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CODICE 80503
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L’insegnamento consente l’acquisizione dei CFU inerenti alle altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, che per il corso di laurea in Chimica Industriale corrispondono alla prova dell’attività seminariale.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Lo studente/la studentessa preparerà una relazione scritta e un seminario sulle premesse scientifiche relative all’argomento di tesi della laurea e sugli sviluppi che si intendono perseguire. Questa attività consentirà allo studente di acquisire capacità di analisi critica e di sintesi della letteratura scientifica nonché capacità di redazione di un elaborato che illustri quanto analizzato in modo sintetico e chiaro.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Scopo della prova dell’attività seminariale è verificare che lo studente/la studentessa abbia conseguito un livello adeguato di comprensione e padronanza delle tematiche attinenti alla tesi scelta e che sappia presentare argomenti di carattere scientifico esprimendosi in modo chiaro e corretto in forma sia scritta sia orale.

Nel corso della prova dell’attività seminariale, lo studente/la studentessa dovrà dimostrare di essere in grado di:

  • illustrare lo stato dell’arte della tematica trattata in una relazione in forma concisa ed esaustiva al tempo stesso;
  • selezionare e presentare in formato opportuno una bibliografia adeguata alla stesura dello stato dell’arte;
  • descrivere in modo sintetico il programma, la metodologia di lavoro e le tecniche di caratterizzazione impiegate nell’attività sperimentale di tesi;
  • riassumere in forma orale i contenuti principali della relazione scritta, avvalendosi dell’ausilio di un supporto elettronico.

 

PREREQUISITI

Nessuno.

MODALITA' DIDATTICHE

Il CdS predispone un Regolamento dettagliato specifico per prova dell’attività seminariale consultabile all’indirizzo:

https://chimica.unige.it/node/408.

La relazione scritta deve essere inviata ai componenti della Commissione di Esame almeno 7 giorni prima della data concordata per la presentazione orale.

Il relatore di tesi, l’eventuale secondo relatore ed il primo correlatore possono concordare con lo studente/la studentessa l’organizzazione della relazione scritta e della presentazione orale. Tuttavia, non devono partecipare alla stesura dell’elaborato scritto e della presentazione orale, né tantomeno correggerli.

Lo studente/la studentessa che ha acquisito crediti all’estero potrà, per sua libera scelta, richiedere di essere esentato/a dalla presentazione orale e presentare solamente la relazione scritta, accettando al contempo la diversa modalità di riconoscimento dei 2 CFU per altre attività come esplicitato in seguito.

PROGRAMMA/CONTENUTO

La prova dell’attività sperimentale consiste nella preparazione di una relazione scritta e di una presentazione orale sulle premesse scientifiche relative all’argomento scelto per la tesi e sugli sviluppi attesi dallo svolgimento della stessa.

La relazione scritta, di lunghezza complessiva non superiore a 30 pagine, dovrà contenere:

  1. la descrizione dello stato dell’arte della tematica trattata;
  2. il programma di lavoro predisposto per il lavoro di tesi;
  3. la metodologia di lavoro e la strumentazione che saranno utilizzate nel corso dell’attività sperimentale;
  4. una bibliografia adeguata riportata in formato appropriato e coerente.
  5. Risultati, anche parziali, dell’attività sperimentale non dovranno essere inseriti nella relazione.

La presentazione orale consiste nell’esposizione dei contenuti della relazione scritta coadiuvata da un supporto elettronico. La durata della presentazione (in italiano o in inglese, a scelta) è di 30 minuti al massimo, discussione inclusa. La presentazione deve risultare chiara e comprensibile anche per non addetti ai lavori e/o studenti di livello comparabile a quello del candidato/della candidata. Format, organizzazione e veste grafica della presentazione devono risultare funzionali al messaggio e alle informazioni che si intendono trasmettere.

In base ai contenuti descritti, l’insegnamento contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030: Obiettivo 4. Istruzione di Qualità, Obiettivo 5. Parità di Genere.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Testi e bibliografia non possono essere definiti a priori, in quanto strettamente correlati alla tematica scelta per la tesi sperimentale.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

MARINA ALLOISIO (Presidente)

MAILA CASTELLANO

ALBERTO SERVIDA

SILVIA VICINI

DAVIDE COMORETTO (Presidente Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Stante la peculiarità di questa attività formativa, non esistono date predefinite ma la tempistica è ovviamente correlata allo svolgimento della tesi sperimentale.

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Salvo diverse disposizioni stabilite dal CCS per casi eccezionali,  la relazione scritta alla Commissione d’Esame deve essere presentata almeno 45 giorni prima della prova finale.

Nel corso dell’anno solare non sono fissati appelli ufficiali, per cui la data d’esame dovrà essere concordata di volta in volta con la suddetta Commissione.

La Commissione ha composizione variabile ed è costituita da almeno due docenti designati dal CCS. Il relatore, l’eventuale secondo relatore e il primo correlatore (scelto dallo studente/dalla studentessa) non potranno fare parte della Commissione.

La prova d’esame consiste nell’esposizione della presentazione orale della durata massima 30 minuti, seguita dalla discussione dei contenuti e della relazione scritta.

Al termine dell’esame, la Commissione verbalizzerà un giudizio di idoneità se riscontrerà adeguata chiarezza espositiva e sufficiente approfondimento della tematica trattata. Inoltre, esprimerà una valutazione, attribuendo un punteggio da 0 a 1, anche in termini frazionari. Tale punteggio concorrerà alla definizione del voto di laurea dal momento che verrà aggiunto alla media pesata non arrotondata degli esami.

Lo studente/la studentessa che ha acquisito crediti all’estero e che, per sua libera scelta, decide di non sostenere la presentazione orale, avrà riconosciuti i 2 CFU dell’attività seminariale con punteggio di valutazione pari a 0.

Lo studente/la studentessa che ha acquisito crediti all’estero e che, per sua libera scelta, decide di sostenere la presentazione orale, avrà riconosciuti i 2 CFU dell’attività seminariale con punteggio da 0 a 1, anche in termini frazionari, in base alla valutazione della Commissione.

Per gli studenti disabili o con DSA, le modalità di esame sono uniformate alla regolamentazione di Ateneo per lo svolgimento di esami di profitto (https://unige.it/disabilita-dsa).

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Intento della prova è la verifica dell’acquisita capacità di conoscere, comprendere, illustrare e discutere criticamente le tematiche attenenti alla propria tesi sperimentale.

I criteri seguiti dalla Commissione d’Esame per la valutazione della prova sono elencati di seguito.

Per la relazione scritta: chiarezza dei contenuti e capacità di sintesi, correttezza lessicale, sintattica e grammaticale, cura nel format del testo, cura nella selezione dei riferimenti bibliografici.

Per la presentazione orale: padronanza nell’argomentazione dei contenuti, efficacia nell’espressione sia verbale sia grafica.

Sarà anche valutata la capacità di rispondere adeguatamente alle domande della Commissione d’Esame e di partecipare alla discussione degli argomenti presentati.

ALTRE INFORMAZIONI

Per ulteriori informazioni rivolgersi a Proff. Davide Comoretto e Marina Alloisio. Entrambi i docenti ricevono ogni giorno su appuntamento.

Curriculum docenti:

https://rubrica.unige.it/personale/VUZEUl1u

https://rubrica.unige.it/personale/VUZDX1hp

Davide Comoretto:        https://rubrica.unige.it/personale/VUZEUl1u

Marina Alloisio: https://rubrica.unige.it/personale/VUZDX1hp

Agenda 2030

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Istruzione di qualità
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Parità di genere
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