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CODICE 64948
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/16
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L’insegnamento di Diritto processuale penale II (frazionamento M-Z) ha ad oggetto lo studio della disciplina della parte “dinamica” del diritto processuale penale, ovvero dello sviluppo del procedimento penale, delle sue forme, dei suoi contenuti e delle sue diversificazioni, a partire dall’iscrizione della notizia di reato per giungere alla fase dell’esecuzione.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’attività della polizia giudiziaria e del pubblico ministero dalla notizia di reato fino alla conclusione delle indagini. I contenuti dell’udienza preliminare e le regole decisorie sottostanti alla sentenza di non luogo e al rinvio a giudizio. La categoria dei giudizi speciali e le loro interconnessioni con il processo “ordinario”. Le dinamiche dibattimentali con specifico riferimento all’attività della prova. Le caratteristiche del giudizio di appello e di quello davanti alla Corte di Cassazione.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

In particolare l’insegnamento di diritto processuale penale II (frazionamento M-Z) si propone di fornire agli studenti nozioni estese ed approfondimenti giurisprudenziali in materia di diritto processuale penale con specifico riferimento ai seguenti argomenti:

  • La notizia di reato e la sua iscrizione;
  • Le indagini preliminari con particolare attenzione all’attività svolta in tale fase dalla polizia giudiziaria, dal pubblico ministero e dal difensore;
  • Il procedimento archiviativo;
  • Le forme di esercizio dell’azione penale;
  • I contenuti e le forme dell’udienza preliminare nonché le regole decisorie sottostanti alla sentenza di non luogo a procedere ed al decreto di rinvio a giudizio;
  • I giudizi speciali e le loro interconnessioni con il processo “ordinario”;
  • Le dinamiche dibattimentali con specifico riferimento all’istruzione probatoria;
  • I mezzi ordinari e straordinari di impugnazione

 

 

Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:

  • Comprendere e ricordare le disposizioni normative che regolano il procedimento penale;
  • Comprendere la struttura ed i meccanismi di funzionamento del procedimento penale ed essere consapevoli delle sue diversificazioni;
  • Identificare le diverse fasi procedimentali quanto al loro sviluppo, ai loro contenuti e al loro esito (con particolare riferimento alle regole decisorie); comprendere, interpretare ed applicare la relativa disciplina normativa;
  • Distinguere i diversi procedimenti speciali, comprendere la loro ragion d’essere, nonché le rispettive “interconnessioni” con il giudizio ordinario;
  • Individuare, comprendere e distinguere le sotto-fasi in cui si articola il dibattimento e i loro contenuti con particolare riferimento al capitolo delle prove;
  • Comprendere le disposizioni che disciplinano le impugnazioni e saper distinguere criticamente l’utilizzo dei diversi mezzi di impugnazione ordinari o straordinari, identificandone i contenuti e gli esiti;
  • Comprendere e contestualizzare eventuali interventi legislativi inerenti al codice di procedura penale o alla legislazione processuale extra-codicistica;
  • Leggere ed esaminare criticamente, con autonomia di giudizio, articoli scientifici nella materia del diritto processuale penale, testi di sentenze delle Corti di merito, di legittimità e della Corte costituzionale e dei giudizi europei relativi a questioni processual-penalistiche;
  • Acquisire un linguaggio tecnico giuridico appropriato ed utilizzarlo per esprimersi correttamente.

PREREQUISITI

Per un pieno apprendimento della materia, occorre aver studiato diritto costituzionale, diritto internazionale, diritto dell'Unione europea, diritto penale e, soprattutto, diritto processuale penale I.

MODALITA' DIDATTICHE

L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 54 ore (pari a 9 CFU), nel corso delle quali verranno presentate ed analizzate le dinamiche del processo penale, con parallela discussione dei più rilevanti orientamenti giurisprudenziali sugli argomenti oggetto del programma.

Periodicamente verranno pubblicati su Aulaweb testi di sentenze di particolare rilevanza ed eventuali testi normativi di riforma sui quali avviare approfondimenti specifici e un confronto collettivo. Anche in collegamento con il progetto PON Next generation UPP: 1) settimanalmente gli studenti verranno invitati a svolgere ricerche giurisprudziali su questioni specifiche indicate dal Docente, attraverso le banche dati a disposizione. I risultati delle ricerche verranno verificati e discussi in aula; 2) verranno organizzate visite in tribunale per consentire agli studenti di assistere alla celebrazione di uno o più dibattimenti e poter apprezzare la decisione assunta dal giudice, ragionando sulla stessa alla luce delle questioni sostanziali e procedurali che caratterizzano il caso concreto e che verranno discusse, prodromicamente a lezione prima della visita.

Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione su temi di particolare interesse e attualità studiosi, magistrati e avvocati anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta della materia.

Nel caso di prosecuzione dell'emergenza Covid 19 le lezioni verranno svolte via Teams, previa pubblicazione su AulaWeb del codice per iscriversi al Team relativo all'insegnamento.

PROGRAMMA/CONTENUTO

La notizia di reato e la sua iscrizione. I registri del pubblico ministero. Le indagini della polizia giudiziaria. Le indagini del pubblico ministero. La difesa nelle indagini preliminari. L’incidente probatorio. La durata delle indagini preliminari. La conclusione delle indagini preliminari (ACIP, archiviazione, esercizio dell’azione penale). L’udienza preliminare. Il dibattimento. I giudizi speciali (giudizio abbreviato, applicazione della pena su richiesta delle parti, giudizio immediato, giudizio direttissimo, procedimento per decreto, sospensione del processo con messa alla prova). i principi in materia di impugnazioni. L’appello. Il ricorso ordinario per cassazione. I mezzi straordinari di impugnazione. 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

 

Libri di testo ed eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti  

P. TONINI - C. CONTI, Manuale di procedura penale, ultima ed., Giuffrè (parte III; parte IV, con esclusione cap. II, III, IV, V). 

La materia delle impugnazioni deve essere studiata dagli appunti. 

Nel caso di Manuale del 2022, per un approfondimento sulla riforma Cartabia: GIALUZ, Per un processo penale più efficiente e giusto. Guida alla lettura della riforma Cartabia (profili processuali), in www.sistemapenale.it

 


Libri di testo ed eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti 

P. TONINI - C. CONTI, Manuale di procedura penale, ultima ed., Giuffrè (parte III; parte IV; parte V; parte VI capitolo I)

 

Gli studenti frequentanti e non frequentanti dovranno utilizzare per la preparazione dell'esame, quale strumento indispensabile, il seguente codice di procedura penale aggiornato:

BELLUTA-GIALUZ-LUPARIA, Codice sistematico di procedura penale, ult. ed., Giappichelli, 2023.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

MITJA GIALUZ (Presidente)

ALESSANDRO MALACARNE

JACOPO DELLA TORRE (Presidente Supplente)

MICHELA MIRAGLIA (Presidente Supplente)

ELISA GRISONICH (Supplente)

MORRIS MARINI (Supplente)

LUIGI PARODI (Supplente)

CHIARA TORRENTE (Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

14 febbraio 2022

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame si svolge in forma orale, in unica soluzione, e si articola, generalmente,  in tre domande che mirano a verificare la preparazione dello studente sulle diverse parti del programma.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L’esame orale mira a verificare l’effettiva conoscenza ed acquisizione da parte dello studente delle nozioni teoriche relative agli argomenti oggetto del programma.

Attraverso quesiti di carattere teorico generale si verificherà se lo studente è in grado di:

  • individuare e definire i concetti giuridici utilizzando un linguaggio tecnico appropriato;
  • individuare, distinguere, conoscere, comprendere, interpretare ed applicare, con spirito critico ed autonomia di giudizio, sia le disposizioni normative che regolano lo svolgimento del procedimento penale, in tutte le sue forme ed articolazioni, sia i testi di alcune sentenze fondamentali la cui conoscenza è indispensabile per una visione completa della materia.