CODICE 104941 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 2 RELAZIONI INTERNAZIONALI 11162 (LM-52) - GENOVA 6 cfu anno 2 AMMINISTRAZIONE E POLITICHE PUBBLICHE 8772 (LM-63) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-GGR/02 SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: DINAMICHE CULTURALI, MIGRATORIE E DEMOGRAFICHE MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivo del corso è introdurre alla conoscenza dei temi di geografia della popolazione e delle migrazioni, essenziali per comprendere ed affrontare con spirito critico aspetti cruciali degli attuali rapporti internazionali. A tal fine lo studente verrà introdotto innanzitutto alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la dinamica demografica ed agli strumenti necessari per la sua analisi. In una successiva fase si tenderà a far acquisire la conoscenza delle principali dinamiche migratorie che connotano la storia umana soffermandosi in particolare su quelle che caratterizzano la seconda metà del ‘900 ed i primi anni del XXI secolo. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso si propone di introdurre gli studenti ai temi propri della geografia della popolazione, delle migrazioni e del cosiddetto climate change, migration and conflict nexus. In particolare, tra gli obiettivi del corso figura la comprensione della complessità dei fenomeni migratori considerando i legami tra questi, le dinamiche conflittuali tra gruppi e il rapporto con l’ambiente. Il corso intende garantire la comprensione delle differenti forme di mobilità umana attraverso la presentazione di casi studio provenienti da diversi contesti geografici. Inoltre, si approfondiranno aspetti legati agli spazi della mobilità con particolare riferimento ai camp studies..Al termine del corso lo studente conoscerà: natura e possibilità d’impiego dei i principali indici e indicatori demografici; i tratti fondamentali della storia della popolazione mondiale; i fattori principali e le forme assunte nel tempo dai movimenti migratori internazionali e come attualmente le dinamiche indotte dal Global Climatic Change (GCC) possono intervenire su quelle dei fenomeni igratori. Di conseguenza lo studente sarà in grado di utilizzare gli strumenti di base della demografia per comprendere ed interpretare le grandi linee di fondo della storia della distribuzione della popolazione mondiale e del suo divenire nel tempo e nello spazio, dei movimenti migratori e delle loro connessioni con fattori d’ordine ambientale(ed in particolare del cd GCC), economico, sociale e culturale. A tale scopo lo studente dovrà innanzitutto memorizzare un insieme di nozioni e di definizioni indispensabili per identificare, descrivere ed analizzare i fenomeni demografici e migratori. In secondo luogo, dovrà saper applicare alcuni elementari modelli statistici ed utilizzare gli strumenti analitici messi a disposizione dalle scienze storico-geo-cartografiche. Infine, dovrà essere in grado di applicare tali strumenti all’analisi dei fenomeni migratori che caratterizzano la seconda metà del ‘900 ed i primi due decenni del XXI secolo. In tal modo al termine del corso il fruitore saprà valutare e contestualizzare differenti tipi e modalità di migrazione e ciò gli consentiererà di formulare interpretazioni critiche degli stessi e degli interventi che vengono proposti in differenti sedi politiche ed istituzionali. MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni, saranno in lingua italiana lascindo spazio a casi di studio. Si prevede che il docente sia affiancato da esperti del settore che possano portare testimonianze utili all'approfondimento dei temi trattati. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso è suddiviso in due parti. Nella prima : 1) si introdurrannoi i concetti fondamentali del cambiamento climatico, delineandone le caratteristiche principali, le cause e le conseguenze a livello globale e locale. Verranno esaminati i concetti di evento estremo, rischio, disastro e vulnerabilità, evidenziando l’impatto del cambiamento climatico sul loro andamento; 2) si affronterà il legame esistente tra dinamiche ambientali e il loro impatto sui territori e le popolazioni che li abitano; 3) Si analizzerà il rapporto tra rischi e disastri ambientali e le varie forme di mobilità umana, comprendendo spostamenti involontari e migrazioni.4) verrà affrontato il cosiddetto Climate-Migration-Conflict Nexus adottando una prospettiva geografica, esplicitando la complessa rete di relazioni che lo contraddistinguono. Tramite la presentazione di un caso studio relativo alla contea del Turkana (Kenya), la riflessione teorica sarà sostenuta dai risultati della ricerca svolta sul campo; 5) si approfondiranno i possibili strumenti di intervento e le politiche mirate alla riduzione e gestione del rischio di disastri e della mobilità involontaria. La seconda parte della lezione sarà dedicata ad un caso di studio specifico in Sudan, offrendo un’analisi della problematica di interesse e delle possibili strategie di intervento in un contesto locale reale; 6) nelle ultime due lezioni della prima parte ci si dedicherà ai Camp Studies e in particolare alla comprensione della gestione dei campi e del ruolo giocato dalle organizzazioni internazionali in questi contesti (in particolare UNHCR e UNRWA). Saranno presentati alcuni casi studio provenienti da differenti aree geografiche capaci di mettere in luce le conseguenze politiche, sociali e territoriali relative alla nascita, crescita e persistenza dei campi. Nella seconda parte del corso si affronterà lo studio delle principali componenti dell'analisi demografica di una popolazione umana. In particolare ci si soffermerà su: strategie della crescita demografica (mortalità, nuzialità, fecondità, mobilità e migrazioni); lo sviluppo demografico tra scelta e costrizione; il modello della transizione demografica, relazioni tra dinamica demografica, evoluzione del contesto ambientale e risorse. Seguirà lo studio delle migrazioni internazionali storicamente più rilevanti e di quelle contemporanee suddivise per grandi regioni geografiche. Si passerà quindi ad una analisi delle relazioni tra dinamiche demografiche e sviluppo. Verranno infine affrontate le questioni dell’accelerazione dei fenomeni migratori nel corso del XIX secolo, dell’inversione del ciclo migratorio a partire dalla seconda metà del XX secolo, delle relazioni tra processi di globalizzazione e movimenti migratori, degli effetti economici e sociali dei movimenti migratori contemporanei sui paesi d’origine e di destinazione ed infine delle relazioni tra migrazioni e mutamenti climatici e tra migrazioni e fenomeni religiosi. TESTI/BIBLIOGRAFIA H. De Haas, S. Casles & M.J. Miller (2022), The age of migration (6th edition), Bloomsbury, London (ad esclusione dei capitoli: 11 e 12) M. Livi Bacci (2011), In cammino. Breve storia delle migrazioni. Il Mulino, Bologna M. Spotorno, D. Tarantino (2021), Migrants and the Challenge of the Faith. Identity and Adaptation PM Edizioni, Varazze. (limitatamente alle pagine 17 - 31 e 149 - 179) Un testo a scelta tra: M. Livi Bacci (2024), La geodemografia. Il peso dei popoli e i rapporti tra stati. Il mulino, Bologna. M. Sammers (2012), Migrazioni. Carocci editore, Roma Lo studio dei testi sopra indicati dovrà essere integrato con quanto verrà inserito dal docente su Aulaweb. DOCENTI E COMMISSIONI STEFANIA MANGANO Ricevimento: Il ricevimento studenti e laureandi si svolge il giorno MARTEDI' dalle ore 15 alle 17 c/o lo studio del docente al DISPI- Albergo dei poveri, Piazzale Brignole, 2 canc., Torre centrale, IV Piano, stanza 4/38. Il ricevimento si tiene anche nel medesimo giorno e nel medesimo orario su TEAMS. Al fine di evitare sovrapposizioni ed attese si prega preavvertire con anticipo via mail stefania.mangano@unige.it in modo da concordare un orario puntuale. È comunque possibile concordare un appuntamento anche al di fuori del giorno e dell’orario indicato previa richiesta via mail. PIETRO PIANA Ricevimento: Il ricevimento studenti e laureandi si svolge il giorno MARTEDI' dalle ore 15 alle 17 c/o lo studio del docente al DISPI - Albergo dei poveri, Piazzale Brignole, 2 canc., Torre centrale, IV Piano, stanza 4/38 o tramite il canale TEAMS “Ricevimento Piana”, codice: rkgn47v. Si prega comunque di preavvertire sempre con anticipo via mail il docente all'indirizzo email pietro.piana@unige.it in modo da concordare un orario puntuale. Commissione d'esame STEFANIA MANGANO (Presidente) PIETRO PIANA SALVATORE BRUNO BARBA (Presidente Supplente) MAURO SPOTORNO (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Il corso si svolgerà nel primo semestre Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame viene svolto in forma orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Il colloquio orale consentirà di valutare: la padronanza e l'approfondimento delle conoscenze, la capacità d'uso delle competenze sviluppate. Costituiscono criteri della valutazione: la qualità dell’esposizione, l’utilizzo corretto del lessico appropriato, la puntuale conoscenza dei contenuti degli argomenti trattati. Gli esami avranno luogo nelle resguenti date alle ore 9: 20/12/23; 16/1/24; 6/2/24; 30/5/24; 11/6/24; 2/7/24; 12/11/24; 19/12/24 Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 17/12/2024 09:00 GENOVA Orale 28/01/2025 11:00 GENOVA Orale 27/05/2025 14:00 GENOVA Orale 10/06/2025 14:00 GENOVA Orale 01/07/2025 14:00 GENOVA Orale 09/09/2025 09:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Agenda 2030 Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni solide Partnership per gli obiettivi