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CODICE 98947
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/21
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MODULI Questo insegnamento è un modulo di:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso prefigura l’elaborazione di mappature ed analisi territoriali a partire dall’interpretazione delle strutture urbane costiere e dei territori interni della Liguria, tra cicli di abbandono, riuso e trasformazione. Interrogarsi sulla natura di questi Paesaggi in transizione, luoghi di coabitazione o separazione di popolazioni, attività, servizi e sistemi naturali, permetterà agli studenti di studiare veri e propri ‘Ritratti di Territorio’. Il corso esplora infine alcune strategie applicate per l’implementazione di pratiche di rigenerazione e clusterizzazione di servizi mediante l’adozione di tecnologie a servizio degli utenti, di cui testare la trasferibilità in altri contesti della regione.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo di chiara vocazione sperimentale ed innovativa associato all´emergere delle nuove tecnologie urbane. Il modulo è finalizzato ad acquisire coscienza dei processi di trasformazione che interessano la città e il territorio a partire delle nuove tecnologie e di un approccio sostanzialmente informazionale. Il modulo fornisce le conoscenze di base in merito alla teoria e alla pratica urbanistica nonché alle competenze e ai nuovi profili dell’architetto urbanista e introduce alla lettura e all’interpretazione della città contemporanea.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Il corso è finalizzato all’apprendimento e alla sperimentazione delle metodologie di analisi morfologico-ambientale a partire da parametri ed indici compositi (es: multi-deprivation index) e all’approfondimento di tecniche per la visualizzazione grafica di dati e cartografia avanzata, al fine di valutare scenari alternativi di progetto strategico per la rigenerazione a scala supra-locale. L’insegnamento mira a formare gli studenti attraverso una metodologia multi-scalare di lettura critica e mappatura di ‘Ritratti di Territorio’ per descrivere le dinamiche di trasformazione ed evoluzione dell’urbanizzazione costiera e dei territori interni della Liguria.

Gli obiettivi formativi che si intendono raggiungere nel corso sono:

  1. Lettura interpretativa e concept strategico: lettura critico interpretativa dei contesti (senso dei luoghi) e mappatura sinottica delle principali componenti spaziali su cui definire la logica di costruzione degli scenari meta-progettuali; studio e applicabilità di reference progettuali internazionali, verificando la sostenibilità degli interventi proposti;
  2. Scenari d’innovazione territoriale: analisi delle dinamiche del cambiamento nelle relazioni città-territorio rispetto alle sfide future (posizionamento, bisogni, sostenibilità); definizione del programma infrastrutturale e dei servizi di scala territoriale (componenti e sistemi); master planning di nodi territoriali (aree focus) con prospettiva nel medio-lungo periodo.

PREREQUISITI

È richiesta la conoscenza dei linguaggi formali della disciplina urbanistica e delle tecniche per la Progettazione urbana acquisibili nel corso di Fondamenti di Urbanistica e nel Laboratorio di Urbanistica (o affini), nonché la padronanza di skill grafiche e di disegno digitale, sviluppate in autonomia o attraverso il corso di Fondamenti di Progettazione Informatizzata.

MODALITA' DIDATTICHE

Il corso di durata semestrale è organizzato secondo una modalità didattica in presenza mediante lezioni ex-cattedra e revisioni a cui gli studenti sono chiamati a partecipare attivamente. Seminari di approfondimento tenuti da esperti esterni si potranno svolgere anche online su Teams. La presenza alle revisioni generali è considerata obbligatoria.

I progetti verranno elaborati dagli studenti in gruppi di 1/2 persone. Parallelamente gli studenti dovranno sviluppare in autonomia una raccolta di readings progettuali (uno per studente) come indicato nel Syllabus del corso. La didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali dei docenti, presentazioni di casi studio significativi (readings) da parte degli studenti, interventi di ospiti ed esperti, revisioni individuali con cadenza settimanale, articolate secondo 2 step di elaborazione (2 Tav. DIN A1 Verticale – 84,1 x 59,4 cm).

PROGRAMMA/CONTENUTO

La Liguria è sempre stata terra di approdi e movimenti lungo le linee di forza di un territorio di costa e contro costa, che scavano nel passato di un paesaggio impervio, inevitabilmente legato al traffico marittimo. L’impatto della costruzione della Ferrovia delle Riviere e poi dell’Autostrada non avvenne senza difficoltà, forzando la natura del litorale, modificando gli assetti di città, paesi e sistemi agricoli; esse rappresentano ancora oggi due infrastrutture strategiche per le dinamiche di trasformazione urbana a supporto della logistica portuale e del turismo nella Riviera ligure. Dopo la scoperta del tempo libero per ampie fasce della popolazione, del boom edilizio degli anni 60/70 e dello sviluppo dissennato del real estate di marine, porticcioli e seconde case tra lo scorrere ordinario dello sprawl urbano, quale è oggi la geografia territoriale della Liguria?

L’iper-città ligure, in questo quadro, rappresenta un laboratorio di analisi e ricerca caratterizzato da trend tipici di altre Regioni Urbano-Marittime europee (ESPON 2021). Territori dinamici in cui si moltiplicano le relazioni terra-mare, caratterizzate da una geografia di scambi, connessioni e sistemi multi-livello la cui prossimità fisica è ridotta. Secondo il quadro europeo, regioni costiere urbane come quella dell’arco ligure esercitano un’influenza territoriale fino a 50 km di distanza dal mare. Con uno sguardo più preciso, però, esse non sono solo luoghi di estrema densità di attività, significati e architetture, ma anche terrains vagues, aree latenti o in abbandono, luoghi di estrema lontananza, periferie interne, città diffuse. Sono meta di turisti occasionali, pendolari, migranti, comprendendo un elevato capitale sociale e spazi di tradizioni, ma anche nuove comunità e di innovazione ecologica.

Interrogarsi sulla natura di questi Paesaggi in transizione, permetterà quindi agli studenti di studiare ‘Ritratti di Territorio’ quali casi studio in grado di descrivere gli impatti spaziali più evidenti delle dinamiche di trasformazione territoriale in corso. Figure emergenti che offrono un’accelerazione di processo rispetto al quadro della pianificazione vigente e che aprono nuove alleanze trasversali per rispondere alle sfide sociali più attuali (demografia, ecologia, clima, digitalizzazione, inclusione). Il corso esplora infine scenari strategici per la rigenerazione e la clusterizzazione di servizi mediante l’adozione di tecnologie a servizio degli utenti, di cui testare la trasferibilità in altri contesti della regione.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Urbanistica

  • Lynch K. (1969) L’immagine della città. Marsilio, Venezia
  • Gausa M. et al. (2003) The Metapolis Dictionary of Advanced Architecture. Actar, Barcelona.
  • Wolfrum S., Nerdinger W. (2008) Multiple City. Urban Concepts 1908 | 2008. Jovis, Berlin
  • Mostafavi M., Doherty G. (2010) Ecological Urbanism. Lars Müller, Zürich
  • Ciorra P., Marini S. (2011) Recycle. Strategie per l’architettura, la città e il pianeta. Electa, Milano
  • Ricci M. (2012) New Paradigms. List, Trento-Barcelona
  • Sordi J. (2014) Beyond Urbanism, List, Trento-Barcelona
  • Sommariva E., Avenoso J. (2015) PICITY Progettare 25 Km di costa ligure. 22 publishing, Milano
  • Carta M. (2017) The Augmented City. A paradigm shift. List, Trento-Barcelona
  • Schröder J., Sommariva E. (2018) Coast Portraits. Research in Territorial Architecture. LUH Press, Hannover

 

Infrastrutture / Paesaggio

  • Corboz A. (1983) ‘Le territoire comme palimpseste’ in Diogene, n. 121, pp. 14-35
  • Allen S. (1999) ‘Infrastructural Urbanism’. In: Points and Lines: Diagrams and Projects for the City.
  • Corner J., Balfour A. (1999) Recovering Landscape: Essays in Contemporary Landscape Architecture. Princeton Architectural Press, New York, pp. 48-57.
  • Donadieu P. (2002) La società paysagiste. Actes Sud, Paris
  • Hauck T., Keller R. (2011) Infrastructural Urbanism. Addressing the In-between. DOM Publishers, Berlin
  • Reed C, Lister N.M. (2014) Projective Ecologies. Actar, New York.
  • Belanger P. (2016) Landscape as Infrastructure. A Base Primer. Routledge, London
  • Waldheim C. (2016) Landscape as Urbanism: a general theory, Princeton Uni Press, New Jersey

 

Metabolismo urbano

  • Gunderson L., Holling C. (2002) Panarchy: transformations in human and natural system. Island Press, NY
  • Castells, M. (2004) The Network Society: A Cross-cultural Perspective. Edward Elgar, Northampton
  • Heynen N., Swyngedouw E. (2005) In the Nature of Cities. Urban Metabolism. Routledge, London.
  • Ellen MacArthur Foundation (2014) Towards the Circular Economy. WEF Report Economic Forum Report.
  • Markoupoulou A., Farinea C. (2017) Active Public Space. implementing technology in public spaces. IAAC Press, Barcelona
  • Lydon, M., Garcia A (2015) Tactical Urbanism: short-term actions for long-term change. Island Press, NY
  • Dorato E. (2020) Preventive Urbanism. The Role of Health in Designing Active Cities. Quodlibet: Macerata
  • Gausa M. (2020) Resili(g)ence – Intelligent Cities / Resilient Landscapes. Actar Publishers, Barcelona
  • Moreno C. (2020) Droit de cité: De la "ville-monde" à la "ville du quart d'heure". Observatoire, Paris

 

Nuove tecnologie

  • Virilio P. (1994) The vision machine. British Film institute, Bloomington
  • MVRDV (1999) Metacity / Datatown. nai010 Publishers, Rotterdam
  • Ratti C. (2013) Smart city, Smart citizen. Meet the Media Guru. Egea, Milano
  • Ratti C., Offenhuber D. (2014). Decoding the city. Urbanism in the Age of Big Data. Birkhauser, Basilea
  • Bamberger M. (2016). Big Data. Into the monitoring and evaluation of programmes. UN Global Pulse.
  • Claudel M., Nagel T.(2016). From Origins to Destinations: Visualizing Flow Maps. in Built Environment Vol. 42
  • Ratti C., Claudel M. (2017). The city of tomorrow. Yale UniPress, London
  • Ratti C., Picon A. (2023) Atlas of the Senseable City. Yale UniPress, London

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Corso semestrale

I semestre   _  18 settembre 2023 - 15 dicembre 2023

 

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Durante il corso verrà sviluppata una mappatura e un’analisi quanto-qualitativa articolata in due step di elaborazioni (tavole grafiche DIN A1 verticale) e una ricerca di casi studio (readings) che costituiranno i materiali di consegna finale (layout booklet DIN A5 verticale).

Il voto finale sarà stabilito durante la mostra con presentazione finale alla fine del semestre e terrà conto della partecipazione attiva degli studenti, della consegna di tutti gli elaborati richiesti e della qualità del lavoro prodotto complessivamente. La valutazione delle analisi porrà particolare attenzione alla chiarezza espositiva, alla qualità delle mappature condotte e la rappresentazione grafica, alla fattibilità degli scenari, compresa la loro sostenibilità, nonché dell’iter di apprendimento dello studente. Il voto farà media con il modulo “Teoria e Innovazione Urbana” (cod. 98946).

La consegna finale del corso, valido per sostenere l’esame, è una mappatura ed analisi presentata con i seguenti materiali:

  • 2 tavole grafiche formato DIN A1 Verticale (84,1 x 59,4 cm);
  • Territorial Portraits file editabili .dwg/illustrator delle mappature
  • booklet dei readings casi studio progettuali formato DIN A5 Verticale (21,0 x 14,8 cm).

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Lo sviluppo delle analisi e mappature si basa su una metodologia mista quanto-qualitativa articolata in attività laboratoriali di gruppo e momenti di ricerca individuale da parte dello studente. Gli stati di avanzamento del lavoro e l’accertamento delle conoscenze degli studenti viene valutata settimanalmente. L’elaborazione delle tavole grafiche è definita come processo aperto e continuamente implementabile durante tutto il semestre. La capacità di comunicare efficacemente la proposta, di elaborare sinteticamente grafici, mappature e schemi di progetto verrà testata attraverso presentazioni orali e domande aperte nelle revisioni di gruppo fino alla sessione d’esame.