CODICE 106761 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/07 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Lo studio del rapporto tra musica e audiovisivo è un campo di ricerca sempre più rilevante, caratterizzato da una prospettiva interdisciplinare che interseca metodologie proprie della musicologia colta e popular, degli studi sul cinema e i media audiovisivi, della storia culturale e sociale. Il corso propone una panoramica storica e teorica della musica per il cinema e l'audiovisivo dall'epoca del muto fino ai giorni nostri, con una particolare attenzione per il cinema italiano. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento intende fornire le competenze storiografiche e gli strumenti teorici per comprendere il ruolo svolto dalla musica nei media audiovisivi, con particolare attenzione al cinema. Lo studente acquisirà le conoscenze necessarie ad orientarsi tra i mutamenti che hanno interessato gli orizzonti estetici, le tecniche compositive, le tecnologie e i sistemi produttivi dai primi esperimenti di sincronizzazione suono-immagine ai giorni nostri. L'obiettivo è trasmettere un metodo che permetta allo studente di analizzare autonomamente le principali funzioni svolte dalla musica all'interno del sistema audiovisivo, contestualizzandole nei diversi ambiti storici, culturali e produttivi. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso introduce il/la studente al ruolo svolto dalla musica nel cinema e nell'audiovisivo, con una panoramica sulla storia, le tecniche, le estetiche e i sistemi produttivi. Intende fornire al/la studente gli strumenti per orientarsi tra i radicali cambiamenti negli orizzonti estetici, nelle tecniche compositive e nei sistemi di produzione che si sono verificati a partire dagli anni Dieci del Novecento nel contesto italiano e internazionale. Il corso affronta anche la terminologia e gli aspetti teorici della musica per il cinema e l'audiovisivo, con esempi di analisi strutturale e interpretativa della colonna sonora. L'obiettivo è quello di fornire al/allo studente le competenze storiografiche e gli strumenti teorici per la comprensione della musica per il cinema e l'audiovisivo e per la contestualizzazione della produzione italiana in relazione al panorama internazionale. Al termine del corso il/la studente avrà acquisito familiarità con i modelli teorici elaborati nel campo degli studi sulla musica per il cinema e l'audiovisivo. Svilupperà consapevolezza delle implicazioni culturali e industriali della colonna sonora, sarà in grado di effettuare un'analisi del rapporto tra musica e immagine in movimento e saprà discutere le funzioni che la colonna sonora svolge nella drammaturgia audiovisiva. PREREQUISITI Conoscenza di base del cinema italiano e internazionale MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali. Sebbene non obbligatoria, la frequenza è fortemente consigliata proprio per la didattica fondata sulla costante esemplificazione audio e video. Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, almeno 10 giorni prima della data di esame, occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà l’esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (prof.ssa Elisabetta Colagrossi: elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: la denominazione dell’insegnamento; la data dell'appello; il cognome, nome e numero di matricola dello studente; gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali; e richiesti. La referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso è diviso in due parti: una parte teorica di carattere generale e una parte storica focalizzata prevalentemente sul cinema italiano. Nella seconda parte sarà offerta anche una panoramica sul patrimonio archivistico italiano relativo alla musica per film. La parte teorica fornisce al/la studente gli strumenti per analizzare le modalità in cui la musica interagisce con gli altri dispositivi, così da creare un sistema audiovisivo interconnesso. Saranno esaminate le varie funzioni svolte dalla musica all'interno del sistema audiovisivo: a seconda del contesto, la musica può agire sia come uno dei dispositivi formali del linguaggio audiovisivo, sia come elemento che influenza attivamente la drammaturgia. Saranno inoltre discusse le posizioni di alcuni tra i principali studiosi di musica per il cinema e l'audiovisivo, affinché il/la studente acquisisca familiarità con la discussione teorica sviluppata negli ultimi decenni. La parte storica presenta una panoramica sulla storia della musica per il cinema e l'audiovisivo, concentrandosi in particolare sulla produzione italiana. L'industria cinematografica italiana ha iniziato a mostrare un interesse specifico per il ruolo della musica nella drammaturgia audiovisiva a partire dagli anni '30, grazie in particolare all'attività del musicologo Guido Gatti presso la Lux Film. In questo contesto, Nino Rota ha iniziato una trentennale attività di compositore di musiche per film. Nelle sue collaborazioni con Fellini e Visconti, Rota ha rivoluzionato il rapporto tra colonna sonora e drammaturgia audiovisiva. Dal punto di vista artistico, Ennio Morricone appartiene alla generazione successiva: formato nel campo della musica d'avanguardia, ha debuttato nel cinema all'inizio degli anni '60, ottenendo rapidamente successo con le colonne sonore per Sergio Leone. I due compositori ci offrono una prospettiva privilegiata sulla musica da film, poiché hanno lasciato un'importante documentazione scritta e orale che ci permette di comprendere da vicino le loro tecniche compositive e la loro concezione delle funzioni svolte dalla musica all'interno del sistema audiovisivo. TESTI/BIBLIOGRAFIA Kathryn Kalinak, Musica da film. Una breve introduzione. Torino, EDT, 2022. Paola Valentini, Il suono nel cinema. Storia, teoria e tecniche. Venezia, Marsilio, 2006. Massimo Mariani, Il suono per il cinema. Elementi per l'analisi e la progettazione della materia sonora nell'audiovisivo. Novara, De Agostini Scuola, 2020. Sergio Miceli, Musica per film: storia, estetica, analisi, tipologie. Milano/Lucca: Ricordi/LIM, 2009, solo pp. 305-396 e 631-699. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente per concordare il programma d'esame. N. B. I libri in bibliografia sono disponibili presso la biblioteca del Diraas e/o in commercio. In Aulaweb saranno proposti esempi audiovisivi, letture, risorse digitali di approfondimento: pur non costituendo programma d'esame, tali materiali permetteranno di approfondire alcune delle questioni affrontate a lezione. L'elenco dei testi potrebbe subire modifiche e quindi è consigliabile, prima dell'acquisto o del prestito, attendere l'avvio delle lezioni e la presentazione del programma da parte del docente. Studentesse e studenti Erasmus con insufficiente dimestichezza con la lingua italiana possono concordare una bibliografia sostitutiva e sostenere l’esame in inglese. DOCENTI E COMMISSIONI GIADA ROBERTA VIVIANI Ricevimento: I ricevimenti si svolgono esclusivamente su appuntamento, da concordarsi con la docente tramite e-mail. Office hours by appointment. Commissione d'esame GIADA ROBERTA VIVIANI (Presidente) GABRIELE RIGOLA RAFFAELE MELLACE (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Settimana del 16 settembre 2024 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Prova orale. A discrezione del/la studente, l'esame potrà essere sostenuto in italiano o in inglese. La scelta della lingua non avrà un impatto sulla valutazione. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame valuta la comprensione da parte dello studentedegli argomenti del corso e della relativa bibliografia. Sarà valutata la conoscenza della storia della musica nel cinema, con un particolare focus sul cinema italiano. Lo studente deve inserire la produzione dei compositori italiani nel giusto contesto storico, estetico, tecnologico e produttivo. Deve essere in grado di descrivere le principali tecniche di composizione musicale, montaggio e sound design per lo schermo. Infine, lo studente deve essere in grado di analizzare le funzioni svolte dalla colonna sonora nella drammaturgia audiovisiva delle scene cinematografiche trattate in classe o nella bibliografia. La valutazione tiene conto della conoscenza dello studente del programma (argomenti trattati in classe, bibliografia, materiale didattico disponibile su aulaweb). Inoltre, sono considerate le capacità di espressione orale dello studente, le capacità critiche e l'acquisizione del vocabolario musicologico. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 17/12/2024 15:00 GENOVA Orale 21/01/2025 15:00 GENOVA Orale 05/02/2025 15:00 GENOVA Orale 08/05/2025 16:00 GENOVA Orale 26/05/2025 15:00 GENOVA Orale 09/06/2025 15:00 GENOVA Orale 08/07/2025 15:00 GENOVA Orale 11/09/2025 15:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si consiglia caldamente di iscriversi all'Aulaweb dell'insegnamento, dove saranno forniti materiali di approfondimento e si pubblicheranno tutte le comunicazioni relative all'insegnamento. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica