CODICE 106512 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 8 cfu anno 1 ARCHITECTURAL COMPOSITION 11120 (LM-4) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/14 LINGUA Inglese SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: ARCHITECTURE STUDIO 2 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI The aim of the course is to master, by putting them into practice, the practical and theoretical tools that lead to the definition of an architectural form. Students learn to judge and control the quality of built spaces at different project’s scales in relation to the context in which they operate. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso “Studio 2” prepara gli studenti a sviluppare progetti architettonici ispirati ai principi del design italiano del dopoguerra. Gli studenti acquisiranno competenze nelle dimensioni compositive e teoriche dell’architettura, imparando a integrarle con considerazioni tecniche, strutturali, tecnologiche e di gestione dei costi. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito ulteriori competenze nel percorso che li porterà a ricoprire ruoli come ‘chief designer’ o ‘assistant designer’ in aziende internazionali, capaci di affrontare le sfide architettoniche moderne. MODALITA' DIDATTICHE “Studio 2” utilizza una combinazione di lezioni, seminari e laboratori pratici, promuovendo una relazione stretta tra studenti e insegnanti simile ai modelli educativi dell’Europa del nord. Il corso enfatizza l’esperienza pratica, richiedendo agli studenti di impegnarsi profondamente nei progetti di design. Attraverso sessioni iterative di feedback e il lavoro collaborativo, gli studenti affinano i loro progetti integrando approfondimenti teorici e pratici. La struttura del corso garantisce che gli studenti non solo comprendano le basi storiche e teoriche del design architettonico italiano, ma applichino anche questi principi a progetti contemporanei, preparandoli per ruoli professionali in studi di architettura. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso “Studio 2” è impoistato come un workshop da 8 crediti. Il corso enfatizza aspetti teorici, storico-critici e compositivi, con progetti che riflettono l’influenza della cultura del design italiana. Il programma include lezioni, laboratori pratici e seminari, incoraggiando gli studenti a creare progetti innovativi in risposta alle esigenze architettoniche contemporanee. Il corso si conclude con la presentazione dei progetti, che sintetizza l’apprendimento e lo sviluppo creativo degli studenti. TESTI/BIBLIOGRAFIA 1. Rossi, A. “L’architettura della città.” Milano: Marsilio, 1966. • Un classico della teoria architettonica che esplora la relazione tra architettura e contesto urbano. 2. Zevi, B. “Saper vedere l’architettura.” Torino: Einaudi, 1948. • Un testo fondamentale per comprendere l’importanza della percezione visiva nell’architettura e nella composizione. 3. Venturi, R. “Complessità e contraddizioni in architettura.” Milano: Il Saggiatore, 1966. • Un’opera che sfida le nozioni tradizionali di semplicità e unità, essenziale per la teoria della composizione. 4. Rossi, A. “Autobiografia scientifica.” Milano: Pratiche, 1990. • Un approfondimento personale e professionale sulla carriera e le teorie di Aldo Rossi. 5. Gregotti, V. “Il territorio dell’architettura.” Bari: Laterza, 1966. • Un’esplorazione delle interazioni tra architettura e paesaggio, utile per comprendere le influenze ambientali nella composizione. 6. Grassi, G. “L’architettura come mestiere.” Milano: Franco Angeli, 1980. • Un testo che approfondisce il ruolo dell’architetto e la pratica professionale nel contesto della composizione architettonica. 7. Rogers, Ernesto Nathan. “Esperienza dell’architettura.” Milano: Einaudi, 1958. • Un’opera che tratta la teoria e la pratica dell’architettura attraverso l’esperienza diretta dei progetti. 8. Lepratti, C. and Alfaro-d’Alençon, P., Does effective planning really exist? Friburgo, Syntagma, 2018. DOCENTI E COMMISSIONI CHRISTIANO LEPRATTI Ricevimento: Mercoledì su appuntamento (christiano.lepratti@unige.it) Commissione d'esame CHRISTIANO LEPRATTI (Presidente) VALTER SCELSI (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI 27/01/2025 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame coincide con presentazione finale del progetto, alla presenza di ospiti nazionali e internazionali invitati nel ruolo di critics MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli studenti saranno valutati attraverso una combinazione di criteri che includono la presentazione del progetto, la partecipazione alle discussioni e, eventualmente, valutazioni pratiche. La valutazione si concentrerà sulla loro comprensione dei concetti teorici, sull’applicazione dei principi di design e sulla capacità di integrare i feedback delle critiche nel loro lavoro. Questo approccio olistico assicura una valutazione completa del loro apprendimento e dello sviluppo durante tutto il corso