Lenzi. Realtà e illusione nell'architettura dipinta. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca, Firenze 2006, pp. 149-158;
- A. Leonardi, L. Magnani, Genova come “tempio di Venere”: la ricostruzione virtuale di un quartiere di ville. In: M. Fagiolo, Atlante tematico del barocco in Italia. Residenze nobiliari. Italia settentrionale, Roma 2009, pp. 97-103;
- L. Magnani, Problemi di riuso del giardino storico, in Urbanistica: quale riuso. Genova 1979, pp. 62-77;
- L. Magnani, Santuari e culto mariano tra fede e politica, in «Indice per i Beni Culturali del territorio ligure», n. 16-17, 1979, pp. 25-33;
- L. Magnani, Articolazione e immagine del sistema abitativo della nobiltà genovese tra spazio urbano e spazi di villa, in M. Fagiolo (a cura di), Atlante tematico del barocco in Italia. Residenze nobiliari. Italia settentrionale, Roma 2009, tomo I, pp. 70-96;
- L. Magnani, Problematiche alessiane a Genova, nel cinquecentesimo anniversario della nascita. dell'architetto perugino, in La festa delle arti. Scritti in onore di Marcello Fagiolo per cinquant’anni di studi, Roma 2014, pp. 856-863;
- E. Poleggi, Gli alloggiamenti pubblici nel secolo dei genovesi, in Una reggia repubblicana. Atlante dei palazzi di Genova 1576-1664, Torino 1998, pp. 15-40;
- E. Poleggi, I Rolli delle strade nuove e della città medievale, in E. Poleggi, L’invenzione dei Rolli. Genova città di palazzi, catalogo della mostra (Genova 2004), Genova 2004, pp. 75-85.
N.B. tutte le letture di approfondimento verranno rese disponibili su Aulaweb alla fine del corso
Ricevimento: Ricevimento su appuntamento (tramite piattaforma Teams o, qualora necessario ed opportuno, in presenza) scrivendo una mail a sararulli1@gmail.com
SARA RULLI (Presidente)
PAOLA VALENTI (Presidente)
DANIELE PANUCCI
Le lezioni avranno inizio nella prima settimana di ottobre (la data precisa così come l'orario e l'aula saranno comunicati quanto prima possibile)
STORIA DELL'ARTE MODERNA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Esame orale in forma di colloquio teso a verificare l'apprendimento dei contenuti oggetto del corso e l'acquisizione di una metodologia di lettura dell'opera d'arte, del manufatto scultoreo o architettonico. È previsto il commento di immagini contenute nei testi di studio e di lettura indicati e nelle immagini mostrate a lezione, che verranno rese disponibili su Aulaweb in formato PowerPoint alla fine del corso.
Esame orale in forma di colloquio teso a verificare l'apprendimento dei contenuti oggetto del corso e l'acquisizione di una metodologia di lettura dell'opera d'arte. È previsto il commento di immagini contenute nei testi di studio indicati e nelle immagini mostrate a lezione, che verranno rese disponibili su Aulaweb in formato PowerPoint alla fine del corso
A ciascuna risposta corrispondente al commento delle opere proposte, dalla capacità di contestualizzarle e dalla discussione sulle letture affrontate, verrà assegnata una valutazione da 18 a 30 e lode; il voto finale sarà la media delle valutazioni delle risposte singole.
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
Testi di studio
Oltre ai testi indicati per gli studenti frequentanti, gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno aggiungere una lettura/articolo/saggio in più a scelta tra quelli indicati per l’approfondimento sul territorio e sul patrimonio culturale ligure in età moderna e resi disponibili su Aulaweb.
In particolare, per quanto riguarda il manuale, gli studenti e le studentesse non frequentanti potranno preparare gli argomenti del programma (dal primo Rinascimento al Neoclassicismo inclusi) scegliendo tra:
- C. Bertelli, La Storia dell’arte, vol. 2.