L'acquacoltura è la pratica di produzione di biomasse di origine marina tramite tecniche di allevamento o coltivazione di organismi animali e vegetali.
Attualmente l'acquacoltura soddisfa il 50% del fabbisogno umano di prodotti ittici.
L’insegnamento si propone di fornire un quadro e di valutare la sostenibilità delle pratiche acquacolturali tenendo conto dell’evoluzione nel tempo delle produzioni e delle diverse attività condotte nel mondo.
L’insegnamento si propone di rendere evidente agli studenti la necessità di valutare l'evoluzione nel tempo di attività umane di allevamento condotte nel mondo per incrementare la disponibilità di risorse alimentari alternative alle sempre più sovrasfruttate forme selvatiche.
L'insegnamento ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti per valutare la sostenibilità dell'acquacoltura, nelle sue diverse implementazioni, in relazione alla tipologia di prodotto, alle modalità di allevamento, all'alimentazione, alle interazioni con l'ambiente ed anche rispetto al contesto socio economico regionale.
Non ci sono specifici prerequisiti, ma per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono raccomandate le conoscenze di base relative all’ecologia.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali e di seminari tenuti da esperti del settore.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali.
A disposizione (scaricabili da Aulaweb o presso il Docente). Power Point delle lezioni e articoli scientifici.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti è concordato direttamente con il docente via e-mail (mariachiara.chiantore@unige.it).
MARIACHIARA CHIANTORE (Presidente)
CRISTINA MISIC
PAOLO POVERO
L'inizio delle lezioni verrà concordato con i docenti, che organizzeranno un incontro con gli studenti interssati al corso.
ACQUACOLTURA SOSTENIBILE: ASPETTI ECOLOGICI ED ECONOMICI
L’esame è orale e prevede l’autonoma creazione di una presentazione / tesina conclusiva su un argomento a scelta dello studente e la risposta a domande poste dal docente su argomenti trattati a lezione.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni.
L’esame verificherà l’effettiva acquisizione delle conoscenze, che lo studente dovrà essere in grado di collegare e integrare. Saranno valutate la capacità di sintetizzare e riconoscere i principali aspetti dell’argomento trattato e sarà anche considerata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.