CODICE 72702 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 9 cfu anno 1 INFORMAZIONE ED EDITORIA 8769 (LM-19) - GENOVA 6 cfu anno 2 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA 6 cfu anno 1 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-FIL/05 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Informazioni su AULAWEB CODICE TEAMS per incontri online: 2xrku49 La comunicazione è un'iceberg: la parte visibile è quella che si vede. La parte nascosta è il "non detto", sottintesi che alcuni capiscono e altri no. Il corso vuol far capire i meccanismi della comunicazione linguistica del "non detto" o "implicito". Nel corso presenterò alcune teorie su fenomeni linguistici come presupposizioni, implicature, descrizioni definite ecc.) e questi verranno visti sia dal punto di viste teorico che applicativo, studiando casi presi dal web (con lavori di grupo online). Una parte del lavoro in classe sarà discutere in due gruppi contrapposti due tesi antagoniste e venir giudicati da un terzo gruppo, in modo da imparare a discutere in modo "civile". OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Con ampio supporto di materiali audiovisivi su Aulaweb il corso è rivolto a far padroneggiare gli aspetti dell’implicito nella comunicazione (sia quotidiana, che pubblicitaria e politica). Saranno studiati alcuni dei principi e teorie chiave della comunicazione in filosofia del linguaggio e pragmatica (inclusi Austin, Grice, Stalnaker), con applicazioni ed esercitazioni in classe su testate giornalistiche e video. Le lezioni sono in italiano ed inglese OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Conoscenza e capacità di comprensione su aspetti impliciti della comunicazione: come molte frasi apparentemente innocue e semplici nascondono messaggi e contenuti che non sempre sono chiari a prima vista. Queste conoscenza aiuteranno sviluppare le capacità di comprensione applicate all'analisi di testi on line e non. Un lavoro sull'argomentazione e una serie di esercitazioni in classe aiuteranno a formare una buona autonomia di giudizio e abilità comunicative che verrano esercitate in classe. Il tipo di esercitazioni da fare in classe dipenderà dalla modalità del corso (se online o in presenza). PREREQUISITI Non ci sono prerequisitispecifici per questo corso; alcune parti che richiedono un po' di conoscenza base di logica saranno trattate in modo informale, e sarà dato modo agli studenti più esperti di approfondire le parti più formali. MODALITA' DIDATTICHE Questo insegnamento partecipa al progetto di Ateneo sull'innovazione didattica. – Si utilizzeranno dibattiti in classe, flipped lesson e altre metodologie tradizi onali oggi note con nomi inglesi – Vi sarà un ampio uso del servizio di AULAWEB – discussione su video selezionati, articoli dei giornali e su esempi di pubbicità. – uso di test fatti con cellulare su modalità mentimeter – formazione di sottogruppi per elaborare analisi alternative di testi o video A seconda della risposta degli studenti, il corso sarà fortemente interattivo, anche se vi sarà anche uno spazio dedicato alla presentazione delle teorie della comunicazione (anche il docente ogni tanto deve parlare). PROGRAMMA/CONTENUTO - argomentazione: fallacie argomentative e bias cognitivi - Presupposizioni: le teorie di Frege e Russell e lo sviluppo della teoria di Stalnaker. L'idea di terreno comune. Attivatori presupposizionali e S-family test. - Il problema delle descrizioni definite. Uso attributivo e uso referenziale. - Deissi: il tema della deissi e la differenza tra deissi e ambiguità. Ambiguità lessicale e ambiguità grammaticale. Indicali e dimostrativi nella teoria di Kaplan. - Fallacie: fallacie del ragionamento; fallace formali e informali. Le diverse versioni del test delle 4 carte. Modus ponens e modus tollens e fallacie. - Implicature: studio della teoria della comunicazione di Grice; differenza tra implicature convenzionali e conversazionali. Implicature generalizate. Principi di cancellabilità e altri principi. - Atti lingusitici: teoria di Austin; distinzione tra ennciazioni constatavie e performative; teoria degli atti linguistici; la definizione dell'atto illocutorio. Condizioni di felicità. Esempi di condizioni di sincertà di Searle. - Metafora: le teorie della metafora. Metafora e altre figure retoriche. Metafora della guerra nella pandemia. Polisemia e dipendenza contestuale. TESTI/BIBLIOGRAFIA Filippo Domaneschi, Introduzione alla Pragmatica, Carocci Domaneschi-Penco, Come non detto, Laterza (https://www.ibs.it/come-non-detto-usi-abusi-ebook-filippo-domaneschi-carlo-penco/e/9788858124307) altri testi (e video) saranno suggeriti durante le lezioni DOCENTI E COMMISSIONI Commissione d'esame CARLO PENCO (Presidente) VALERIA OTTONELLI MARCELLO FRIXIONE (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI secondo semestre Orari delle lezioni TEORIE DELLA COMUNICAZIONE ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame sarà orale, ma prevederà almeno una tesina scritta che verrà discussa all'orale ed eventuali prove in itinere. Informazioni dettagliate saranno fornite su AULAWEB MODALITA' DI ACCERTAMENTO anche con prove in itinere a una tesina scritta obbligatoria Le modalità di accertamento sono fatte sulla base di: 1) qualità: che le risposte scritte o orali siano corrette 2) quantità: che le risposte scritte o orali siano non troppo scarne 3) relazione: che le risposte scritte o orali siano pertinenti alla domanda 4) modo: che le risposte scritte o orali siano espresse in modo chiaro ALTRE INFORMAZIONI Per altre informazioni scrivetemi (penco@unige.it) o controllate su AULAWEB (per avere un'idea dei temi trattati vedete anche gli anni passati; "iscriversi" as aulaweb è una cosa del tutto informale e non comporta alcuna adesione ufficiale al corso. Si consigliano inoltre gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Canepa, sia il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Agenda 2030 Istruzione di qualità