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CODICE 101882
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/14
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

La Corte di Giustizia, in una delle sue sentenze più risalenti e famose, ha definito l’Unione europea come “un ordinamento di nuovo genere nel campo del diritto internazionale", che riconosce come soggetti gli Stati, ma anche i loro cittadini (sentenza Van Gend en Loos, 26/62).

L’Unione europea è senza dubbio il più originale esperimento di cooperazione tra Stati ed è ormai parte integrante della realtà nella quale viviamo.

Il corso si propone di fornire gli strumenti per comprendere il funzionamento di questo ordinamento sui generis, attraverso l’analisi delle componenti principali, ossia le istituzioni, le fonti normative e le competenze.

UN SDG: 16.1 (Rule of law and access to justice).

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno gli strumenti metodologici e le competenze generali relative al quadro istituzionale dell’Unione europea ed alle principali politiche dell’Unione, saranno in grado di comprendere ed analizzare questioni giuridiche attuali del diritto dell’Unione europea, nonché di sviluppare autonomamente possibili soluzioni a questioni aperte

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

La prima parte del corso è dedicata alla struttura istituzionale e alle fonti di diritto dell’Unione europea. In questa parte, gli studenti acquisiranno la conoscenza

(i) delle istituzioni e delle regole di funzionamento dell’Unione europea;

(ii) del sistema delle fonti e del procedimento normativo che porta alla loro adozione;

(iii) degli strumenti di tutela giurisdizionale,

(iv) della cittadinanza europea e dei diritti da essa derivanti e

(v) dei principi che regolano il sistema delle competenze ed il loro esercizio.

Nella seconda parte del corso, invece, gli studenti conosceranno le principali aree di intervento del diritto dell’Unione europea ed, in particolare,

(i) le  regole del mercato interno 

(ii) le regole relative allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

Le tematiche suddette verranno sempre affrontate in una prospettiva dinamica, che partendo dal dato normativo di riferimento, terrà conto della prassi applicativa e, in particolare, della rilevante giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea. 

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito le necessarie competenze per comprendere

(i) il funzionamento dell’ordinamento europeo, tanto con riferimento alle relazioni tra le principali istituzioni europee quanto con riferimento alle relazioni tra esse e le istituzioni interne,

(ii) il rilievo del diritto dell’Unione europea all’interno dello spazio europeo, ma anche nelle relazioni con il resto del mondo,

(iii) le competenze attribuite all’Unione europea, le modalità di esercizio di tali competenze, ma anche i relativi limiti.

Gli studenti saranno in grado di applicare quanto appreso a fattispecie concrete, avendo acquisito capacità di individuazione, interpretazione e lettura sistematica delle norme giuridiche di diritto dell'Unione europea rilevanti.

PREREQUISITI

Nessuna propedeuticità formativa richiesta. È richiesta una adeguata comprensione della lingua italiana.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni ed esami si tengono in presenza.

Ogni comunicazione relativa all’insegnamento sarà fornita sulla pagina Aulaweb ad esso dedicata, alla quale gli studenti sono invitati ad iscriversi.

Sulla pagina di Aulaweb saranno altresì resi disponibili i materiali didattici relativi all’insegnamento (fonti normative, sentenze, riferimenti bibliografici e presentazioni in power point). 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 48 ore (pari a 8 CFU), nel corso delle quali nozioni teoriche verranno contestualizzate alla luce di casi pratici.

Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere ospiti per lo svolgimento di lezioni di approfondimento e/o professionalizzanti.

 

 

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Prima parte: (i) istituzioni e regole di funzionamento dell’Unione europea; (ii) sistema delle fonti e procedimento normativo che porta alla loro adozione; (iii) strumenti di tutela giurisdizionale, (iv) cittadinanza europea e diritti da essa derivanti e (v) principi che regolano il sistema delle competenze ed il loro esercizio.

Seconda parte: (i) le regole del mercato interno, (ii) le regole relative allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Il libro di testo di riferimento è:  ADAM R., TIZZANO A., Lineamenti di diritto dell'Unione europea, 2022, Giappichelli

Per gli studenti frequentantiil programma comprende:

- lo studio del libro di testo sopra indicato: pp. 1-300, 327-386.

- l'analisi dei seguenti materiali didattici:

A) principali sentenze della Corte di Giustizia dell'Unione europea in materia di: principi generali dell'ordinamento dell'Unione europea (ad es. principio di equilibrio istituzionale, sussidiarietà, proporzionalità), cittadinanza europea, libertà di circolazione dei fattori produttivi (merci, servizi, lavoratori, capitali), concorrenza, politica economica e monetaria, relazioni esterne.  

B) principali atti delle istituzioni europee (ad es. accordi interistituzionali, conclusioni del Consiglio europeo o comunicazioni della Commissione) rilevanti ai dello studio dei temi oggetto del corso.

I materiali didattici sopra indicato, unitamente ai testi del Trattato dell'Unione europea (TUE), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, è disponibile sulla pagina Aulaweb del corso. 

Per gli studenti non frequentanti, il programma comprende lo studio integrale del libro di testo. 

Per gli studenti che scelgono l'esame di Diritto dell'Unione europea (6 CFU) ai fini della cd. "carriera ponte", il programma comprende lo studio del libro di testo ADAM R., TIZZANO A., Lineamenti di diritto dell'Unione europea, 2022, Giappichelli, pp. 1-300, pp. 327-386.

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

LAURA CARPANETO (Presidente)

STEFANO DOMINELLI

MARIA ELENA DE MAESTRI (Supplente)

FRANCESCA MAOLI (Supplente)

CLARA PASTORINO (Supplente)

FRANCESCO PESCE (Supplente)

ILARIA QUEIROLO (Supplente)

PIETRO SANNA (Supplente)

MATTEO SOMMELLA (Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

La data di inizio delle lezioni sarà indicata sul sito di Aulaweb del corso. 

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Gli esami di regola si svolgono in presenza, in forma orale e durante le sessioni ufficiali di esame.

Di solito vengono formulate dal docente tre domande sul programma per una durata di circa 15 minuti.

In aggiunta, per gli/le  studenti che frequentino almeno i 2/3 delle lezioni è altresì data la possibilità di sostenere l'esame attraverso prove intermedie scritte facoltative (domande multiple e domande aperte) che sostituiscono la prova orale per la parte corrispondente.

La presenza ad almeno il 50% delle lezioni consente agli studenti di portare all'esame orale il programma da frequentanti. 

Il corso è in lingua italiana. 

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L’esame mira a verificare le capacità di individuare, comprendere ed applicare le norme di diritto dell’Unione europea trattate nel programma, nonché di utilizzare una terminologia giuridica adeguata.