CODICE 110997 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 8 cfu anno 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 9322 (LM-85 bis) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-STO/04 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’insegnamento intende presentare una panoramica degli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e fornire agli studenti gli strumenti di base per conoscere metodi e fonti del lavoro storico. Una particolare attenzione sarà rivolta alle teorie storiche e ai metodi di indagine riguardanti l'età contemporanea. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Le lezioni intendono offrire agli studenti gli strumenti metodologici e teorici per acquisire e sviluppare competenze su come si ricostruiscono e su come si narrano gli eventi del passato nonché una conoscenza di base sugli orientamenti e sulle trasformazioni del dibattito scientifico riguardo a tali questioni nel corso del tempo. In questo ambito, si propongono specificamente di fornire stimoli per promuovere riflessioni, informate a una consapevolezza critica, sul significato della storia, sulla sua legittimità e sul suo anelito all'obiettività. In particolare, le lezioni mirano a mettere gli studenti nelle condizioni di padroneggiare l'uso delle fonti, i metodi di indagine, le categorie analitiche e le prospettive interpretative della storia in una cornice fattuale riferita soprattutto all’epoca contemporanea. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento ha due obiettivi principali. Da un lato, si propone di offrire agli studenti alcune indicazioni di base riguardanti gli strumenti metodologici e teorici più rilevanti per la conoscenza della storia contemporanea, con particolare riguardo all’acquisizione di competenze sulle categorie analitiche nonché su una serie di fonti che caratterizzano la disciplina, sulla loro reperibilità, sul loro uso e sulla loro interpretazione. Dall’altro lato, fornirà una breve rassegna degli avvenimenti e delle questioni storiografiche più importanti concernenti il Novecento. Suggerirà, inoltre, possibili periodizzazioni per definire i maggiori sviluppi storici di questo secolo. Alla fine delle lezioni gli studenti disporranno delle conoscenze e degli strumenti metodologici e teorici più rilevanti per padroneggiare le categorie analitiche, gli avvenimenti e le questioni storiografiche più importanti concernenti l’età contemporanea. Avranno anche acquisito competenze sulla reperibilità, uso e interpretazione delle fonti e saranno in grado di discutere i paradigmi interpretativi più significativi. Saranno infine messi nella condizione di saper attingere a una vasta gamma di informazioni fattuali per identificare i momenti di svolta e le possibili periodizzazioni conseguenti, volti a una migliore comprensione dei maggiori sviluppi storici di questa epoca. PREREQUISITI Nessuno. È consigliata, ma non indispensabile, una conoscenza di base della storia contemporanea. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, per un totale di 54 ore, con supporti audio-video e utilizzo della piattaforma interattiva wooclap. Lavori in piccoli gruppi in aula e a distanza. Uso di Aulaweb per animazione di forum online e condivisione di materiale didattico. PROGRAMMA/CONTENUTO L’insegnamento ha due obiettivi principali. Da un lato, si propone di offrire agli studenti alcune indicazioni di base riguardanti gli strumenti metodologici e teorici più rilevanti per la conoscenza della storia contemporanea, con specifica attenzione all’acquisizione di competenze sulle categorie analitiche nonché su una serie di fonti che caratterizzano la disciplina, sulla loro reperibilità, sul loro uso e sulla loro interpretazione. In particolare, affronterà la questione dell'utilità della storia, l’identificazione dell’ambito della storia contemporanea, la legittimità di questa materia e le sue possibili periodizzazioni, le principali connotazioni dell’età contemporanea a partire dall’enfasi storiografica sulle poliedriche articolazioni della società di massa, l’uso pubblico della storia in contrapposizione alla “public history”, il decostruzionismo, il revisionismo e il negazionismo. Inoltre, introdurrà gli studenti a una campionatura di fonti che comprenderanno, oltre a quelle più “convenzionali” come le fonti diplomatiche e i giornali, anche altre tipologie quali i diari e le memorie, i documentari e i film storici, le fonti orali, fotografiche, iconografiche e digitali nel contesto di una ipertrofia della documentazione per lo studio della storia contemporanea. Dall’altro lato, le lezioni forniranno una sintetica rassegna dei principali avvenimenti e delle questioni storiografiche più rilevanti riguardo a quello che lo storico britannico Eric Hobsbawm ha definito "il secolo breve". Attenzione specifica sarà data alla prima guerra mondiale, alle rivoluzioni russe del 1917, all’ascesa, consolidamento e crollo dei regimi totalitari, alla depressione economica degli anni trenta, alla seconda guerra mondiale, alla Shoah e altri genocidi, alle dinamiche del confronto tra i blocchi durate la guerra fredda, all’“età dell’oro” e al suo tramonto, alla decolonizzazione e al movimento dei Paesi non allineati, al processo di integrazione europea e all'instaurazione di un momento unipolare del sistema internazionale con la disgregazione dell'Unione Sovietica. Alcune lezioni si incentreranno sull’esperienza italiana, con particolare riguardo all’intervento nella prima guerra mondiale, al biennio rosso e al collasso del regime liberale, al regime fascista, alla partecipazione alla seconda guerra mondiale, all’antifascismo e alla resistenza, all’avvento della Repubblica, alla scelta atlantica, al miracolo economico, alla strategia della tensione e agli “anni di piombo” e alla fine della “prima” Repubblica. L’insegnamento contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030: Obiettivo 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti; Obiettivo 5. Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze; Obiettivo 16. Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile. TESTI/BIBLIOGRAFIA 1. Federico Chabod, Lezioni di metodo storico, Laterza, Roma-Bari, 2021 (o ed. precedenti). 2. Un testo a scelta tra i seguenti: - Marc Bloch, Apologia della storia o mestiere di storico, Einaudi, Torino 2009 (o ed. precedenti); - Edward H. Carr, Sei lezioni sulla storia, Einaudi, Torino, 2000 (o ed. precedenti). 3. Un testo a scelta tra i seguenti: - Giuliana Albini, Alice Raviola, Nel tempo e nello spazio. Manuale di metodologia dello studio della storia, Pearson editore, Torino, 2022; - Piero Bevilacqua, L’utilità della storia. Il passato e gli altri mondi possibili, Donzelli, Roma, 2007; - Pietro Corrao e Paolo Viola, Introduzione agli studi di storia, Donzelli, Roma, 2005; - Sergio Luzzatto (ed.), Prima lezione di metodo storico, Laterza, Roma-Bari, 2010. PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI: Gli studenti che incontrassero difficoltà a rispettare l’obbligo di frequenza sono tenuti ad avvisare il docente che provvederà a fornire un programma di studio complementare che garantisca l’acquisizione delle competenze previste per l’insegnamento. DOCENTI E COMMISSIONI CARLO STIACCINI Ricevimento: Su appuntamento, contattando il docente all'indirizzo di posta elettronica: carlo.stiaccini@unige.it - Studio docente: DISFOR, Corso Podestà, 2 - stanza 4C2. LEZIONI INIZIO LEZIONI Secondo semestre, febbraio 2025. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Colloquio orale e prova scritta facoltativa, entrambi rigorosamente individuali e privi di alcun sussidio (salvo che per gli studenti che hanno diritto a strumenti compensativi come, per esempio, le mappe concettuali sulla base di apposita certificazione). La prova scritta facoltativa è riservata ai soli studenti frequentanti. La prova scritta facoltativa sarà collocata tra la fine delle lezioni e la data del primo appello. Gli studenti frequentanti che sosterranno la prova scritta facoltativa potranno integrarne l’esito attraverso un colloquio orale nelle date degli appelli. Gli studenti non frequentanti sosterranno solo il colloquio orale. L'esito della prova scritta facoltativa rimarrà valido fino all'ultimo appello dell'a.a. 2024-2025. Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA): Si consigliano le studentesse e gli studenti con certificazione DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (laura.traverso@unige.it) sia il Settore sopra indicato utilizzando uno dei seguenti indirizzi (disabili@unige.it; dsa@unige.it). Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. La referente (prof.ssa Laura Traverso) confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche, che potrebbero essere richieste dal docente. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici MODALITA' DI ACCERTAMENTO Colloquio orale e prova scritta facoltativa, entrambi rigorosamente individuali e senza alcun tipo di sussidio (salvo che per gli studenti che hanno diritto a strumenti compensativi come, per esempio, le mappe concettuali sulla base di apposita certificazione). La prova scritta facoltativa è riservata ai soli studenti frequentanti. Gli studenti non frequenti potranno sostenere solo il colloquio orale. Ciascun colloquio orale avrà una lunghezza inversamente proporzionale alla preparazione dello studente e sarà incentrato sugli argomenti svolti a lezione per gli studenti frequentanti e sui contenuti delle letture elencate nella sezione “testi/bibliografia” per gli studenti non frequentanti. Le domande, sia per la prova scritta facoltativa sia per il colloquio orale, saranno orientate a verificare la dimestichezza degli studenti con le maggiori categorie analitiche e con le principali tipologie di fonti nonché la conoscenza e la comprensione dei processi storici, dei momenti di svolta del Novecento e delle possibili periodizzazioni conseguenti, dei fenomeni storici più importanti, degli eventi maggiormente significativi e delle interpretazioni storiografiche più rilevanti. Il voto finale sarà costituito dall’insieme delle valutazioni di tutti questi fattori. La chiarezza nell’esporre le proprie idee e argomentazioni costituirà un ulteriore criterio di valutazione che influirà sul voto finale. ALTRE INFORMAZIONI Saranno considerati studenti frequentanti coloro che parteciperanno ad almeno il 65% delle lezioni frontali. La frequenza sarà verificata all’inizio di ogni lezione. Si invitano tutti gli studenti/le studentesse a consultare periodicamente la pagina di questo insegnamento sul portale dell’e-learning AulaWeb (raggiungibile dal sito di Ateneo o all’indirizzo: www.aulaweb.unige.it). Tutte le informazioni e i materiali relativi a questo insegnamento sono pubblicate esclusivamente in tale sito. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Pace, giustizia e istituzioni solide