CODICE 61842 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 1 FISICA 9012 (LM-17) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FIS/02 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in uscita Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti: FISICA 9012 (coorte 2024/2025) METODI MATEMATICI AVANZATI DELLA FISICA 61843 FISICA 9012 (coorte 2024/2025) ELETTRODINAMICA QUANTISTICA 104541 FISICA 9012 (coorte 2024/2025) FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI 2 61872 FISICA 9012 (coorte 2024/2025) TEORIA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI 62422 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Questo corso e' la naturale prosecuzione del corso di Fisica Quantistica del terzo anno della laurea triennale. Le applicazioni della meccanica quantistica a sistemi di interesse fisico richiedono lo sviluppo di tecniche che consentono la trattazione di molti gradi di liberta'. Lo scopo del corso e' quello di introdurre tali tecniche e mostrarne l'utilizzo, dapprima in un contesto non relativistico, e infine nella estensione relativistica della teoria. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Fornire allo studente le basi dell’estensione relativistica della meccanica quantistica, della generalizzazione relativistica della teoria dello scattering e della teoria covariante delle perturbazioni. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'obiettivo formativo centrale di questo corso e' l'acquisizione di tecniche che consentono di applicare la meccanica quantistica a sistemi di interesse fisico: i sistemi non relativistici con molti gradi di liberta', e i sistemi relativistici. In particolare, lo stidente sara' messo in grado di applicare il formalismo della seconda quantizzazione a problemi di interesse. Sara' sviluppato il formalismo delle trasformazioni canoniche, e se ne studieranno le principali applicazioni. Infine si porranno le basi per lo studio della teoria delle perturbazioni in un contesto relativistico. PREREQUISITI Fisica classica: fondamenti di meccanica analitica, meccanica statistica ed elettromagnetismo classico. Meccanica quantistica non relativistica:formalismo, teoria delle perturbazioni, teoria dello scattering. Teoria della relativita' ristretta: fondamenti, formulazione quadrivettoriale. MODALITA' DIDATTICHE Il corso si articola su sei ore di lezione frontale settimanali. Le lezioni vengono effettuate alla lavagna, senza l'ausilio di trasparenze proiettate. Circa il 30-40% delle ore di lezione e' dedicato ad applicazioni dei concetti esposti sotto forma di esercizi. PROGRAMMA/CONTENUTO 1. Richiami di meccanica quantistica non relativistica 2. Sistemi di bosoni identici 2.a Formalismo della seconda quantizzazione 2.b Stati e osservabili in seconda quantizzazione 2.c Teorema di Wick 2.d Operatore densita' per stati non puri 2.e Generalizzazione del teorema di Wick a stati non puri 3. Il campo elettromagnetico nel vuoto 3.a Modi normali 3.b Quantizzazione nella gauge di radiazione; fotoni 3.c Energia, quantit\`a di moto e spin dei fotoni 3.d Invarianza di gauge e polarizzazione 4. Campi relativistici 4.a Principio di minima azione e invarianza relativistica 4.b Campo scalare 4.c Teorema invarianza-conservazione 4.d Quantizzazione del campo scalare reale libero 4.e Quantizzazione del campo scalare complesso libero 4.f Simmetria U(1); antiparticelle 4.g Azione per il campo elettromagnetico libero 4.h Causalita' in teoria dei campi 5. Trasformazioni canoniche per sistemi di bosoni 5.a Definizione e generalita' 5.b Stati coerenti 5.c Trasformazioni di Bogolubov 5.d Stati coerenti di fotoni 6. Sistemi di fermioni identici 6.a Formalismo della seconda quantizzazione 6.b Stati e osservabili in seconda quantizzazione 6.c Teorema di Wick 6.d Operatore densita' per stati non puri 6.e Generalizzazione del teorema di Wick a stati non puri 7. Trasformazioni canoniche per sistemi di fermioni 7.a Trasformazioni di Bogolubov 7.b Elettroni e lacune 8. Campi spinoriali 8.a Rappresentazioni spinoriali del gruppo di Lorentz 8.b Spinori di Weyl 8.c Densita' lagrangiana per gli spinori di Weyl destrorsi 8.d Quantizzazione, energia e impulso degli stati di singola particella 8.e Inversione di parita' e spinori sinistrorsi 8.f Spinori di Dirac 8.g Soluzioni dell'equazione di Dirac libera 9. Interazioni 9.a Particelle cariche in un campo elettromagnetico esterno 9.b Invarianza di gauge in meccanica quantistica 9.c Equazione di Dirac in presenza di un campo elettromagnetico esterno 9.d Interazione di Yukawa 9.e Simmetria di spin isotopico delle interazioni forti 9.f Rappresentazione di interazione e interazioni indotte 10. Verso la teoria covariante delle perturbazioni 10.a Teoria delle perturbazioni dipendenti dal tempo 10.b Richiami di teoria dello scattering 10.c Sezioni d'urto e rate di decadimento differenziali 10.d Alcuni esempi di calcolo in una teoria scalare 10.e Regole di Feynman per la teoria scalare 10.f Regole di Feynman per l'elettrodinamica quantistica 10.g Un esempio: la sezione d'urto Compton TESTI/BIBLIOGRAFIA Landau, Lifsitz 2 - Teoria dei campi Landau, Lifsitz 3 - Meccanica quantistica Landau, Lifsitz 4 - Teoria quantistica relativistica Gerry, Knight - Introductory Quantum Optics, Cambridge Becchi, Ridolfi - An Introduction to relativistic processes and the standard model of electroweak interactions Becchi - Appunti di fisica teorica (versione 2018 riveduta da G, Ridolfi) Maiani - Meccanica quantistica relativistica e introduzione alla teoria dei campi Ridolfi - Appunti per il corso di Fisica Teorica DOCENTI E COMMISSIONI GIOVANNI RIDOLFI Ricevimento: Il docente e' a disposizione degli studenti in qualunque momento per chiarimenti, indicazioni bibliografiche, suggerimenti sulla risoluzione di esercizi. Un accordo preventivo via e-mail e' opportuno. Commissione d'esame GIOVANNI RIDOLFI (Presidente) NICOLA MAGGIORE SIMONE MARZANI (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Dal 23 settembre 2024 secondo l'orario riportato qui Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame consta di una prova scritta e una prova orale, di norma pochi giorni dopo la prova scritta. La prova scritta consta di due esercizi da svolgere nel tempo massimo di tre ore. Durante la prova scritta, agli studenti e' consentita la consultazione di testi o appunti. La prova orale e' normalmente della durata di 20-30 minuti, e prende spunto dalla prova scritta. Per gli studenti con disabilità o con DSA si rimanda alla sezione Altre Informazioni. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La prova scritta ha lo scopo di accertare le capacita' operative dello studente. Vengono di solito proposti due esercizi, il primo dei quali riguarda applicazioni di tipo non relativistico, il secondo la teoria relativistica. Durante la prova orale, prendendo spunto dai testi scritti, si cerca di accertare la comprensione, da parte dello studente, dei concetti fondamentali alla base dello studio di sistemi quantistici a molti corpi. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 08/01/2025 09:00 GENOVA Scritto 03/02/2025 09:00 GENOVA Scritto 03/06/2025 09:00 GENOVA Scritto 02/07/2025 09:00 GENOVA Scritto 08/09/2025 09:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo, come indicato sul sito federato al link: FISICA 9012 | Studenti con disabilità e/o DSA | UniGe | Università di Genova | Corsi di Studio UniGe Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (sergio.didomizio@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: • la denominazione dell’insegnamento • la data dell'appello • il cognome, nome e numero di matricola dello studente • gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se sia possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici