CODICE 106707 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 2 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA 6 cfu anno 1 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-STO/01 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso presenterà le principali strutture tessili identificabili nei tessuti antichi da un punto di vista della loro analisi tecnica e della loro lettura storico-artistica con riferimenti alle maggiori vicende della storia del tessuto di lusso dal Medioevo al XVIII secolo secondo una prospettiva eurasiatica e in correlazione con le altre arti decorative. Parallelamente si tratteranno i nodi principali della storia del costume e della moda tra Medioevo ed età contemporanea, con approfondimenti dedicati ad alcuni temi relativi al periodo compreso tra il XVIII e il XX secolo. Al corso sono collegate alcune visite a collezioni tessili della Liguria riservate agli studenti frequentanti, nel corso delle quali oltre a proporre l’analisi diretta di alcuni oggetti, verranno presentate a grandi linee le problematiche inerenti la conservazione e la valorizzazione del patrimonio tessile. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento è destinato a fornire competenze per il riconoscimento tecnico e storico-artistico delle principali tipologie tessili, in particolare delle armature storiche semplici e operate realizzate a telaio in età pre-industriale. Parallelamente vengono presentati i principali fenomeni sociali e culturali legati alla storia dei tessuti di lusso secondo una prospettiva eurasiatica che spazia dal Medioevo al XVIII secolo. Una specifica attenzione è data infine all’analisi del fenomeno della moda, la cui storia viene affrontata dal Medioevo all’età contemporanea con un focus dedicato al periodo compreso tra il XVIII e il XX secolo. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi formativi fondamentali dell'insegnamento di Storia delle tecniche tessili e della moda sono: Introdurre gli studenti all’indagine tecnica sui tessuti antichi, fornendo le informazioni di base per il riconoscimento delle principali tipologie di stoffe, delle varie tecniche di decorazione del tessuto e per l’utilizzo del relativo vocabolario, tenendo presenti i criteri fissati dal CIETA (Centre international d’étude des textiles anciens) di Lione, ma delineando anche gli elementi fondamentali per una corretta catalogazione sulla base dei modelli di scheda disponibili. Contestualmente, avviare l’analisi conservativa dei manufatti tessili, presentando a grandi linee le problematiche relative al degrado e alla loro corretta conservazione. Fornire gli strumenti per ricollegare, in modo corretto ed esaustivo, i manufatti tessili al contesto storico-artistico dell’epoca di riferimento, evidenziandone gli stretti rapporti con l’ambito storico-artistico generale e in particolare con quello delle altre arti suntuarie, con focus di approfondimento relativi alla produzione locale del periodo preindustriale; Fornire strumenti di base per lo studio della storia del costume e della moda, presentando, accanto alle fasi principali dell’evoluzione del costume nel lungo periodo, le molteplici fonti documentarie, iconografiche e materiali connesse con questo ambito, con particolare riguardo per quelle presenti nel territorio. Al termine dell'insegnamento lo studente saprà identificare le principali armature tessili, potrà riconoscere, a grandi linee, i principali problemi conservativi di un manufatto tessile e saprà impostarne la relativa scheda di catalogazione. Saprà distinguere, anche in base alle tipologie di decori e alle tecniche usate, le fasi più importanti della storia dei manufatti tessili di lusso dal Medioevo al XVIII secolo e i momenti salienti dell’evoluzione della moda fino al Novecento, individuandone le connessioni con le varie correnti artistiche e con la storia culturale e materiale. PREREQUISITI Conoscenze di base di storia dell'arte dal Medioevo al XX secolo. MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni si tengono in presenza. La frequenza, sebbene non obbligatoria, è consigliata. Durante il corso sono previste alcune visite esterne alle quali si consiglia di partecipare, in quanto utili per affrontare l’analisi concreta dei manufatti e per impostare la schedatura. L’approccio diretto alle opere è molto importante. Si ricorda l'iscrizione all'Aulaweb dell'insegnamento, che è uno strumento indispensabile per le comunicazioni e l'accesso a materiali utili per lo studio e per l'esame finale. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma è valido sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti. Il corso comprende due parti. La frequenza è vivamente consigliata. La prima parte è dedicata all’analisi dei tessuti e alla lettura storico-artistica dei manufatti antichi. Gli argomenti trattati sono: Fibre tessili e filati metallici (processi di lavorazione, tipologie e riconoscimento, coloranti); Introduzione alle principali armature dei tessili antichi e alla loro classificazione: armature unite e derivati, tessuti operati e ricamati; Evoluzione delle principali tipologie tessili dall'Alto Medioevo al XVIII secolo in rapporto alle varie correnti artistiche, ai contesti storici e alle altre arti suntuarie, in una prospettiva euroasiatica; Velluti e damaschi: il caso di Genova; Tipologie di decori e loro diffusione: i libri di modelli; Tessuti stampati. Questi argomenti saranno approfonditi durante le visite di volta in volta proposte a collezioni tessili ospitate da musei o istituzioni private. La seconda parte è dedicata alla storia della moda e del costume dal Medioevo fino al XX secolo. Gli argomenti trattati sono: La nascita della moda occidentale alla fine del Medioevo; Le fonti della moda e la moda come fonte: tra i documenti d’archivio, le riviste e le opere d’arte; Costume e moda nelle corti italiane del Rinascimento; Mode europee tra XVI e XVII secolo; La moda nel Settecento, tra ancien régime e rivoluzione; La moda del XIX secolo: i revival e l'invenzione della moda contemporanea con Charles Frederick Worth; Evoluzioni del costume occidentale nel XX secolo, dagli inizi agli anni Sessanta. Gli abiti femminili destrutturati, i grandi sarti da Poiret a Coco Chanel, la nascita della grande moda italiana. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per i frequentanti a) appunti e slide del corso b) Un testo a scelta tra: M. G. Muzzarelli, Breve storia della moda in Italia, Bologna 2009 oppure G. Riello, La moda, Una storia dal Medioevo a oggi, Roma - Bari 2012 c) M.L. Rosati, Le manifatture della seta in Italia nel Basso Medioevo: produzioni seriali al servizio del lusso, in Fatto in Italia. Dal Medioevo al Made in Italy, catalogo della mostra (Venaria Reale, 19 marzo – 10 luglio 2016), a cura di A. Guerrini, Milano 2016, pp. 56-73. d) Arte e lusso della seta a Genova dal ‘500 al ‘700, catalogo della mostra (Genova, 11 novembre 2000 – 11 febbraio 2001), a cura di M. Cataldi Gallo, Torino 2000. I testi di esame saranno confermati al principio delle lezioni. Per il testo del punto d) lo studio sarà limitato solo ad una selezione di capitoli. Ulteriori indicazioni bibliografiche per eventuali approfondimenti verranno fornite nel corso delle lezioni. L'elenco dei testi potrebbe subire modifiche e quindi è consigliabile, prima dell'acquisto o del prestito, di attendere l'avvio delle lezioni e la presentazione del programma da parte del docente. Testo per consultazione: CIETA_ VOCABULAIRE TECHNIQUE FRANÇAIS edizione 2020 Free download: https://cieta.fr/wp-content/uploads/2020/05/Vocabulaire-franc%CC%A7ais_8mai20.pdf CIETA_ VOCABULARIO TECNICO ITALIANO edizione 2019 Free download: https://cieta.fr/wp-content/uploads/2019/03/Dizionario-italiano_Marzo-19.pdf Per i non frequentanti Il programma d'esame per i non frequentati sarà da concordare con il docente; è prevista la possibilità di realizzare una tesina scritta in sostituzione di una parte della bibliografia d'esame relativa al primo o al secondo modulo. DOCENTI E COMMISSIONI Commissione d'esame GIANLUCA AMERI LEZIONI INIZIO LEZIONI nella settimana del 17 febbraio 2025 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame verterà sugli argomenti trattati nel corso. Per la preparazione si utilizzeranno i materiali forniti a lezione e la bibliografia. L’esame consiste in un colloquio orale con ausilio di immagini sugli argomenti trattati nel corso, sui relativi materiali forniti a lezione e sulla bibliografia. Allo studente saranno sottoposte una o più prove di riconoscimento e descrizione dei manufatti dal punto di vista tecnico e/o storico artistico. A partire dalle opere si chiederà una contestualizzazione più ampia con riferimenti ai temi artistici, culturali e sociali. Per gli studenti che ne faranno richiesta è possibile realizzare una tesina scritta su un argomento della prima o della seconda parte del corso. La tesina sarà presentata oralmente in sede di esame e sostituirà la parte di colloquio relativa ai contenuti approfonditi dallo studente nel suo elaborato scritto. Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina http://servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento la data dell'appello il cognome, nome e numero di matricola dello studente gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. La referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Si valuteranno: La capacità di analisi dei manufatti, accompagnata dalla conoscenza e dal corretto impiego della terminologia tecnica; La capacità di orientarsi tra il materiale bibliografico d’esame, traendo le informazioni utili per illustrare appropriatamente temi e problemi sulla storia del tessuto di lusso, del costume e della moda. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente saprà riconoscere almeno le macro-caratteristiche delle opere analizzate, utilizzando la corretta terminologia tecnica; se saprà riconoscere gli ambiti culturali di produzione e se saprà esporre in modo autonomo e coerente le tematiche principali della storia del tessile, del costume e della moda. Esaustività nelle analisi delle opere, appropriatezza e familiarità con il linguaggio tecnico, capacità di sintesi ed elaborazione autonoma della bibliografia d’esame, dimostrando di saper mettere in relazione opere e temi in modo organico, saranno valutati in termini di eccellenza. Capacità di analisi lacunosa e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Marcate lacune nella capacità di analisi, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici saranno valutati negativamente. ALTRE INFORMAZIONI Docente: Loredana Pessa Ricevimento: Nei giorni di lezione e su appuntamento da concordare con la docente via email. Il ricevimento si potrà svolgere sia in presenza che su canale Teams, in base ad un appuntamento da concordare con la docente via email. Agenda 2030 Istruzione di qualità