Acquisizione delle conoscenze di base concernenti gli aspetti della biologia animale. Acquisizione dei fondamenti della classificazione zoologica e delle caratteristiche dei principali gruppi di animali.
La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali e attività in laboratorio) e lo studio individuale consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze di base di sistematica animale attraverso lo studio dei moderni criteri di classificazione e dei principali gruppi di organismi, imparando ad utilizzare una terminologia scientifica corretta.
Inoltre, grazie alla collezione museale, potranno vedere dal 'vivo' i principali taxa animali che saranno spiegati a lezione e compierne la dissezione di alcuni dove verrà evidenziata l'anatomia delle specie.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 32 ore, e di una parte di laboratorio teorico-pratico di 16 ore, in cui gli studenti potranno studiare le collezioni museali, di visionare preparati microscopici, ed effettuare alcune dissezioni di organismi (bivalve, cefalopode, crostaceo decapode e pesce). Le esercitazioni di laboratorio saranno organizzate in presenza suddivise in più turni.
"Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità."
Il programma del corso prevede la presentazione e discussione dei seguenti argomenti:
- La struttura gerarchica della classificazione. Le regole della nomenclatura; significato di specie; classificazione biologica e filogenesi; tassonomia; sistematica. Caratteri tassonomici.Monofiletismo, polifiletismo, parafiletismo. Metodi di classificazione. Sistematica filogenetica (cladistica). Metodo della parsimonia. Concetti base della sistematica evolutiva tradizionale. Caratteri che accomunano i protostomi. Caratteri che accomunano i deuterostomi. Animali diblastici e triblastici. Schema dell'origine del celoma.
- I Protozoi: caratteri morfologici e sistematica. Limiti dell’organizzazione di un organismo unicellulare.
- I Poriferi e i loro diversi modelli di organizzazione.
- Gli Eumetazoi. Cnidari: modello organizzativo del polipo, della medusa, sistematica.
- Gli Ctenofori e la situazione triblastica.
- La comparsa della simmetria bilaterale. Lofotrocozoi ed Ecdisozoi. I vermi acelomati (Acelomorfi, Catenulidi e Rabditofori), adattamenti alla vita parassitaria ed esempi di cicli vitali. Caratteri principali dei Rotiferi e partenogenesi. Comparsa del celoma e vantaggi della presenza di una cavità del corpo: i Nemertini.
- La metameria e i suoi vantaggi. Anellidi: descrizione dell’organizzazione del corpo e aspetti del ciclo vitale in Policheti, Oligocheti, Irudinei. Descrizione dell’organizzazione del corpo nel mollusco ancestrale. Filogenesi dei molluschi. Caratteri principali di Poliplacofori, Monoplacofori, Gasteropodi, Bivalvi, Scafopodi e Cefalopodi.
- Nematodi: descrizione dell’organizzazione del corpo. Il processo di artropodizzazione e la muta. Caratteristiche principali dei Chelicerati. Organizzazione del corpo nei crostacei e tendenze evolutive. Gli Unirami. Gli Insetti, morfologia del capo, del corpo e delle appendici. L’ala degli insetti: posizione, morfologia, e tendenze evolutive.
- I deuterostomi: Echinodermi: organizzazione e funzioni del sistema acquifero. Crinoidei, Asteroidei, Ofiuroidei, Echinoidei e Oloturoidei.
- Il piano organizzativo dei Cordati: corda dorsale, tubo neurale e faringe branchiale. Caratteri degli Urocordati; filtrazione interna e metamorfosi nelle ascidie; esempi di organizzazione coloniale; Larvacei e Taliacei. Caratteri degli Emicefalocordati: organizzazione dell’anfiosso. Differenze nella bocca tra Agnati e Gnatostomi. Morfologia interna ed esterna degli Agnati viventi. I Condritti e gli Osteitti. Morfologia interna ed esterna degli Anfibi e sviluppo larvale. I Rettili. Adattamenti alla vita terrestre e annessi embrionali dell’uovo degli amnioti. Gli Uccelli. Adattamenti al volo. I Mammiferi, caratteristiche di prototeri, metateri ed euteri.
Testo di riferimento:
- Hickman et al., Zoologia, McGraw Hill Education
Per approfondimenti si possono consultare:
- Brusca R.C., Brusca G.J, Invertebrati, Zanichelli
- F. Harvey Pough, C.M. Janis, J.B. Heiser, Zoologia dei Vertebrati, Zanichelli
Tutte le immagini mostrate durante lezioni ed esercitazioni, divise per argomento e corredate da un breve testo, sono scaricabili da Aula WEB.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente.
GIORGIO BAVESTRELLO (Presidente)
MARZIA BO
MARCO BERTOLINO (Presidente Supplente)
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
ZOOLOGIA SISTEMATICA
L'esame consiste in una dissertazione orale. Ad ogni candidato sarà richiesto anche di riconoscere, a livello di phylum e classe, un organismo della collezione museale.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento verranno dati nel corso delle lezioni.
La frequenza alle lezioni ed alle esercitazioni è vivamente raccomandata.