CODICE 61903 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 4 cfu anno 2 SCIENZE CHIMICHE 9018 (LM-54) - GENOVA 4 cfu anno 1 SCIENZE CHIMICHE 9018 (LM-54) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE CHIM/12 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Chimica per la Conservazione dei Beni Culturali (codice 61903) vale 4 crediti e si svolge nel secondo semestre (1° o 2° anno) del Corso di Laurea in Scienze Chimiche. Le lezioni si tengono in lingua italiana con la possibilità, se richiesto dagli studenti, di discussione in lingua inglese. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di fornire allo studente delle discipline chimiche le conoscenze dei materiali dell’arte e le metodologie scientifiche indispensabili nello studio del patrimonio storico, artistico ed archeologico; al contempo, di sensibilizzarlo alle esigenze di conservazione ed al rispetto delle opere in studio OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Vi è un crescente e diffuso riconoscimento dell’importanza delle indagini chimiche e chimico fisiche nello studio delle opere d’arte come nelle varie operazioni di restauro e, in generale, nella loro conservazione, valorizzazione e fruizione. Negli ultimi trent’anni il numero delle pubblicazioni da parte degli operatori del settore, indicati con il termine di conservation scientists, è andato progressivamente aumentando, così pure la nascita di riviste scientifiche specificatamente dedicate a questi temi. L’insegnamento si propone di fornire allo studente delle discipline chimiche le metodologie scientifiche indispensabili nello studio del patrimonio storico, artistico ed archeologico. Al termine dell’insegnamento lo studente avrà sviluppato conoscenze sui materiali dell’arte; avrà applicato e rielaborato concetti base della chimica precedentemente acquisiti applicati allo studio dei beni culturali; sarà in grado di identificare le tecniche di indagini più appropriate in base ai casi studi; avrà compreso il legame tra chimica, diagnostica e restauro al fine dell’indagine, valorizzazione e conservazione del patrimonio artistico. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali tradizionali con uso di presentazione in PowerPoint (messa a disposizione degli studenti su AulaWeb) e di lavagna o altro supporto di scrittura per un totale di 32 ore. PROGRAMMA/CONTENUTO I materiali dell’arte. Introduzione ai diversi tipi di supporti e materiali: murario, carta, tela, legno, metalli, lapideo, vetro I principali pigmenti inorganici (es. malachite, lapislazzuli, cinabro, biacca, etc). Cenni storici, metodi di produzione/approvvigionamento, usi, degrado. I principali coloranti organici (es. indaco, cocciniglia, porpora, etc). Cenni storici, metodi di produzione/approvvigionamento, usi, degrado. I leganti tradizionali: olii siccativi e colle. I materiali dell’arte moderna e contemporanea (cenni) Metodi di indagine. Strategia di analisi e campionamento. Applicazione di tecniche non distruttive allo studio dei beni culturali. Applicazione di tecniche distruttive allo studio dei beni culturali. Il restauro e la conservazione Introduzione al restauro I materiali per la conservazione e il restauro (cenni) L'insegnamento farà essenzialmente riferimento all’arte pittorica, sui diversi possibili supporti (tela, legno, muraria). Ogni argomento sarà corredato da esempi pratici su importanti opere di interesse storico artistico. TESTI/BIBLIOGRAFIA Diapositive delle lezioni caricate su AulaWeb Testi di consultazione: Autori Vari, Conservation Science for the Cultural Heritage – Applications for Instrumental Analysis, Editor: E.A.Varella, Springer 2013. Autori Vari, Chimica per l'Arte, Zanichelli 2007. Matteini, Moles, La Chimica nel Restauro, Nardini Editore. V. Horie, Materials for Conservation, Routledge Ed, 2° Edition, 2010. Mills-White, The Organic Chemistry of Museum Objects, 2° Ed., Routledge, 1994. N. Bevilacqua, L. Borgioli, I. Androver Garcia, I pigmenti nell’arte dalla preistoria alla rivoluzione industriale, Il Prato 2010. A. Casoli, M.E. Darecchio, L. Sarritzu, I coloranti nell'arte, Il Prato 2009. DOCENTI E COMMISSIONI FEDERICO LOCARDI Ricevimento: Sempre, su appuntamento. LEZIONI INIZIO LEZIONI Dal 24 febbraio 2025 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Lo studente dovrà sostenere un esame orale, davanti ad una commissione di almeno due persone, con l'uso imprescindibile della lavagna o altro supporto per la scrittura sul quale sviluppare gli argomenti del colloquio, soprattutto per quanto riguarda le parti più direttamente basate sulla chimica. Per gli studenti con disabilità o con DSA si rimanda alla sezione Altre Informazioni. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La verifica consiste in un colloquio (esame “orale”) durante il quale allo studente verrà richiesto di risolvere un caso studio reale inerente il programma svolto dal docente. La Commissione di esame è costituita da due docenti di ruolo, tra cui il responsabile dell’insegnamento. La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi di un insegnamento appura a) l’acquisizione, da parte del candidato, delle nozioni (almeno quelle minime) fondamentali per una corretta conoscenza degli argomenti inseriti nel programma, b) la capacità del candidato di muoversi razionalmente nell’ambito della materia, anche tramite appropriati collegamenti tra argomenti diversi, e c) la capacità del candidato di utilizzare appropriatamente nozioni e conoscenze preliminari acquisite in precedenza (tramite il superamento di esami di insegnamenti di norma formalmente propedeutici) nella comprensione e discussione dei vari argomenti della materia. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 29/01/2025 09:00 GENOVA Orale 19/02/2025 09:00 GENOVA Orale 10/06/2025 09:00 GENOVA Orale 24/06/2025 09:00 GENOVA Orale 09/07/2025 09:00 GENOVA Orale 05/09/2025 09:00 GENOVA Orale 19/09/2025 09:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo, come indicato sul sito federato al link: SCIENZE CHIMICHE 9018 | Studenti con disabilità e/o DSA | UniGe | Università di Genova | Corsi di Studio UniGe Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (sergio.didomizio@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: • la denominazione dell’insegnamento • la data dell'appello • il cognome, nome e numero di matricola dello studente • gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se sia possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici Agenda 2030 Città e comunità sostenibili