CODICE 64922 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 2 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/20 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso di sociologia del diritto e delle professioni legali analizza i rapporti fondamentali tra diritto e società, con particolare riguardo ai nessi tra diritto e potere, diritto ed economia, diritto e religione. “Conoscere” il diritto per la sociologia del diritto significa dunque comprenderlo a partire dalla rete dei legami che esso intrattiene nell’universo più vasto dei fatti di cultura. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il mutamento dei sistemi giuridici contemporanei; diritto e potere; diritto e capitalismo; sociologia dei diritti. Profili storici e deontologici delle professioni legali; il potere giudiziario; i cittadini e l’accesso alla giustizia. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso di divide in quattro parti principali. Nella parte introduttiva sono illustrati i principi fondamentali dell'insegnamento: un principio etico-pedagogico (avalutatività), e tre princìpi scientifici (realismo giuridico, storicismo, dualità delle strutture sociali: struttura e cultura). Nella parte successiva sono analizzate le relazioni tra diritto e potere, e tra diritto ed economia (con particolare riferimento al capitalismo moderno occidentale). La terza parte approfondisce i contenuti pratici ed etico-normativi delle principali professioni giuridiche, con un'attenzione privilegiata alla professione giudiziaria e a quella forense. La quarta parte esamina le teorie sociologico-giuridiche di Max Weber ed Emile Durkheim. Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di comprendere e valutare criticamente, con autonomia di giudizio, i nessi principali tra diritto e società, di leggere ed esaminare criticamente testi di autori classici della sociologia del diritto, e infine di iniziare un percorso di autovalutazione sull'orientamento successivo del corso di studio al fine della scelta della professione. PREREQUISITI Non sono necessarie all'inizio competenze specifiche. Sarà naturalmente utile possedere una capacità di orientarsi nei principali processi storici della modernità, alcune nozioni di storia del pensiero, la conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione sulla giustizia e sulla magistratura, e quella dei contenuti essenziali della legge forense e delle leggi sull'ordinamento giudiziario. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 36 ore (pari a 6 CFU), nel corso delle quali verranno presentate ed analizzate le principali nozioni teoriche della sociologia del diritto e i profili pratici ed etico-normativi delle principali professioni giuridiche. All'interno del corso sono possibili lezioni su temi specifici da parte di studiosi della materia. Alla fine del corso verrà distribuito un breve questionario anonimo per la valutazione del corso da parte del professore. PROGRAMMA/CONTENUTO Avalutatività, scienza di realtà del diritto, profondità storica della conoscenza del diritto, dualità delle strutture sociali. Diritto e potere. Diritto ed economia (in particolare diritto e capitalismo). Le norme costituzionali sulla magistratura. La funzione giudiziaria. Profili etico-normativi della professione forense. La sociologia del diritto di Emile Durkheim. Dal feudalesimo al capitalismo: economia e diritto in Max Weber. Diritti e modernità (Weber, Durkheim, Jellinek). TESTI/BIBLIOGRAFIA Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti. Per i frequentanti l’esame consisterà in un colloquio orale su argomento a scelta tra quelli della sola prima parte del corso (diritto e potere, diritto e capitalismo, il partito politico, la funzione giudiziaria, la professione forense) o su uno dei primi due capitoli di G. Pascuzzi, Giuristi si diventa. Come riconoscere e apprendere le abilità proprie delle professioni legali, il Mulino, Bologna, 2019 (pp. 9-82); e sui testi R. Marra, La libertà degli ultimi uomini. Studi sul pensiero giuridico e politico di Max Weber, Giappichelli, Torino, 1995 (179 pp.); e R. Marra, La religione dei diritti, Giappichelli, Torino, 2006 (solo le prime tre parti, pp. 3-156). Gli argomenti a scelta non possono riguardare questi due libri. Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti. 1. G. Pascuzzi, Giuristi si diventa. Come riconoscere e apprendere le abilità proprie delle professioni legali, il Mulino, Bologna, 2019, i primi tre capitoli, pp. 9-140; 2. R. Marra, La libertà degli ultimi uomini. Studi sul pensiero giuridico e politico di Max Weber, Giappichelli, Torino, 1995 (179 pp.); 3. R. Marra, La religione dei diritti, Giappichelli, Torino, 2006, solo le prime tre parti (pp. 3-156). DOCENTI E COMMISSIONI REALINO MARRA Ricevimento: Il ricevimento è in modalità Teams e su prenotazione, inviando una mail al docente e indicando il motivo della richiesta di ricevimento. Cerco di rispondere a tutte le mail (indirizzo realino.marra@unige.it), tranne che nel fine settimana, ad agosto e durante le ferie natalizie e pasquali. Non rispondo alle mail senza oggetto, non firmate o che chiedano informazioni (su ricevimenti, programmi di insegnamento, aule di lezione, ecc.) facilmente reperibili su AulaWeb o sui siti dell'Ateneo e del Dipartimento. La mail è uno strumento di lavoro non solo con gli studenti, ma anche con i colleghi, con il personale, con l'amministrazione e con le altre istituzioni; il traffico di mail è dunque molto alto; per gestire al meglio la comunicazione posso rispondere solo alle mail che chiedano in maniera chiara e sintetica informazioni specifiche. Chiarimenti su argomenti o autori del programma possono essere forniti esclusivamente ai ricevimenti miei e dei miei collaboratori (dottori Giulia Arena, Matteo Buffa, Fiammetta Campana, Nathalie Paris, Francesca Ceresa Gastaldo, Mattia Volpi). Commissione d'esame REALINO MARRA (Presidente) LAURA SCUDIERI ISABEL FANLO CORTES (Presidente Supplente) MATTEO BUFFA (Supplente) FIAMMETTA MARIA CAMPANA (Supplente) FRANCESCA CERESA GASTALDO (Supplente) ALESSANDRO ATTILIO NEGRONI (Supplente) NATHALIE PARIS (Supplente) MATTIA VOLPI (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Il corso si terrà nel secondo semestre dell'anno acc. 2024-5. Orari delle lezioni SOCIOLOGIA DEL DIRITTO E DELLE PROFESSIONI LEGALI A ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame è orale. Alla fine del corso vi sarà un colloquio di verifica (non obbligatorio) per valutare i livelli di apprendimento degli studenti frequentati. L'esame si articola in tre/quattro quesiti su temi, correnti e autori della sociologia del diritto e sui profili pratici ed etico-normativi delle principali professioni giuridiche. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame orale mira a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte dello studente delle nozioni teoriche della sociologia del diritto. Attraverso quesiti di carattere teorico-generale su problemi, correnti e autori della sociologia del diritto si verificherà se lo studente è in grado di individuare le tematiche fondamentali della materia, e di comprendere e interpretare, con spirito critico e autonomia di giudizio, i contenuti dei principali autori della sociologia del diritto, e se ha avviato un percorso di autovalutazione finalizzato alla scelta della professione giuridica.