L'insegnamento introduce alla storia dell'integrazione europea e dei principi teorici che ne sono alla base, illustrando gli strumenti metodologici per accedere criticamente alle fonti documentarie e alla complessità delle interpretazioni storiografiche sul tema.
Al termine del corso lo studente è in grado di: - conoscere i processi storici che hanno portato ai primi tentativi di unificazione europea, i principi teorici che ne sono alla base, le iniziative di movimenti, partiti, forze politiche, economiche e sociali a favore dell’unità continentale dal secondo dopoguerra sino ai nostri giorni; - avere consapevolezza della dimensione storica della realtà dell’Unione Europea e delle sue possibili evoluzioni; - comprendere la storiografia e le fonti dell’integrazione europea; - elaborare paper di approfondimento su temi specifici.
SDGs
L’insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
5. Parità di genere
8. Lavoro dignitoso e crescita economica
10. Ridurre le diseguaglianze
13. Agire per il clima
16. Pace, giustizia e istituzioni forti
17. Partnership per gli obiettivi
Conoscenza della storia contemporanea.
L'insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 36 ore, e la frequenza è consigliata.
Sono considerati frequentanti coloro che avranno partecipato al 70% delle lezioni.
I frequentanti potranno essere coinvolti nella simulazione di una riunione di un'istituzione della UE o di un organismo sovranazionale europeo o nel dibattito su uno dei temi di maggiore attualità affrontati dai principali attori politici e/o istituzionali dell'UE.
Durante il corso verranno organizzati e consigliati seminari tematici di approfondimento su temi di attualità del processo d'integrazione europea.
L’insegnamento affronterà i seguenti temi:
Le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su Aulaweb.
Testi consigliati
- U. MORELLI, Storia dell’integrazione europea, Milano, Guerini, 2011
- D. PREDA, Alcide De Gasperi: European Founding Father, Brussels, Peter Lang, 2017
Inoltre:
- Corrado Malandrino, Stefano Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Carocci, 2020.
I non frequentanti riferiranno, inoltre, su uno dei seguenti volumi:
Serena Casu (a cura di), The European Parliament Elections. May 2019: 40 Years After the First Direct Election of the EP, Bari, Cacucci Editore, 2024
Elena Calandri, Giuliana Laschi, Simone Paoli (a cura di), L'Europa si fa nelle crisi. Integrazione europea e crisi esterne prima e dopo Maastricht, Bologna, Il Mulino, 2023
Matteo Antonio Napolitano, Il Gruppo Liberale e Democratico al Parlamento Europeo. Un profilo politico (1976-1985), Soveria Mannelli, Rubbettino, 2023
Nancy De Leo, Choisir l’Europe. Le relazioni tra la Tunisia e la Cee (1969-1987), Milano, Franco Angeli, 2023
Raffaella Cinquanta, Fabio Zucca (a cura di), La paura del «Leviatano» europeo. Globalizzazione, euroscetticismo e crisi della democrazia, Milano, Ledizioni, 2022
Robert Belot, La Resistenza e la rinascita dell'idea europea (1942-1947), Bologna, Il Mulino, 2022
Giuliana Laschi, L'Europa agricola, dalla fame agli sprechi. Storia della PAC (1945-2004), Bologna, Il Mulino, 2022
Daniele Pasquinucci, Il frutto avvelenato. Il vincolo europeo e la critica all'Europa, Milano, Mondadori Education, 2022
Stefano Quirico, L'Europa di Wilhelm Röpke. Liberalismo, federalismo, nazione, Bologna, Il Mulino, 2022
Sante Cruciani, Maria Paola Del Rossi (a cura di), Diritti, Europa, federalismo. Bruno Trentin in prospettiva transnazionale (1988-2007), Firenze , Firenze University Press; Roma, Liberetà, 2023
Francesca Tortorella, Un antifascisme européiste. Giustizia e libertà et Partito d'azione (1929-1947), Bologna, Il Mulino, 2022
Matteo Antonio Napolitano, Verso l’Europa unita. Il percorso politico-istituzionale di Giulio Bergmann, Roma, Aracne, 2020.
Francesco Bonini, Sandro Guerrieri (a cura di), La scrittura delle Costituzioni. Il secondo dopoguerra in un quadro mondiale, Bologna, Il Mulino, 2020
Lara Piccardo, Dalla Patria all’Umanità. L’Europa di Giuseppe Mazzini, Bologna, Il Mulino, 2020
Giorgio Grimaldi, I Verdi italiani e l’Europa. Il Sole che ride dagli albori all’azione nel Parlamento europeo (1978-2009), Bologna, Il Mulino, 2020
Giorgio Grimaldi, I Verdi in Germania. L’ecologia in politica dai movimenti all’Europa, Pavia, Collana del Jean Monnet Interregional Centre of Excellence, 2020
Raffaella Cinquanta, Partigiani di tutta Europa, unitevi!”. L’ideale dell’Europa unita nelle riviste clandestine della Resistenza italiana, Bologna, Il Mulino, 2020
Euroscepticisms. Resistance and Opposition to the European Community/European Union, a cura di Guido Levi e Daniela Preda, Bologna, Il Mulino, 2018
Daniela Preda, Alcide De Gasperi: European Founding Father, Brussels, Peter Lang, 2017
Guido Levi, L’europeismo ai tempi della Costituente, Padova, Cedam, 2020
Gli studenti Erasmus presenteranno una relazione di approfondimento su un tema a loro scelta e riferire su uno dei seguenti volumi:
U. MORELLI, L’Unione europea. Storia, istituzioni, politiche, Loescher 2007
W. LOTH, Building Europe, a history of European integration, Berlin, de Gruyter, 2015
M. T. BITSCH, Histoire de la construction européenne, Ed. Complexe, 1999
Ricevimento: Martedì ore 9.00-12.00 e su appuntamento, presso il DISPI.
Ricevimento: Su appuntamento scrivendo una mail a luca.barbaini@unige.it Durante i semestri, anche dopo le lezioni.
DANIELA PREDA (Presidente)
LARA PICCARDO
MARIA ELEONORA GUASCONI (Presidente Supplente)
LUCA BARBAINI (Supplente)
Inizio delle lezioni: martedì 11 febbraio 2025.
Aule e orari di lezioni ed esami sul Portale Easyacademy Unige: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'esame consiste in un colloquio orale e prevede domande sia sulla parte istituzionale che su quella monografica. Il colloquio avrà lo scopo di accertare la conoscenza adeguata dei temi oggetto del corso e la sua durata varia, modulandosi rispetto ai singoli casi, in modo da permettere tale verifica.
I frequentanti, durante il Corso, dovranno preparare dossier e presentare relazioni orali, che rientreranno nella valutazione complessiva. I non frequentanti dovranno approfondire un tema a scelta attraverso la lettura di un volume tra quelli pubblicati su questa scheda insegnamento e su aulaweb.
La Commissione è designata dal Consiglio di Dipartimento e presieduta dal docente titolare del corso. L’esame si prefigge di accertare principalmente la conoscenza della materia, ma anche la qualità dell'esposizione, l'utilizzo corretto del lessico specialistico e la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato.
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Canepa (aristide.capepa@unige.it), sia la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.