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CODICE 106706
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/04
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso approfondisce la storia del collezionismo in Italia durante l’età moderna, attraverso la presentazione di episodi significativi, con particolare attenzione al fenomeno del collezionismo di pittura, al rapporto tra le diverse tipologie di manufatti all'interno delle raccolte e alla connessione tra raccolte librarie e collezionismo artistico.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento permette di acquisire conoscenze sul fenomeno del collezionismo artistico in Italia e in Europa nel periodo compreso tra Quattrocento e Ottocento e sulle metodologie di indagine adottate per ricostruirne la storia.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L'insegnamento illustra la storia del collezionismo artistico in Italia nell'età moderna. Esso fornisce inoltre le competenze metodologiche necessarie per utilizzare le fonti utili a delineare la storia del collezionismo e illustra episodi significativi del collezionismo artistico, anche in rapporto alla contemporanea formazione delle raccolte librarie

Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di:

- descrivere in una prospettiva storica gli aspetti del collezionismo artistico

- raccogliere e interpretare autonomamente le fonti per la storia del collezionismo

- applicare le conoscenze storiche acquisite a concreti casi di studio

 

PREREQUISITI

Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento è necessaria una buona conoscenza della storia e della storia dell'arte nell'età moderna.

MODALITA' DIDATTICHE

Le lezioni si tengono in aula e possono essere seguite unicamente in presenza. Potranno essere previste uscite didattiche inerenti le tematiche del corso, che verranno concordate con gli studenti e comunicate attraverso i canali di comunicazione preposti. A questo proposito, si ricorda che è necessario iscriversi all'insegnamento sul portale  Aulaweb, che è uno strumento indispensabile per le comunicazioni e l'accesso a materiali utili per lo studio e per l'esame finale.

La frequenza, sebbene non obbligatoria, è consigliata. 

 

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il programma del corso qui indicato è valido per gli studenti frequentanti e per quelli non frequentanti. Esso prevede la presentazione e discussione dei seguenti argomenti:

- Fonti e documenti per la storia del collezionismo;

- La Wunderkammer e lo studiolo;

- le collezioni principesche;

- collezionismo e raccolte antiquariali tra XV e XVII secolo;

- le quadrerie nell’età barocca;

- il collezionismo “minore” nel Seicento;

- Le raccolte librarie e le biblioteche d’età moderna;

- Il rapporto tra raccolte librarie, collezionismo e produzione artistica a Genova

TESTI/BIBLIOGRAFIA

 

C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, prima ed. Firenze 1991

Patrizia Cavazzini, La diffusione della pittura nella Roma di primo Seicento: collezionisti ordinari e mercanti, in “Quaderni Storici”, 2004, pp. 353-374

M.T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo "studiolo" alla raccolta pubblica, Milano, Mondadori, 2011

I Segreti di un collezionista. Le straordinarie raccolte di Cassiano dal Pozzo, De Luca, Roma 2002.

L’Età di Rubens. Dimore, committenti e collezionisti genovesi, (catalogo della mostra) a cura di P. Boccardo, C. Di Fabio, A. Orlando, F. Simonetti, Skirà, Milano 2004.

G. Montanari, Libri Dipinti Statue. Rapporti e relazioni tra le raccolte librarie, il collezionismo e la produzione artistica a Genova tra XVI e XVII, GUP (Genova University Press), Genova 2015.

La Bibliografia indicata è valida per gli studenti frequentanti e per gli studenti non frequentanti.

 

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

GIACOMO MONTANARI (Presidente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Mercoledì 2 ottobre 2024

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame consiste in una prova orale nel corso della quale lo studente dovrà dimostrare di conoscere la storia del collezionismo e della formazione dei musei, e di saper discutere criticamente problemi legati alla funzione del museo moderno, secondo i temi presentati durante le lezioni e nelle bibliografia segnalata.

La prova d'esame  consiste nella risposta a domande poste dal docente su argomenti trattati durante l'insegnamento.

- Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA).

Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d’esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina http://servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111).

Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare:

- la denominazione dell’insegnamento
- la data dell'appello
- il cognome, nome e numero di matricola dello studente
- gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali 
- e richiesti.

Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.

Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti 
non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche.

Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento:
https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pdf

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L'accertamento avverrà attraverso un esame orale che verificherà: la conoscenza e la comprensione della bibliografia; la capacità di creare collegamenti tra gli argomenti affrontati; la capacità critica e di riflessione personale

I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni.

L’esame verificherà l’effettiva acquisizione delle conoscenze dei lineamenti della storia del collezionismo e del museo, e la capacità di una personale riflessione sulle funzioni del museo. Le domande aperte permetteranno di valutare la capacità di applicare le conoscenze teoriche a singoli casi pratici. Lo studente dovrà essere in grado di collegare ed esporre con consapevolezza critica gli argomenti trattati durante le lezioni frontali. Sarà anche valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.

Il metodo di valutazione dell’accertamento del grado di apprendimento raggiunto tiene conto della seguente scala di valore:

1. nel caso in cui lo studente, attraverso una padronanza espressiva, dimostrerà di aver profondamente compreso i testi proposti, le periodizzazioni affrontate e le tematiche presentate a lezione attraverso una visione organica, l’esame sarà valutato con voti tra l’ottimo e l’eccellente (da 28 a 30 con lode);

2. una conoscenza esclusivamente mnemonica (quindi priva di una profonda comprensione), l’analisi superficiale e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a una valutazione compresa tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24);

3. una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale e modalità espressive non appropriate potranno essere considerate sufficienti (18-22);

4. lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici e delle tematiche presentate a lezione saranno valutate negativamente.

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