L’insegnamento presenta un quadro dettagliato, in una prospettiva europea, dell’evoluzione del diritto, della scienza e della prassi giuridica nell’età della codificazione (XIX – XX secolo). L’insegnamento è fondamentale per comprendere lo sviluppo dello strumento legislativo “codice” e dei sistemi giuridici europei sino all’attualità, conoscenze indispensabili ad ogni operatore giuridico.
I fondamenti teorici (da Hobbes a Beccaria), e le realizzazioni normative (dalle Ordonnnances colbertine al Code Napolèon), che in età moderna costituiscono le radici del diritto europeo moderno e contemporaneo; la realizzazione delle prime costituzioni e dei primi codici moderni. Evoluzione del diritto codificato dal 1837 al 1942; esperienza storica e prospettive future dello strumento legislativo codice nel dibattito attuale sul diritto europeo.
L’obiettivo dell’insegnamento di Storia delle costituzioni e delle codificazioni moderne è di far acquisire consapevolezza critica della dimensione storica dell’attuale fenomeno giuridico, quindi dei passaggi nodali della transizione dal diritto comune al diritto codificato e dei fondamenti dottrinali delle costituzioni e delle codificazioni moderne e contemporanee.
Al termine dell’insegnamento, la frequenza, la partecipazione alle attività formative proposte e lo studio individuale consentiranno di:
- conoscere e comprendere le linee fondamentali della storia delle codificazioni dal Settecento ai giorni nostri;
- interpretare e contestualizzare le fonti e gli istituti giuridici di età moderna e contemporanea;
- valutare i nessi intercorrenti tra la storia giuridica e la storia politica, sociale ed economica;
- definire un impianto metodologico di riferimento nell’uso di fonti e storiografia;
e pertanto di:
- formulare un approccio critico alle esperienze giuridiche dei Paesi d’area europea tra Otto e Novecento.
L’insegnamento di Storia delle Costituzioni e codificazioni moderne, attraverso i risultati di apprendimento previsti, concorre a promuovere il Goal n. 4 - Istruzione di qualità, dell'Agenda 2023 per lo Sviluppo sostenibile (assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutte e tutti).
Si danno per acquisiti i fondamenti necessari di cultura scolastica generale in ambito storico.
Per una proficua frequenza è consigliato aver seguito il corso di “Storia del diritto medievale e moderno” e, in particolare, prima dell'inizio del corso si consiglia il ripasso del cap. V, § 1- 8 del libro di testo di P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, Tempi del diritto. Età medievale, moderna e contemporanea.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali in aula con supporto della videoproiezione, per un totale di 36 ore. In esse verranno esposti, chiariti ed esemplificati i concetti oggetto del Programma, che dovranno conseguentemente essere acquisiti nel lavoro personale. Le diapositive proiettate a lezione saranno rese disponibili, insieme ad aggiornamenti relativi al corso e ad altro materiale didattico, sulla piattaforma e-learning “Aulaweb”.
La frequenza alle lezioni, rilevata secondo le modalità che saranno esplicitate dalla docente durante i primi incontri, è consigliata.
Per agevolare l’apprendimento, ci si potrà avvalere del supporto della docente (oltre che a lezione, a ricevimento nelle giornate e negli orari di seguito indicati), dei cultori della materia e dei tutor.
L’insegnamento prevede la presentazione e discussione dei seguenti argomenti:
Frequentanti: oltre agli appunti e alle diapositive, costituiranno parte integrante e necessaria ai fini del superamento dell’esame i seguenti libri di testo:
Non frequentanti: costituiranno parte integrante e necessaria ai fini del superamento dell’esame i seguenti libri di testo:
Erasmus frequentanti: oltre agli appunti e alle diapositive, costituirà parte integrante e necessaria ai fini del superamento dell’esame il seguente libro di testo:
Erasmus non frequentanti: costituirà parte integrante e necessaria ai fini del superamento dell’esame il seguente libro di testo:
Ricevimento: La docente riceve presso la sede di Genova Lunedì ore 9.00-12.00 previo appuntamento Per altri giorni su appuntamento via e-mail o telefonico Presso la sede di Imperia la docente è reperibile nel periodo di lezioni dopo lezione Gli studenti possono contattare la docente all'indirizzo maura.fortunati@unige.it
MAURA FORTUNATI (Presidente)
RICCARDO FERRANTE
ROBERTA BRACCIA (Supplente)
DANIELE COLONNA (Supplente)
MATTEO CARMINE FIOCCA (Supplente)
FEDERICA FURFARO DEGASPERI (Supplente)
DANIELE ROSA (Supplente)
RODOLFO SAVELLI (Supplente)
LORENZO SINISI (Supplente)
DANIELA TARANTINO (Supplente)
I semestre come da calendario
L’esame finale consiste in una prova orale dinanzi ad apposita Commissione, sulla base dei materiali indicati. Il voto finale è attribuito in trentesimi. Per sostenere la prova, è necessario iscriversi online all’appello ordinario scelto. Si raccomanda vivamente di cancellare l’iscrizione, in caso di rinuncia a presentarsi all’esame.
Con la prova orale finale si valuterà l’apprendimento e la comprensione del Programma indicato, mediante una pluralità di domande rivolte dall’apposita Commissione .
Si dovrà essere in grado di:
A tale scopo, costituiranno parametri di valutazione la qualità dell’esposizione, l’utilizzo corretto del lessico giuridico e specialmente la capacità di ragionamento critico sui contenuti studiati.
Le studentesse e gli studenti in possesso di una certificazione di disabilità o DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali e schemi, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf