CODICE 67630 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 8 cfu anno 5 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 9322 (LM-85 bis) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PSI/08 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso intende facilitare l’acquisizione dei principali modelli teorici e delle metodologie della psicologia clinica dell’età evolutiva da parte dei/delle futuri/e insegnanti, con riferimento ai contesti educativi e scolastici e mettendo in rilievo le specificità relative alla scuola dell'infanzia e alla scuola primaria. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di fornire un quadro di riferimento della psicologia clinica in ambito evolutivo. Particolare attenzione sarà dedicata ai metodi clinici e alla definizione dei loro ambiti applicativi, dando rilievo soprattutto al contesto scolastico. Il corso si focalizzerà sul valore psicologico delle relazione bambino-insegnante e sulle sue potenzialità formative e trasformative, sull'analisi clima familiare come fattore di rischio e di protezione per il benessere dei bambini e sul lavoro in equipe dell'ambito della formazione. Per quanto riguarda gli obbiettivi specifici relativi all'indirizzo per la scuola dell'infanzia, il corso sarà volto a far acquisire conoscenze e competenze inerenti le molteplici espressioni sintomatologiche del disagio in età prescolare e le relative metodologie di osservazione. Per quanto riguarda gli obbiettivi specifici relativi all'indirizzo per la scuola primaria, il corso sarà volto a far acquisire conoscenze e competenze relative agli aspetti emotivi ,connessi all'uso delle risorse cognitive in età scolare, con particolare riferimento ai vissuti traumatici. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Lo scopo dell’insegnamento di Psicologia Clinica è quello di affrontare i temi principali della materia clinica in ambito evolutivo, con particolare riferimento ai seguenti argomenti: Definizione, modelli teorici e metodologie della psicologia clinica. La parte iniziale del corso sarà dedicata alla definizione della psicologia clinica come branca teorico-applicativa della psicologia e all’approfondimento dei principali paradigmi teorici della disciplina, con uno specifico focus sulla prospettiva evolutiva degli stessi, nonché delle principali metodologie, osservazione e colloquio. Lavoro in equipe nell’ambito della formazione. Particolare attenzione sarà rivolta all'approfondimento delle dinamiche psicologiche sperimentate nelle equipe di lavoro nei contesti organizzativi istituzionali, mettendo in evidenza sia le potenzialità creative, sia le possibili criticità dei team di lavoro. Modelli e metodologie di analisi del clima familiare. Verrà approfondita sia la comprensione del clima emotivo sperimentato in famiglia come fattore di rischio e di protezione per il benessere in età evolutiva, sia il significato psicologico per i minori dell'appartenenza a differenti contesti familiari (es. famiglie adottive, famiglie separate, etc). Inquadramento delle principali espressioni sintomatologiche dei bambini in età prescolare e scolare. La parte finale del corso sarà dedicata all'analisi e alla comprensione dei segnali di malessere emotivo manifestati dai bambini nei contesti scolastici e alle loro connessioni con le limitazioni delle potenzialità cognitive e di socializzazione. Al termine dell’insegnamento l* student* sarà in grado di: definire la psicologia clinica in ambito evolutivo (knowledge and understanding) acquisire adeguate conoscenze dei principali modelli teorici della psicologia clinica in una prospettiva evolutiva (knowledge and understanding) riconoscere la rilevanza del lavoro in équipe e acquisire capacità di comprensione delle dinamiche di gruppo (applying knowledge and understanding) comprendere le caratteristiche dei sistemi familiari in una prospettiva evolutiva, acquisire adeguate conoscenze sulle organizzazioni familiari tipiche e atipiche, riconoscere i processi comunicativi funzionali e disfunzionali in famiglia (applying knowledge and understanding) acquisire conoscenze di base dei principali quadri psicopatologici in età evolutiva e riflettere sul sostegno che il contesto scolastico può offrire in presenza di bambini portatori di vulnerabilità (making judgements) acquisire un lessico di base della psicologia clinica in modo da essere facilitato nella comunicazione reciproca con interlocutori specialisti in contesti interdisciplinari (learning skills) esaminare articoli scientifici in riviste e testi e produrre una presentazione in forma scritta e orale in gruppo (communication skills) capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattamento della propria comunicazione al contesto, utilizzo di fonti e ausili di varia natura (competenza alfabetica funzionale livello base) capacità di gestione delle proprie interazioni sociali, atteggiamento collaborativo, comunicazione costruttiva in ambienti differenti (competenza sociale – livello base) PREREQUISITI Propedeuticità richiesta: esame di Psicologia dello Sviluppo. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento sarà articolato in: Lezioni frontali con presentazione di slide Didattica per gruppi: gli/le studenti saranno divisi per piccoli gruppi ed extra-lezione svolgeranno attività di approfondimento di temi specifici del corso utilizzando fonti e ausili di varia natura (es. letteratura nazionale e internazionale, video, etc.) e preparando una breve presentazione sul lavoro svolto. In date calendarizzate, ogni gruppo nel corso della lezione sarà chiamato a restituire in plenaria quanto emerso nel corso dell’attività in piccolo gruppo. Il docente, nella posizione di facilitatore, favorirà con domande e rilanci lo scambio e la problematizzazione di quanto emerso. Sarà incoraggiata la partecipazione critica e attiva degli studenti. Role Playing: attività di simulazione di colloqui insegnanti-genitori, in cui vengono definiti un contesto, i ruoli e i compiti di ciascun partecipante. Al termine dell’attività è prevista una fase di condivisione su come si è sviluppata la simulazione, che ha la funzione di feedback e di riflessione. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma del corso prevedrà la presentazione e discussione dei seguenti argomenti: La complessa definizione di psicologia clinica Paradigmi teorici della psicologia clinica nella prospettiva evolutiva La conoscenza della psicopatologia nel processo educativo Lavoro di équipe e importanza del gruppo Le origini della psicologia della famiglia L’identità della famiglia Processi interattivi e relazionali nella famiglia Famiglia, ciclo di vita e compiti di sviluppo La formazione della coppia e la famiglia con figli piccoli Le famiglie atipiche: separate, adottive, monogenitoriali, omogenitoriali, etc. Disturbi alimentari infantili Disturbi regolazione emotiva e attaccamento Disturbi spettro autistico Disturbo da deficit attenzione e iperattività Disturbi d'ansia, ossessivi-compulsivi e fobie in età evolutiva Disturbi del tono dell'umore in età evolutiva Disturbi dirompenti, del controllo impulsi e della condotta Disturbi legati e stress e trauma in età evolutiva TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi di studio per l’esame per student* frequentanti: Zennaro A. (2011). Lo sviluppo della psicopatologia. Fattori biologici, ambientali e relazionali. Il Mulino. Studiare per esame capitoli: II, da IV a X, XII e XIV. Solo lettura: I, III, XI, XIII e XV. Pani R., Biolcati R., Sagliaschi S. (2009). Psicologia clinica e psicopatologia per l'educazione e la formazione. Il Mulino. Studiare per esame capitoli: da I a IV, da VIII a X. Solo lettura: V, VI e VII Gambini P. (2007). Psicologia della famiglia. La prospettiva sistemico-relazionale. Franco Angeli Studiare per esame: Parte I, Parte II (solo cap. 4, 5 e 6), Parte III. Solo lettura: cap. 7, 8 e 9 Appunti delle lezioni. Testi di studio per l’esame per student* non frequentanti: Zennaro A. (2011). Lo sviluppo della psicopatologia. Fattori biologici, ambientali e relazionali. Il Mulino. Studiare per esame capitoli: II, da IV a X, XII e XIV. Solo lettura: I, III, XI, XIII e XV. Pani R., Biolcati R., Sagliaschi S. (2009). Psicologia clinica e psicopatologia per l'educazione e la formazione. Il Mulino. Studiare per esame capitoli: da I a IV, da VIII a X. Solo lettura: V, VI e VII Gambini P. (2007). Psicologia della famiglia. La prospettiva sistemico-relazionale. Franco Angeli Studiare per esame: Parte I, Parte II (solo cap. 4, 5 e 6), Parte III. Solo lettura: cap. 7, 8 e 9 Siegel D.J., Payne Bryson T. (2012). 12 strategie rivoluzionarie per favorire lo sviluppo mentale del bambino. Raffaelle Cortina. Letture consigliate per approfondimenti: Aucouturier B. (2015). Il bambino terribile e la scuola. Raffaello Cortina Granatella V. (2011). Reciproci sguardi. Sistemi migranti e costruzione intersoggettiva di pratiche e saperi. Franco Angeli. Chistolini M. (2006). Scuola e adozione. Linee guida e strumenti per operatori, insegnanti, genitori. Franco Angeli. Salerno A. e Tosto M. (a cura di) (2019). Gli scenari della paternità nella psicologia contemporanea. Franco Angeli. DOCENTI E COMMISSIONI CECILIA SERENA PACE Ricevimento: Il ricevimento si svolgerà, previa comunicazione via email, nell'ufficio della docente al quarto piano del DISFOR (stanza 4A7): - martedì dalle 16 alle 18 per il periodo di lezione nel primo semestre (da metà settembre a fine novembre 2024) - martedì dalle 14 alle 16 per tutto il restante periodo dell'anno, salvo che nelle date degli appelli di esame in cui sarà anticipato dalle 12 alle 14. Se necessario, si potrà svolgere a distanza su Teams, sempre previo accordo via email con la docente. LEZIONI INIZIO LEZIONI Martedì 17 settembre 2024 ore 12-14 in presenza (1° semestre). Le lezioni si svolgeranno, martedì, mercoledì e giovedì, ore 12-14, in presenza salvo diverse indicazioni da parte dell’Ateneo. Orari delle lezioni PSICOLOGIA CLINICA ESAMI MODALITA' D'ESAME La modalità di esame sarà in forma scritta con domande aperte, cui seguirà la registrazione in via elettronica, di norma entro l'appello successivo. L’esame si terrà in presenza, salvo diverse indicazioni da parte dell’Ateneo in caso di recrudescenza dell’emergenza sanitaria. La valutazione sarà espressa in trentesimi. Per il superamento dell’esame il voto più basso sarà 18/30esimi ed il più alto sarà 30/30esimi. In caso di “mancato superamento/ritiro/rifiuto del voto” a un appello d’esame, agli studenti è consentito ripetere la prova nell'appello successivo. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame in forma scritta comprenderà domande aperte inerenti al materiale bibliografico e, solo per gli studenti frequentanti, gli argomenti trattati a lezione. Solo per gli/le student* frequentanti è previsto un lavoro di gruppo, con annessa presentazione in plenaria, per il quale verrà attribuito un punteggio individuale (max 2 punti) che si sommerà al voto ricevuto all'esame. La docente, inoltre, valuterà con gli/le student* frequentanti la possibilità di inserire una verifica in itinere probabilmente nell’ultima lezione del corso. In tal caso, la verifica si svolgerà in forma scritta e in presenza. Gli/le student* devono saper dimostrare di aver acquisito i contenuti dell’insegnamento, di padroneggiarli adeguatamente, connettendo e confrontando differenti prospettive cliniche in un’ottica evolutiva, nonché di saper comunicare con proprietà lessicale (utilizzando pertanto termini tecnici e appropriati alla materia di riferimento) le informazioni apprese durante il corso. Non verranno concessi appelli straordinari al di fuori dei periodi indicati nel Regolamento del Corso di Studio ALTRE INFORMAZIONI Collabora all’insegnamento la Dott.ssa Stefania Muzi (stefania.muzi@edu.unige.it), RTD-B di Psicologica Clinica. Le lezioni non saranno videoregistrate/bili. STUDENT* CON CERTIFICAZIONE DI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA), DI DISABILITÀ O DI ALTRI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA). Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (laura.traverso@unige.it) sia il Settore sopra indicato utilizzando uno dei seguenti indirizzi (disabili@unige.it; dsa@unige.it). Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Gli/le studenti NON devono inviare certificazioni alla Docente.