L’insegnamento si propone di fornire agli studenti la conoscenza teorica delle più recenti tecniche impiegate nelle diverse fasi del processo analitico e la loro applicabilità in diversi ambiti reali.
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti la conoscenza teorica delle più recenti tecniche impiegate nelle diverse fasi del processo analitico e la loro applicabilità in diversi ambiti reali.
In particolare verranno affrontate tecniche innovative di trattamento del campione per l’analisi di microinquinanti organici in matrici complesse finalizzate alla successiva analisi strumentale. Obiettivo globale dell'insegnamento è portare lo studente ad acquisire una capacità critica nella scelta delle diverse soluzioni analitiche possibili, utilizzando anche le conoscenze recepite nei precedenti insegnamenti di chimica analitica.
Al termine dell'insegnamento gli studenti dovranno essere in grado di:
comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattando la propria comunicazione al contesto, utilizzando fonti e ausili di varia natura, esercitando il pensiero critico; utilizzare, elaborare e valutare informazioni, esercitare l'abilità argomentativa
individuare le proprie abilità, mostrando capacità di concentrazione e riflessione critica rispetto a un compito; gestirne la complessità, mostrando autonomia nelle decisioni e nello svolgimento di compiti, ricercando sostegno se necessario; gestire lo stress, sviluppando doti di resilienza
L'insegnamento prevede che agli studenti che abbiano partecipato alle attività proposte possano venire rilasciati fino a 4 Open Badge sulle competenze trasversali (soft skills) a livello avanzato, ovvero:
- competenza alfabetica funzionale: lettura, scrittura, uso appropriato del linguaggio e utilizzo di fonti; - competenza personale: autonomia, concentrazione, resistenza allo stress; - competenza sociale: capacità relazionale, attitudine collaborativa, sensibilità ed empatia; - capacità di imparare a imparare: autovalutazione e autoapprendimento
Per sostenere l'esame è fortemente consigliato aver già sostenuto l'esame di Chimica Analitica Strumentale..
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, anche se fortemente consigliata. L'insegnamento alternerà lezioni frontali in lingua italiana a lavori di gruppo. Saranno inoltre essere organizzate attività di gruppo volte a favorire un approccio attivo nella soluzione di un problema analitico, privilegiando gli studi di caso, la didattica per progetti e per problemi.
I 6 CFU saranno erogati per circa 32 ore con lezioni frontali e circa 16 ore con attività partecipative.
Slides delle lezioni e ulteriore materiale didattico disponibili su Aulaweb.
La ricerca bibliografica per la soluzione di un problema analitico.
Metodi innovativi di preparazione del campione: Solid Phase Micro Extraction, QuEChERS, micro e nanoparticelle magnetiche, Stir Bar Sorptive Extraction, campionatori passivi.
Studio di contaminanti "emergenti": sviluppo e ottimizzazione di metodiche analitiche.
Elementi di "white and green analytical chemistry".
Tecniche strumentali avanzate: GCxGC e UPLC. Nuovi fasi stazionarie per la cromatografia liquida.
Il ruolo della chimica analitica nelle scienze "omiche" (metabolomica, lipidomica...).
Holler / Skoog / Crouch, CHIMICA ANALITICA STRUMENTALE, EDISES 2009
Ricevimento: Tutti i giorni, su appuntamento.
Ricevimento: Tutti i giorni, su appuntamento
Ricevimento: Tutti i giorni lavorativi, su appuntamento.
MARINA DI CARRO (Presidente)
BARBARA BENEDETTI
EMANUELE MAGI (Presidente Supplente)
Dal 14 ottobre 2024 secondo l'orario riportato qui
L'esame orale, condotto da due docenti di ruolo, è volto a valutare la conoscenza degli argomenti trattati durante l'insegnamento, riportati nel programma dettagliato depositato su Aulaweb, tenendo anche in considerazione le attività svolte durante l'insegnamento stesso.
Per gli studenti con disabilità o con DSA si rimanda alla sezione Altre Informazioni.
Durante l'esame orale verranne poste domande volte a verificare non solo il grado di apprendimento della materia, ma anche la capacità di applicazione a casi reali e di risoluzione di problemi. In questo modo, quindi, la commissione è in grado di verificare con accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Quando questi non sono raggiunti, lo studente è invitato ad approfondire lo studio e ad avvalersi di ulteriori spiegazioni da parte dei docenti.
Costituiscono criteri della valutazione:
- la qualità dell’esposizione,
- l’utilizzo corretto del lessico specialistico,
- la capacità di analisi e di riflessione critica, anche su possibili casi già discussi o ipotetici.
Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo, come indicato sul sito federato al link: SCIENZE CHIMICHE 9018 | Studenti con disabilità e/o DSA | UniGe | Università di Genova | Corsi di Studio UniGe
Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (sergio.didomizio@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare:
• la denominazione dell’insegnamento
• la data dell'appello
• il cognome, nome e numero di matricola dello studente
• gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti.
Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se sia possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.
Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche.
Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici