Lo scopo principale dell’insegnamento è quello di fornire agli studenti conoscenze introduttive sulle caratteristiche evolutive degli anfibi e rettili attualmente viventi. Saranno approfondite le modalità di fecondazione e le strategie riproduttive dei diversi gruppi. Le attività di laboratorio pratico si prefiggono di far acquisire allo studente conoscenze di base sui caratteri morfologici che permettono il riconoscimento a livello di specie degli anfibi e rettili presenti in Liguria.
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità
L'insegnamento si propone di fornire gli elementi di base della classificazione degli anfibi e rettili viventi. Saranno approfondite le strategie riproduttive con particolare attenzione ai vari tipi d cure parentali osservate nei diversi gruppi. I laboratori permetteranno di riconoscere le principali specie presenti in Liguria, per mezzo di chiavi dicotomiche.
La partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali, visite tecniche e attività in laboratorio) insieme allo studio individuale consentiranno allo studente di
- conoscere le principali caratteristiche anatomiche dei gruppi di anfibi e rettili viventi
- conoscere le principali relazioni filogenetiche degli anfibi e rettili
- conoscere le principali strategie riproduttive degli anfibi e rettili: fecondazione esterna, fecondazione interna, struttura dell’uovo e degli apparati riproduttori
- conoscere i principali comportamenti di cure parentali: difesa attiva e passiva delle uova e dei piccoli, trasporto e nutrizione dei piccoli, cova delle uova
- conoscere i metodi di conservazione museale di anfibi e rettili
- applicare le conoscenze acquisite durante i laboratori per determinare a livello di specie gli anfibi e rettili della Liguria
Sono necessarie per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento le seguenti conoscenze di base:
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di circa 14/15 ore, e di una parte pratico di attività di campo di 4/5 ore, e di una visita tecnica per u n totale di 18/20 ore. La frequenza a lezioni e attività pratiche non è obbligatoria. Le attività pratiche sono tenute dal docente titolare dell’insegnamento. L’organizzazione e le date di svolgimento delle attività di campo sono comunicate direttamente dal docente tramite Aul@web. La visita tecnica è condotta dal docente
"Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità."
Lezioni frontali
Visite tecniche
Attività di campo
Tutte le presentazioni mostrate in aula sono a disposizione degli studenti su Aul@web, così come altro materiale didattico non coperto da copyright. I volumi consigliati per gli approfondimenti sono disponibili presso la biblioteca di Scuola. Durante i laboratori le chiavi di riconoscimento sono fornite agli studenti dal docente.
Zoologia dei Vertebrati. Pough, Janis e Heiser (2001). CEA Casa Editrice Ambrosiana
Biology of amphibians. Diuellman, Trueb, (1994). McGraw Hill Publishing.
Herpetology: An Introductory Biology of Amphibians and Reptiles. Vitt, Caldwell (2013). Academic Press.
The Ecology and Behavior of Amphibians. Wells (2007). University of Chicago, Press.
Ricevimento: In presenza o su Teams a richiesta degli studenti.
SEBASTIANO SALVIDIO (Presidente)
GIORGIO BAVESTRELLO
ANDREA COSTA
LORIS GALLI (Presidente Supplente)
L’esame è orale (discussione degli argomenti del programma). Saranno disponibili 2 appelli di esame per la sessione invernale (metà gennaio- febbraio) e 5 appelli per la sessione estiva (giugno, luglio e settembre). Non verranno concessi appelli straordinari al di fuori dei periodi indicati nel regolamento del Corso di studio, fatta eccezione per gli studenti fuori corso.