Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di: 1. padroneggiare le teorie fondamentali della politica monetaria 2. saper comprendere la natura dei cambiamenti strutturali negli strumenti monetari e nei sistemi finanziari 3. essere in grado di conoscere i mutamenti intervenuti nelle forme di gestione della politica monetaria 4. essere in grado di formulare ipotesi di misure di politica monetaria a fronte di shock esogeni
Al termine del corso le studentesse e gli studenti saranno in grado di comprendere sia la rilevanza degli aspetti monetari nelle decisioni individuali; sia i principali impatti determinati dalla presenza di istituzioni monetarie. Tali conoscenze dovrebbero essere utili a: (i) completare il quadro degli elementi essenziali alla corretta gestione/pianificazione delle decisioni aziendali sotto il profilo finanziario; (ii) individuare gli elementi strategici dell'attività tipica degli intermediari finanziari, collegandoli in modo critico alle differenti impostazioni teoriche che li originano; (iii) leggere, raccogliere ed interpretare i dati di rilevanza monetaria; valutare la rilevanza dei cambiamenti degli assetti macroeconomici-monetari distinguendo i possibili impatti tanto sistemici, quanto di ricaduta sul comportamento dei singoli agenti economici.
Lezioni frontali.
Parte istituzionale
Ruolo ed origine della moneta
Le attività ed i mercati finanziari
Gli intermediari finanziari
La domanda di moneta e di attività finanziarie
L’offerta di moneta
La trasmissione della politica monetaria
Moneta, prezzi e livello dell’output
Gli obiettivi finali della politica monetaria
La conduzione della politica tra regole e discrezionalità
Il ruolo della banche centrali
La determinazione del tasso di cambio
La trasmissione e la conduzione della politica monetaria in economia aperta.
Pittaluga G.B., Economia Monetaria, Hoepli, Milano, ultima edizione.
Sul sito aula web del corso sarà fornito ulteriore materiale
Ricevimento: Giovedi alle ore 10 presso il DISPO.
Ricevimento: Il ricevimento si svolge sempre dopo le lezioni o, in alternativa, nello studio del Docente previo appuntamento da concordare tramite mail.
GIOVANNI BATTISTA PITTALUGA (Presidente)
MARTA SANTAGATA
ANDREA VINDIGNI
ELENA SEGHEZZA (Presidente Supplente)
I semestre.
L’esame consiste in una prova scritta (quiz e domande aperte).
La prova scritta si compone di quesiti aventi lo scopo di valutare la conoscenza degli aspetti fondamentali della materia, sotto il profilo descrittivo e delle definizioni, e della capacità critica e della rielaborazione dei concetti. La risposta può richiedere sia argomentazione lessicale, sia rappresentazione grafica, sia utilizzo di opportune espressioni quantitative.
Si consiglia di frequentare il corso con assiduità e di consultare periodicamente la piattaforma on line di aula web.
Si consigliano gli studenti e le studentesse che hanno regolarmente depositato una certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi