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CODICE 65064
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/01
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MODULI Questo insegnamento è un modulo di:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso di Arti Monumentali del Medioevo europeo ha carattere monografico; il tema specifico cui il corso è dedicato cambia ogni anno, ma intento del docente è sempre approfondire criticamente tematiche di architettura, pittura e scultura relative alla produzione di area italiana, europea e mediterranea fra 1100 e 1400. Particolare attenzione è riservata, in termini di metodo e di merito, ai fenomeni artistici "dinamici", di interrelazione fra tecniche artistiche e aree geografiche diverse.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivo dell’insegnamento è affrontare e approfondire tematiche di architettura, arti figurative e arti applicate medievali in un'ottica europea, con attenzione specifica ai fenomeni "dinamici" di interrelazione fra aree culturali diverse.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Gli obiettivi formativi fondamentali dell'insegnamento di Arti Monumentali del Medioevo Europeo sono:

Consolidare e accrescere le conoscenze acquisite dagli studenti nel Triennio e migliorare le loro capacità di comprensione;

guidarli a lavorare in autonomia per giungere ad affrontare in termini storici e critici corretti un tema, un problema, una personalità, un fenomeno artistico di epoca medievale;

dotarli di capacità espressive-comunicative corrette, proprie, adeguate e professionali;

fornire loro un bagaglio di conoscenze specifiche in relazione a un tema dato e addestrarli ad impiegare autonomamente metodologie corrette e aggiornate di approccio, analisi, discussione, valutazione (individuale e comparativa) e di contestualizzazione storica e critica di documenti artistici medievali della più varia natura;

motivarli anche in termini etici allo studio, alla conservazione e alla difesa di questi documenti artistici, intesi come attestati, documenti e monumenti di civiltà.

PREREQUISITI

Le conoscenze generali e specifiche derivanti dall'aver sostenuto nel corso di laurea triennale l'esame di Storia dell'Arte Medievale e le competenze generali e specifiche con esso acquisite. Si confronti nel dettaglio la Scheda Insegnamento della materia, nell'ambito del Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Cultiurali.

La capacità di leggere e comprendere testi in lingua inglese

 

MODALITA' DIDATTICHE

Le lezioni si tengono in presenza e si svolgono in lingua italiana.

La frequenza, sebbene non obbligatoria, è vivamente consigliata. Sono considerati frequentanti gli studenti che partecipano in presenza alle lezioni.
Il docente, su richiesta specifica di ciascuno studente ricevuta via mail, consente tramite piattaforma Teams la fruizione a distanza delle lezioni 

CODICE DI ACCESSO a teams: 

gli studenti che non hanno seguito le lezioni in presenza non potranno essere considerati frequentanti.Le lezioni frontali impiegano normalmente powerpoints.

I powerpoints verranno resi disponibili agli studenti in pdf

Sono previste uscite didattiche a Genova (Cattedrale, Museo di Sant'Agostino)

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

NB: Il programma sotto riportato è rivolto sia agli studenti frequentanti, sia ai non frequentanti

 

Nell'anno accademico 2024/2025, il programma di insegnamento del corso ha il seguente titolo:

"Federico II e l'arte del suo tempo: Italia, Europa, Mediterraneo"

Questi i temi particolari in cui il corso si articola:

1. Federico II: elementi di biografia 

2.Elementi per una bibliografia culturale: la corte, i funzionari, vecchie e nuove forme di potere, il circolo poetico, la poesia  volgare e il suo significato storico

3. L'immagine dell'Imperatore: ritratti e criptoritratti

4. Architettura di potenza: la Porta di Capua come messaggio politico

5. Il classicismo nel Medioevo e il classicismo federiciano come "forma simbolica"

6. Il "gusto" di Federico II: la glittica e le arti preziose, il proto-collezionismo

7. Letture di opere esemplari: 

la Tazza Farnese e il suo viaggio A/R Oriente/Occidente

Il cammeo di Federico II re di Gerusalemme

Le due teste di Spoleto e il rapporto glittica/scultura in marmo

Il busto in agata della Collezione Santarelli

Il training di Nicola Pisano alla corte di Federico II

Il problema dei clipei marmorei federiciani con profili classici: Roma, Genova e Madrid

I luoghi degli otia: il Castel del Monte

La scultura architettonica del Castel del Monte e il "gusto" di Federico II

Il Castrum Imperatoris di Prato e l'imperatore in Toscana

La figura e il ruolo di Riccardo da Lentini, magister aedificiorum Imperatoris fra Sicilia, Meridione e Nord Italia

Federico II a Genova e il suo retaggio

La vendita delle collezioni glittiche di Federico a Genova

La facciata gotica della Cattedrale di Genova, lo stile monumentale all'antica  e il classicismo imperiale nelle sculture genovesi

Opus francigenum fra Nord e Sud Italia: casi-studio

Castel Maniace e Cattedrale di Genova: l'ostentazione di scultura pseudo-classiche

 

 

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Sull'uso e i caratteri della bibliografia indicata, fornirà indicazioni precise il docente nella prima lezione del corso

Bibliografia di base 

voce "Federico II di Svevia" in Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Federico_II_di_Svevia

Norbert KampFEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani, in Dizionario biografico degli italiani, Vol. XLV, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1995. Consultabile online

Federico II, immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani e R. Cassaro, catalogo della mostra, Bari 1995 (In biblioteca DIRAAS)

Valentino Pace, Arte federiciana-arte per l'imperatore, in Die Staufer im Suden. Sizilien und das Reich, a cuta di T. Kolzer, Sigmaringen 1996, pp. 221-228 (scaricabile in pdf da Academia.edu). 

Peter Cornelius Claussen, Scultura figurativa federiciana, in  Federico II e l'Italia, catalogo della mostra a cura di C.D. Fonseca e V. Pace, Roma 1995, pp. 95-102

Clario Di Fabio, Flos sculptorum. Nicola Pisano fra scultura, glittica e sperimentazione: la testa femminile di Palazzo Venezia e il busto in agata della Collezione Santarelli, in “Arte Medievale”, 2023, pp. 207-230

Clario Di Fabo, Due teste federiciane a Spoleto: considerazioni e proposte, in Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della consacrazione della Cattedrale,  catalogo della mostra (Spoleto, Museo Diocesano, 2 aprile – 16 luglio 2023) a cura di G. Sapori, Livorno 2023, pp. 140-145

La Cattedrale di Genova fra 1200 e1230: esiti romanici, cantiere gotico, progetto architettonico e obiettivi di comunicazione, in La Cattedrale di San Lorenzo a Genova, Mirabilia Italiae, 18, a cura di A.R. Calderoni Masetti e G. Wolf, Modena 2012, pp. 59-73

Pio F. Pistilli, Sulle orme di Riccardo da Lentini, prepositus novorum hedificiorum di Federico II di Svevia, in L'officina dello sguardo. scritti in onore di Maria Andaloro, Roma 2014, pp. 127-136

Lucilla de Lachenal, Lucilla de Lachenal, «Ad ostentationem sue potentie». Studi su un inedito cammeo a due facce post
antico, in RIASA, 2023

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

CLARIO DI FABIO (Presidente)

GIANLUCA AMERI (Presidente Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Lunedì 30 settembre 2024

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame è orale e prevede l'impiego delle immagini dei libri di testo e di quelle utilizzate a lezione, rese disponibili agli studenti.

La prova di esame è orale, sotto forma di colloquio-

Il colloquio si svolgerà con le seguenti modalità: l

- lo studente è invitato dapprima a presentare un argomento, un problema, un'opera d'arte a sua scelta (nell'ambito del programma);

- la commissione lo inviterà, poi, a riconoscere, individuare e collocare cronologicamente una o più opere d'arte (tra quelle disponibili sui manuali e i testi in adozione) e/o a trattare un tema, un problema, un concetto, un fenomeno, una manufatto o una tipologia di manufatti, un artista, un ambito, sempre nell'ambito del programma svolto. Le domande proposte allo studente saranno almeno tre, concernenti opere o problemi tipici di periodi storici diversi, fra quelli oggetto del programma

OGNI STUDENTE DOVRA' PORTARE CON SE' IL MATERIALE NECESSARIO PER SVOLGERE L'ESAME (MANUALI IN ADOZIONE E ALTRI LIBRI DI TESTO, IMMAGINI IN CHIAVETTA usb)

 

Per  venire incontro alle esigenze e alle tempistiche di studio,

l'esame potrà essere sostenuto in due modalità:

1. in un'unica soluzione,

oralmente, alla fine dei corsi, nel qual caso lo studente sarà chiamato a riferire, nell'ambito temporale di una mezz'ora, sulle tematiche del programma di studio  svolte.

2. in due soluzioni,

di cui la prima prova sarà in forma scritta e prevederà il riconoscimento e un commento in merito a tre immagini (somministrate dal docente) di opere d'arte facenti parte del programma svolto fino a quel momento; il tempo a disposizione sarà un'ora

la seconda prova sarà invece orale e avrà luogo alla fine del corso. Ne sarà oggetto la parte del corso rimanente e avrà la durata di mezz'ora

 

Il voto finale deriverà dalla media matematica dei due voti parziali conseguiti

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L'esame è orale e si svolgerà in linguaa italiana

prevede l'impiego delle immagini dei libri di testo e di quelle utilizzate a lezione, rese disponibili agli studenti.

La valutazione concerne le conoscenze e le competenze.

Si verificheranno:

la capacità di rispondere in aderenza e coerenza con la domanda proposta;

il possesso di competenze linguistiche specifiche;

la conoscenza specifica degli argomenti trattati;

la capacità di leggere e decodificare le immagini;

la capacità di riferirle a un artista e/o a un'epoca e di argomentare il giudizio;

la capacità di correlare prodotti artistici e fenomeni storico-culturali, nel più ampio senso del termine.

In base al grado di conseguimento di tali conoscenze e competenze saranno assegnate le votazioni superiori alla soglia di sufficienza.

 

Per quanto concerne l'attribuzione dei voti:

1. Per ottenere l'eccellenza (voti da 28 compreso a 30 e lode), il candidato dovrà rivelare, con ottime capacità espressive: spiccate capacità di riconoscere e classificare i manufatti proposti; capacità di istituire nessi anche di tipo interdisciplinare; disponibilità e attitudine all'approfondimento, visione approfondita e organica dei problemi e delle tematiche oggetto del corso

2. una conoscenza accettabile ma prevalentemente mnemonica, un'analisi superficiale e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a una valutazione compresa tra buono (voti da 25 a 27 compresi) e soddisfacente (voti da 23 e 24);

3. una conoscenza talvolta lacunosa, una comprensione superficiale, un'intermittente capacità di collocare cronologicamente e storicamente i documenti artistici proposti e modalità di espressione semplicistiche o approssimative potranno essere considerate sufficienti (18-22);

4. lacune palesi ed estese nella preparazione, linguaggio inappropriato, mancanza di punti di riferimento in merito alla collocazione storico-formale delle opere e alle tematiche presentate a lezione saranno valutate negativamente.

 

 

 

ALTRE INFORMAZIONI

Gli studenti sono vivamente invitati a iscriversi ad AulaWeb, non appena sarà possibile attivarla. Questo è infatti, in pratica, l'unico canale che permette al docente di entrare immediatamente e automaticamente in contatto con tutti gli iscritti per qualsiasi evenienza, sia di carattere didattico, sia pratico (avvisi, assenze, emergenze, eccetera)

Gli studenti dovranno obbligatoriamente recarsi all'esame portando con sé tutto il materiale necessario (testi, immagini su supporto usb)

Gli studenti e i laureandi tengano presente che, quando una giornata di ricevimento coincide con una sessione di esami, il ricevimento non ha luogo

 

Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione "Studenti". La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell'Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, almeno 10 giorni prima della data di esame, occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà l'esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (prof.ssa Elisabetta Colagrossi: elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell'insegnamento; la data dell'appello; il cognome, nome e numero di matricola dello studente; gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali; e richiesti. La referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.
Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell'appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l'esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l'invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. 

 

Per AulaWeb:

Si consiglia alle studentesse e agli studenti che hanno regolarmente depositato certificazione (*) ex lege 104/1992, certificato di invalidità, diagnosi di DSA o altra documentazione sanitaria che attesti la presenza di bisogni educativi speciali di contattare all'inizio del corso il docente responsabile dell'insegnamento e il docente Referente di Scuola (prof.ssa Elisabetta Colagrossi: elisabetta.colagrossi@unige.it), per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità  di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.
(*) NB: si ricorda alle/agli interessati che la certificazione deve essere depositata presso il Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA

For AulaWeb:

Students who have duly deposited certification (*) pursuant to Law 104/1992, disability certificate, DSA diagnosis or other health documentation attesting to the presence of special educational needs are advised to contact the teacher responsible for teaching and the School Referring Teacher (Prof. Elisabetta Colagrossi: elisabetta.colagrossi@unige.it) at the beginning of the course in order to agree on teaching and examination methods that, while respecting the teaching objectives, take into account individual learning methods and provide suitable compensatory tools.
(*) NB: interested parties are reminded that certification must be filed with the Services for the inclusion of students with disabilities and with DSA