Il corso permette agli studenti di acquisire una conoscenza approfondita delle origini della psicomotricità. Verranno esaminati i principali autori che hanno contribuito alla nascita di questa disciplina, e saranno analizzati i concetti fondamentali alla base della psicomotricità.
Nella seconda parte, verranno esaminate le aree di osservazione neuropsicomotoria, con particolare attenzione a ciò che deve essere osservato e alle caratteristiche che compongono ciascuna di queste aree.
Acquisire i principi di base dell’assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa soprattutto nell'ottica della prevenzione delle malattie, dell’assistenza dei malati e dei disabili con particolare attenzione all'età pediatrica. Conoscere le basi fisiologiche dello sviluppo psicomotorio, psicologico e cognitivo, della motricità, della comunicazione verbale e non-verbale, del linguaggio e dell'apprendimento. Conoscere gli interventi generali di prevenzione, terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche, soprattutto nell'ottica della collaborazione con l'équipe multiprofessionale di Neuropsichiatria infantile, con le altre discipline dell'area pediatrica e delle altre professioni sanitarie. Conoscere i concetti generali della cinesiologia in quanto scienza del movimento, delle proprietà funzionali dei differenti tessuti che costituiscono l’apparato locomotore e del movimento segmentario e della biomeccanica articolare. Conoscere i quadri clinici e le principali cause del ritardo psicomotorio e mentale e dei conseguenti interventi di prevenzione, terapia e riabilitazione, nell'ottica di formulare i relativi obiettivi di intervento neuropsicomotorio.
Obiettivi formativi
Panoramica sull'origine della disciplina, la storia della psicomotricità e gli autori più importanti che hanno contribuito alla nascita della psicomotricità.
Fornire le basi sullo sviluppo psicomotorio normale e sull'organizzazione di un'osservazione accurata delle varie aree.
Risultati attesi
Al completamento dell'insegamento, lo studente acquisirà la capacità di osservare lo sviluppo psicomotorio normale e di comprendere il concetto di sviluppo.
Inoltre, lo studente sarà in grado di acquisire una comprensione dei principi fondamentali della nostra disciplina e di approfondirne la sua origine.
La frequenza è obbligatoria al 75%, come da regolamento didattico. Le lezioni saranno frontali con presentazione di slide e video. Sarà richiesta l'attiva partecipazione degli studenti mediante l'impiego di attività di gruppo e/o la compilazione di sondaggi tramite l'utilizzo di sistemi informatici.
Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
- L'origine della psicomotricità: precisa corrente di pensiero la quale mette in risalto il legame tra corpo e mente
- Autori più significativi:
La tecnica educativa e rieducativa di Pierre Vayer. Un approccio integrato e personalizzato che considera il bambino nella sua interezza.
La rieducazione e terapia psicomotoria secondo Lapièrre e Aucouturier. Un approccio integrato e ludico che pone al centro l'interazione tra il corpo, l'emozione e la mente.
Il rilassamento terapeutico secondo Bergès e Bounes. Un approccio integrato che utilizza tecniche di rilassamento psicomotorio, respirazione, visualizzazione e immaginazione per promuovere il benessere psicofisico.
La psicomotricità secondo Claudio Ambrosini e Anne-Marie Wille. Un approccio integrato che unisce movimenti consapevoli, tecniche di rilassamento e un ambiente terapeutico sicuro per favorire lo sviluppo armonioso e l'equilibrio psicofisico dei pazienti.
- OSSERVARE E VALUTARE NELLA PRATICA CLINICA NEURO E PSICOMOTORIA: cosa osservare, come osservare.
- Aree di osservazione Neuropsicomotoria:
Aspetti generali di comportamento e interazione sociale
Area motoria e sensoriale
Area prassico-simbolica (funzioni psicomotorie)
Area cognitiva e neuropsicologica
Area del gioco
Area linguistica e della comunicazione
- Schede di osservazione e applicazione
Insegnamento contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030:
- Slides fornite dal docente
- Appunti di psicomotricità, Dr. Ciro Pisaturo - PICCIN
- PROTOCOLLO Q2 Integrare quantità e qualità nella valutazione neuro e psicomotoria, Valeria Flori
Ricevimento: Durante la prima lezione verranno forniti i contatti del docente per fissare eventuali appuntamenti
EUGENIA DUFOUR (Presidente)
RICCARDA BARBIERI
FRANCESCA MARIA BATTAGLIA
RAMONA CORDANI
ELISA DAVINI
LAURA FORNONI
ANDREA INGENITO
LINO NOBILI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Marzo/aprile/maggio II semestre
SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEUROPSICHIATRICHE E RIABILITATIVE 3
Esame orale. In caso di assenza del docente durante l'esame orale, verrà fornito un esame scritto.
Si valuta tramite una domanda di carattere generale la capacità di esposizionee l’abilità di comunicazione, e con una domanda più specifica la capacità di ragionamento e la capacità di applicare le conoscenze attraverso la soluzione di un problema .