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CODICE 67505
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
Propedeuticità in uscita
Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti:
  • MEDICINA E CHIRURGIA 8745 (coorte 2020/2021)
  • EMERGENZE E TRAUMATOLOGIA 67589
MODULI Questo insegnamento è composto da:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso di Chirurgia I è finalizzato per affrontare le principali tematiche generali della chirurgia, introduce i discenti alle tecniche minivasive (chirurgia laparoscopica e toracoscopica) e alla chirurgia robotica, tratta le patologie di maggiore importanza a carico del tratto gastroenterico superiore e del torace, e le patologie di maggiore rilevanza di chirurgia plastica e di chirurgia urologica. 

 

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Dopo l'acquisizione di nosografia, eziologia, fisiopatologia, segni e sintomi delle malattie, l'insegnamento è finalizzato allo sviluppo di specifiche competenze cliniche attraverso la presentazione di casi clinici, della problematica diagnostica-terapeutica, relativa ai quadri morbosi di maggior interesse e di più frequente riscontro nella pratica chirurgica. Al termine dell'insegnamento, lo studente deve essere in grado di affrontare la discussione su problemi di rilevanza clinica, mostrandosi capace di impostare il ragionamento diagnostico differenziale, basato sull’osservazione, sulla conoscenza dei dati epidemiologici, sull’uso razionale delle indagini strumentali e di laboratorio, sulle possibilità di prevenzione delle patologie più comuni. Deve dimostrare la capacità di porre indicazioni terapeutiche corrette, di essere genericamente orientato sulle tecniche chirurgiche più comuni, sul "timing" chirurgico e sulla prognosi, tenendo presenti le caratteristiche psicofisiche e sociali del malato. E' inoltre richiesta un’adeguata conoscenza delle problematiche relative ai periodi pre- e post-operatorio, correlate sia agli interventi in regime di day-surgery, sia a quelli di chirurgia maggiore.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Il corso prevede un iniziale consolidamento delle tradizionali nozioni relative alla fisiopatologia e alla semeiotica delle diverse patologie, ma ha come scopo primario l’apprendimento, tramite la metodologia dell’evidence based medicine, delle opzioni di diagnosi e trattamento, relative ai quadri morbosi di maggior interesse e di più frequente riscontro nella pratica chirurgica generale, nella chirurgia plastica e ricostruttiva e nell’urologia.

Nello specifico verranno trasmessi i concetti fondamentali del ragionamento chirurgico, per affrontare efficacemente le problematiche di diagnosi differenziale, basandosi sull’osservazione clinica, sulla conoscenza dei dati epidemiologici, sull’uso razionale delle indagini strumentali e di laboratorio, sulle possibilità di prevenzione delle patologie più comuni. Saranno inoltre insegnate le indicazioni terapeutiche corrette, i tempi delle tecniche operatorie più comuni, il "timing" chirurgico e la prognosi, considerando le caratteristiche psicofisiche e sociali del malato.

Saranno illustrati la valutazione del rischio chirurgico preoperatorio, generale e specifico, e gli schemi di riabilitazione postoperatoria sia nel setting della chirurgia maggiore sia in quello della chirurgia a degenza breve.

Il corso, infine, prevede l’insegnamento del critical appraisal dei risultati e della metodologia dei lavori scientifici

PREREQUISITI

Lo studente, per affrontare adeguatamente i contenuti dell'insegnamento del corso integrato di Chirurgia 1, deve possedere conoscenze di anatomia, fisiologia, semeiotica e radiologia degli organi e degli apparati gastroenterico, respiratorio ed urogenitale.  

 

MODALITA' DIDATTICHE

  • Didattica frontale in Aula (salvo diverse indicazioni da parte dell’Ateneo).
  • Didattica Seminariale (discussioni dei casi clinici).
  • Didattica Professionalizzante (per piccoli gruppi di studenti) in Corsia, Ambulatorio e Sala Operatoria / Diagnostica Radiologica – Strumentale.

La frequenza è obbligatoria, con ore distribuite, a seconda delle tipologie di attività ed in rapporto ai Crediti previsti al 5° Anno – I Semestre, per la Disciplina di Chirurgia Generale MED/18 - Corso Integrato di Chirurgia I.

Il Calendario dettagliato delle Attività Didattiche viene indicato, ogni Anno Accademico, nella Guida dello Studente pubblicata online.

La tecnica di insegnamento utilizzata sarà quella della lezione frontale con presentazione di casi clinici e del loro trattamento in accordo con le più recenti raccomandazioni cliniche

Durante la lezione sarà possibile colmare lacune ed eseguire ripassi in modo da accertare ed eventualmente consolidare l’apprendimento.

E’ infine disponibile per i discenti l’accesso e l’uso dei modelli del Centro di Simulazione Avanzata di Ateneo

Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati a contattare il docente e il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento all'inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.

 

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Chirurgia Generale

 

  • Evidence Based Surgery
  • Introduzione alla chirurgia videolaparoscopica
  • Chirurgia bariatrica: Indicazioni, classificazione, risultati e complicazioni degli interventi bariatrici
  • Chirurgia Senologica: Principi e tecniche ricostruttive in chirurgia mammaria
  • Valutazione del rischio preoperatorio: Il paziente fragile e la valutazione del rischio preoperatorio: ASA, P-Possum, NSQIP
  • Applicazione dei protocolli ERAS
  • Gestione nutrizionale del paziente chirurgico
  • Chirurgia nel paziente anziano
  • Pneumotorace, versamento pleurico e drenaggio toracico
  • Malattia tromboembolica perioperatoria
  • Introduzione alle infezioni in chirurgia
  • Gestione del paziente emorragico: emoperitoneo, sanguinamento gastroenterico, trasfusioni di emoderivati
  • Introduzione alla chirurgia dei trapianti di organi solidi
  • Le complicanze postoperatorie
  • Le complicanze postoperatorie
  • Trattamento del paziente con esofagite da caustici. Trattamento del paziente con corpo estraneo esofageo
  • Massa mediastinica (sintomi da compressione, iter diagnostico, trattamento chirurgico)
  • Disfagia e acalasia: diagnosi differenziale e trattamento
  • Diverticoli esofagei. Sindrome di Boerhaave e perforazioni esofagee
  • Mesotelioma pleurico: patogenesi, diagnosi differenziale, trattamento e prognosi
  • Tumori polmonari: nodulo polmonare, trattamento NSLCC, SLCC
  • Patologie benigne della mammella
  • Patologie maligne della mammella: iter diagnostico e strategie terapeutiche.
  • Ernie e laparoceli: diagnosi, complicazioni e trattamento
  • Addome acuto peritonitico: presentazione, diagnosi differenziale e trattamento.
  • Trattamento chirurgico delle complicazioni dell'ulcera peptica
  • Tumori del duodeno: diagnosi e trattamento
  • Emerging technologies (chirurgia robotica)
  • Ernie iatali: diagnosi e trattamento
  • Malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE): diagnosi e trattamento
  • Cancro dell’esofago: diagnosi e trattamento
  • Leiomioma e GIST gastrico: diagnosi e trattamento
  • Early gastric cancer e cancro gastrico avanzato: diagnosi, stadiazione, prognosi e trattamento chirurgico

Chirurgia Urologica

  • Lezione introduttiva (richiami di anatomia dell’apparato genitale maschile e dell’apparato urinario, sintomi e segni delle patologie di pertinenza urologica, semeiotica di laboratorio e strumentale)
  • Anuria e ritenzione urinaria
  • Ipertrofia prostatica benigna
  • Ematuria e litiasi urinaria
  • Impiego della laparoscopica e della robotica in urologia
  • Idrocele, varicocele, criptorchidismo, torsione del funicolo spermatico
  • Tumori dell’alta via urinaria
  • Malformazioni congenite dell’apparato urinario, idronefrosi
  • Carcinoma della vescica
  • Tumori del parenchima renale
  • Carcinoma della prostata
  • Tumori del testicolo e del pene
  • Disfunzione Erettile
  • Incontinenza urinaria

Chirurgia Plastica

  • Tecniche di base della chirurgia plastica: a) suture b) innesti c) lembi
  • Prognosi e principi di trattamento del paziente ustionato
  • Principi e tecniche ricostruttive in chirurgia mammaria
  • Terapia chirurgica delle emicranie e cefalee muscolo-tensive
  • Sindromi malformative
  • Diagnosi e trattamento delle sindromi compressive del nervo mediano e del nervo ulnare. Morbo di Dupuytren
  • Body contouring dopo chirurgia bariatrica
  • Chirurgia rigenerativa per il trattamento di: a) radiodermiti - b) ferite difficili - c) esiti cicatriziali
  • Terapia dell’iperidrosi
  • Le lesioni d'arma da fuoco. - Le lesioni da cause termiche, elettriche, bariche - Le asfissie meccaniche violente - Intossicazione da monossido di carbonio
  • Chirurgia estetica
  • Le lesioni contusive - Le lesioni da arma bianca

TESTI/BIBLIOGRAFIA

  • Sabiston Textbook of Surgery: The Biological Basis of Modern Surgical Practice, CM Townsend; Editore          Elsevier - Health Sciences Division; Lingua inglese; ISBN    9780323640626
  • Schwartz's Principles of Surgery, Eleventh Edition -        Charles Brunicardi, F., Mc Graw-Hill; lingua            inglese). ISBN 978-1259835353.
  • Chirurgia: Basi teoriche e chirurgia generale-Chirurgia specialistica vol.1-2; Dionigi R. Edizioni EDRA; lingua italiana; ISBN 8821454355

 

  • Chirurgia Generale;  F. Minni; Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli Lingua: italiano; ISBN: 9788808320490

 

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame finale di profitto verrà sostenuto, con modalità orale, con una commissione costituita da un Chirurgo Generale, un Urologo e un Chirurgo Plastico.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale che mira ad accertare l’effettiva acquisizione da parte dello studente dei risultati di apprendimento attesi.

Lo studente per superare l’esame, deve riportare quindi un voto non inferiore a 18/30 e dovrà dimostrare di:

  • possedere nozioni teoriche relative agli argomenti trattati con valutazione delle conoscenze specifiche della chirurgia generale, plastica e dell’urologia.
  • essere in grado di condurre criticamente un percorso diagnostico terapeutico per le patologie relative alla chirurgia generale, plastica e urologia alla luce delle ultime linee guida e delle più aggiornate ricerche scientifiche.
  • valutare efficacemente il rischio chirurgico generale e specifico delle varie procedure chirurgiche, i fattori preoperatori predittivi di eventi avversi e la loro modificabilità.
  • gestire il periodo postoperatorio relativo alle più comuni procedure.
  • sapere leggere criticamente un articolo scientifico comprendendone metodologia, forza, limitazioni e applicabilità in ambito clinico secondo le regole dell’evidence-based-medicine.

Concorrono al voto finale espresso in trentesimi:

  • Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti.
  • Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva.
  • Padronanza della materia.
  • Adozione di una terminologia appropriata.

Il voto di 30/30 con eventuale lode sarà conferito quando le conoscenze/competenze della materia sono eccellenti.