Il corso di Analisi e Conservazione della Biodiversità Marina fornisce gli elementi per l’analisi della biodiversità e la comprensione delle problematiche legate alla conservazione delle specie in ambienti marini. Il corso illustra inoltre le principali metodologie di indagine per misurare e monitorare la biodiversità e fornisce le competenze necessarie per sviluppare in autonomia un piano di campionamento/monitoraggio efficace nella valutazione delle variazioni naturali o di origine antropica in ambiente marino.
L'insegnamento fornisce gli elementi per la definizione e l'analisi della biodiversità nonché le sue applicazioni nella tecnologia e nelle scienze della vita. Nello specifico il corso illustra: i) le metodologie di studio e gli strumenti utilizzati in campo per misurare la biodiversità, le tecniche statistiche da applicare nell'analisi dei dati e le strategie per la conservazione della biodiversità.
L'insegnamento ha l’obiettivo di sviluppare le capacità critiche e le competenze trasversali necessarie a comprendere e gestire in autonomia problematiche complesse riguardanti la biodiversità in ambito marino. Nello specifico, il corso illustra le metodologie di studio e gli strumenti utilizzati in campo per misurare la biodiversità, le tecniche statistiche da applicare nell'analisi dei dati e le strategie per la conservazione della biodiversità
Nello specifico lo studente sarà in grado di:
L’insegnamento si articola in 40 ore di lezioni frontali, erogate mediante presentazioni multimediali, e 16 ore di attività pratiche (8 ore relative allo sviluppo di un piano di campionamento/monitoraggio; 8 ore dedicate all’analisi di dati inerenti la biodiversità con il software R). La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente consigliata. Non sono previste uscite sul campo.
Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.
Il programma del corso prevede la trattazione ed analisi dei seguenti argomenti:
Non vi sono libri di testo specifici. Tutto il materiale necessario all'apprendimento è contenuto nelle presentazioni Power Point. Le diapositive utilizzate durante le lezioni ed eventuale altro materiale didattico saranno forniti agli studenti durante lo svolgimento del corso.
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento che dovrà essere concordato via email con lo studente.
MARZIA BO (Presidente)
STEFANO SCHIAPARELLI (Presidente)
FEDERICO BETTI
GIORGIO BAVESTRELLO (Supplente)
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti
L’esame consiste in una prova orale, finalizzata a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia e la capacità di collegamenti tra i vari argomenti. E’ richiesta la preparazione di un piano di monitoraggio a scelta, riguardante organismi ed ambienti marini, che dovrà essere preparato in forma scritta e consegnato al docente prima dell’esame. Il piano di monitoraggio sarà discusso con il docente durante l’esame e sarà oggetto di valutazione ai fini del voto.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni, argomento per argomento. L’esame verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare il livello di conoscenze raggiunto e la capacità di gestire problematiche relative all’analisi ed alla conservazione della biodiversità in ambiente marino. Sarà inoltre valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.
La frequenza costante e regolare alle lezioni e alle correlate esercitazioni di laboratorio è fortemente raccomandata
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.