L'insegnamento si propone di fornire un inquadramento sia teorico, sia pratico, dell'organizzazione amministrativa e dei suoi mezzi.
L’insegnamento si propone di approfondire i principi generali del diritto amministrativo con particolare riferimento all'organizzazione della P.A.
L'insegnamento mira ad un'approfondita conoscenza critica del pluralismo amministrativo, dell'impiego alle dipendenze di pubbliche amministrazioni, delle responsabilità, dei mezzi e delle risorse finanziarie occorrenti per l'organizzazione e per il funzionamento di esse.
Lo studio individuale, la frequenza alle lezioni e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
I prerequisiti consistono in un'ottima conoscenza degli istituti del diritto costituzionale e del diritto privato e di una soddisfacente padronanza del linguaggio giuridico.
Per le propedeuticità si rinvia al sito del Dipartimento di Giurisprudenza.
Metodologia didattica: didattica per casi; lezioni frontali di tipo teorico e con riferimento alla giurisprudenza.
Le lezioni frontali saranno bilanciate mediante la metodologia didattica per casi/problemi: analisi, con il coinvolgimento degli studenti (singoli e in gruppo), di rilevanti casi concreti assurti all'attenzione giurisprudenziale, anche mediante l’utilizzo delle principiali banche dati giuridiche. Ad ogni gruppo (o singolo studente) sarà richiesto di analizzare un caso rilevante, elaborando e presentando la soluzione del medesimo.
Le lezioni si terranno in presenza.
Il concetto di diritto amministrativo. L’organizzazione e l’attività amministrativa.
Sistemi a diritto amministrativo: evoluzione.
I principi del diritto amministrativo, con particolare riguardo all’organizzazione amministrativa.
Le fonti del diritto amministrativo.
Poteri e posizioni giuridiche soggettive.
L’organizzazione in generale.
Singoli assetti organizzativi.
I mezzi. In particolare, i beni pubblici, le risorse finanziarie, le risorse umane (l’impiego alle dipendenze delle p.a.).
I contratti delle p.a.
I controlli.
Le responsabilità della p.a. e di chi lavora nella p.a.
Il testo consigliato, aggiornato in base agli ultimi sviluppi normativi e giurisprudenziali, è:
P. M. Vipiana, L'organizzazione amministrativa e i suoi mezzi, Cedam WKI, 2019.
Gli studenti non frequentanti devono completare la preparazione dell'esame sul seguente testo:
Matteo Timo, Le concessioni balneari alla ricerca di una disciplina fra normativa e giurisprudenza, Giappichelli, 2020.
Ricevimento: Il docente riceve a margine delle lezioni o su appuntamento concordato via mail (matteo.timo@unige.it).
MATTEO TIMO (Presidente)
GIOVANNI BOTTO
PIERA VIPIANA (Presidente Supplente)
CECILIA BERTOLOTTO (Supplente)
GIANLUCA BETTI (Supplente)
SARA SCAZZOLA (Supplente)
II semestre: 10 febbraio 2025
DIRITTO AMMINISTRATIVO I B
L'esame finale è orale oppure, a discrezione della commissione, scritto e orale.
Eventuali prove intermedie saranno concordate con gli studenti e riservate a chi avrà frequentato almeno i 2/3 delle lezioni.
Si porranno più domande aperte a risposta argomentata su ciascuna delle parti del insegnamento.
Criteri di valutazione:
1. Appropriatezza del lessico giuridico impiegato;
2. Coerenza delle risposte date con gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento.
Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it