In un pianeta sempre più antropizzato aumentano esponenzialmente gli impatti, anche sanitari, con la natura e la biodiversità urbane costantemente mutevoli per via di cambiamenti climatici e globalizzazione. L’Ecologia delle città e la gestione di fauna e flora urbane hanno acquisito un ruolo di rilievo, essendo alla base delle pianificazioni locali, europee (Agenda 2030) e mondiali.
Le tematiche principali saranno:
- Gradienti e indicatori urbani: Isola di Calore, Urban Rainfall Effect, Neutralità climatica e carbonica, Impronta ecologica, Servizi Ecosistemici, Capitale Naturale e Nature Based Solutions;
- Biodiversità in città: specie animali e vegetali in ambito urbano (anche alloctone), habitat, gradiente urbano-rurale;
- Aspetti architettonici e sociologici: ripristino degli habitat, pianificazione urbana (muri e tetti verdi, water squares, ecc.), citizen science;
- Ecologia urbana e lavoro: Progetti europei, fundraising, Transizione Ecologica, PNRR.
L'insegnamento ha l'obiettivo di far acquisire allo studente le conoscenze di base della materia, con riferimenti all'attuale contesto di sviluppo mondiale e secondo le vigenti normative europee, nazionali e locali (es. Agenda 2030). Verrà posta particolare attenzione sui servizi ecosistemici e sulla biodiversità urbana, nel loro rapporto con aspetti climatici, urbanistici e sociali (citizen science e citizen involvement), nei diversi gradienti urbano-rurali. Si analizzeranno le sfide e le tecniche del presente e del futuro, con attenzione ai canali principali per il reperimento di fondi e per la presentazione di progetti.
Lezioni frontali e laboratori/uscite sul campo.
"Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità."
Macroargomenti:
- Introduzione all'Ecologia urbana, rapporti con Servizi Ecosistemici e Capitale Naturale;
- Nature based solutions e uso/consumo di suolo;
- Forme e networks urbani, gradiente urbano rurale e specie animali e vegetali;
- Gestione della fauna urbana, analisi delle specie presenti, anche alloctone e tecniche di gestione operativa (anche aspetti igienico-sanitari, es. dengue);
- Clima urbano in relazione alle specie (Isola di calore, microclimi, habitat particolari);
- Citizen science e relative tecniche di coinvolgimento della cittadinanza;
- Fonti di finanziamento, progetti e aspetti lavorativi.
Ricevimento: Su appuntamento: stefano.ferretti@edu.unige.it
STEFANO FERRETTI (Presidente)
GIORGIO CHIARANZ