La Fisiologia Generale studia le funzioni degli organismi viventi analizzando in termini chimico-fisici i meccanismi fondamentali e unificanti dei processi vitali. La trattazione si articola dal livello molecolare e cellulare, per considerare successivamente le interazioni fra le cellule e il funzionamento dei più importanti organi e sistemi, fino all’analisi di funzioni integrate che coinvolgono diversi sistemi. L’insegnamento prende in considerazione la fisiologia generale dei mammiferi ed in particolare dell'essere umano, con cenni alla sua origine evolutiva.
Favorire la comprensione, l’acquisizione di conoscenze, di capacità di analisi, applicative e competenze comunicative relative a:
1) principi generali ed ai meccanismi comuni che regolano le funzioni cellulari (comunicazione intercellulare; propagazione degli impulsi nervosi, trasmissione sinaptica, recettori sensoriali, contrazione muscolare)
2) aspetti fondamentali, i meccanismi cellulari e molecolari delle funzioni dei principali organi e apparati, e le funzioni principali integrate che coinvolgono diversi sistemi, con riferimento alla vita vegetativa e alla vita di relazione dell'essere umano (sistema nervoso sensoriale, motorio ed autonomo; sistema cardiovascolare; sitema respiratorio; sistema escretore e osmoregolazione; sistema digerente; bilancio energetico; sistema endocrino e riproduzione).
L’insegnamento ha l’obiettivo di guidare gli studenti alla comprensione, all’acquisizione di conoscenza, di capacità di analisi, applicativa e competenze comunicative relative ai principi fondamentali e dei meccanismi di funzionamento dell’organismo dei mammiferi (ed in particolare di quello umano), dei sui sistemi, dei suoi organi, con particolare riferimento al livello cellulare e molecolare. L’insegnamento mira inoltre all’acquisizione delle competenze linguistiche e comunicative tecnico-scientifiche specificamente relative alla disciplina.
Tramite la frequenza delle lezioni, la partecipazione alle attività̀ proposte in aula, lo studio individuale su manuali appunti e materiale didattico, l’esercizio di applicazione delle conoscenze acquisite a problemi specifici, e l’esercizio di comunicazione delle conoscenze acquisite, l’insegnamento mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- saper descrivere i meccanismi comuni che regolano, in termini chimico-fisici, le funzioni cellulari, i principi generali che governano le funzioni dell’organismo e i loro meccanismi cellulari e molecolari;
- saper applicare le conoscenze apprese all’analisi di esempi concreti di fenomeni fisiologici specifici, alla formulazione di una ipotesi per la loro spiegazione, o alla formulazione di ipotesi di risultati attesi per esperimenti riguardanti i processi fisiologici trattati nel corso dell’insegnamento, grazie all’utilizzo di pensiero critico e alla capacità di argomentare le ipotesi formulate
- acquisire una visione d’insieme, sapendo individuare relazioni, analogie e differenze tra i sistemi fisiologici trattati e tra i meccanismi cellulari e molecolari trattati in diversi contesti fisiologici, che permettano di individuare e spiegare collegamenti concettuali tra argomenti diversi del programma
- saper comprendere ed utilizzare nell’esposizione in modo appropriato il linguaggio tecnico-scientifico specifico della disciplina ai fini di una comunicazione chiara ed efficace al livello accademico e professionale.
Per mirare al raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è necessario aver acquisito precedentemente:
Si consiglia poi come prerequisito ottimale di aver iniziato ad acquisire:
L’insegnamento prevede lezioni frontali che includono la descrizione dei principi e dei meccanismi di funzionamento previsti dal programma, approfondimenti, esempi, spiegazioni e collegamenti, con il costante ausilio di immagini (illustrazioni didattiche, grafici di dati, schemi, immagini scientifiche), e il frequente ricorso a video, per guidare gli studenti alla comprensione sistematica e approfondita degli argomenti del programma, e all’individuazione dei concetti chiave sui quali costruire la propria rete concettuale della materia, oltre che per fornire l’esempio per l’acquisizione delle competenze linguistiche, espositive, analitiche, applicative e argomentative a cui l’insegnamento mira.
Le lezioni frontali saranno intervallate periodicamente da:
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento richiederà lo studio individuale su uno dei manuali di riferimento.
Gli studenti si potranno poi avvalere delle diapositive mostrate a lezione e di una serie di domande per l’autovalutazione delle conoscenze acquisite, delle competenze espositive e linguistiche, e una serie di esempi e problemi per l’esercizio e l’autovalutazione delle competenze acquisite di analisi, pensiero critico, di sintesi, argomentative e di fare collegamenti tra argomenti diversi del programma.
Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), disabilità o altri bisogni educativi regolarmente presentate all'Ateneo, sono invitati a contattare il docente ed il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento (Prof. Luca Raiteri, Luca.Raiteri@unige.it ) all'inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. IMPORTANTE: le richieste per adattamenti in sede di esame DEVONO essere fatte tassativamente almeno 10 giorni lavorativi prima della data prevista per l'esame seguendo attentamente le istruzioni nel link alla pagina https://unige.it/disabilita-dsa/comunicazioni
Le lezioni e l’esame coprirà tutti gli argomenti del seguente programma dettagliato.
Principi generali di fisiologia • Caratteristiche degli esseri viventi. • Composizione chimica della materia vivente. • Omeostasi e adattamento.
Fisiologia cellulare
• Membrana cellulare. Diffusione, osmosi. Trasporto di membrana. • Comunicazione cellulare. Molecole segnale, recettori. Vie di trasduzione del segnale. Segnalazione ed omeostasi del calcio. • Potenziali di equilibrio e di diffusione. Potenziale e correnti di membrana • Potenziale di membrana a riposo, proprietà passive della membrana • Propagazione passiva di correnti e cambiamenti di potenziale di membrana • Potenziale di azione e sua conduzione • Trasmissione sinaptica, neurotrasmettitori e recettori di membrana • Tecniche di elettrofisiologia (patch-clamp)
Fisiologia dei sistemi
• SISTEMA NERVOSO CENTRALE: Cervello, mesencefalo, cervelletto. Sistemi effettori. • Sistema sensoriale somatico, recettori cutanei, dolore. Sensi speciali (vista, udito, senso vestibolare, gusto, olfatto).
• SISTEMA MOTORIO SOMATICO E AUTONOMO: tipi e fisiologia cellulare delle fibre muscolari scheletriche, lisce e cardiache (elettrofisiologia, meccanismo molecolare di contrazione, accoppiamento eccitazione-contrazione); meccanica della contrazione. Tipi di contrazione, tipi di fibre muscolari. Sistema nervoso efferente, tipi di movimento, propriocezione, riflessi motori, vie discendenti, controllo motorio. Organizzazione e funzione del sistema nervoso autonomo
• SISTEMA CARDIOVASCOLARE: cuore, cardiomiociti e loro caratteristiche; ciclo cardiaco, elettrocardiogramma; principi di emodinamica e sistema vascolare; sistema linfatico; regolazione della pressione arteriosa; liquidi corporei, sangue, emostasi; introduzione al sistema immunitario.
• SISTEMA RESPIRATORIO: meccanica respiratoria. scambi gassosi, trasporto ossigeno e anidride carbonica; controllo della respirazione
• SISTEMA ESCRETORE: organizzazione e funzione del nefrone; filtrazione, secrezione e riassorbimento; bilancio idrico-salino; regolazione acido/base, alcalosi, acidosi.
• SISTEMA DIGERENTE: digestione, assimilazione, secrezioni, motilità; ghiandole salivari, stomaco, fegato, pancreas, intestino tenue, intestino crasso; motilità intestinale; controllo delle funzioni gastrointestinali; sistema nervoso enterico
• SISTEMA ENDOCRINO: asse ipotalamo-ipofisario, epifisi, tiroide, paratiroidi, omeostasi del calcio, ghiandole surrenali; regolazione del metabolismo e bilancio energetico; gonadi endocrine.
• APPARATO RIPRODUTTORE: maschile e femminile (ciclo mestruale, parto, lattazione)
Per il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento si raccomanda come necessario lo studio personale su un manuale a propria scelta pubblicato negli ultimi 10 anni e rivolto a studenti di CTF/Farmacia, Biologia/Biotecnologie o Medicina.
Manuali di riferimento consigliati (alternativamente l’uno all’altro) per una trattazione ottimale (da integrare con appunti, diapositive ed approfondimenti):
Manuali per una trattazione maggiormente sintetica:
Manuali di approfondimento:
Per test di verifica, domande applicative ed esercizi teorici, si possono consultare ad esempio:
Il docente è sempre a disposizione per guidare nell’individuazione di fonti bibliografiche aggiuntive secondo gli interessi degli studenti.
Ricevimento: Gli studenti sono incoraggiati prendere appuntamento per incontri di ricevimento (al CBA, alla sede di V.le Benedetto XV o online) per richieste di chiarimenti, approfondimenti, suggerimenti, consigli di bibliografia, orientamento e mentorship scientifico-professionale. Ogni richiesta sarà la benvenuta.
GIORGIO GRASSELLI (Presidente)
BRUNO PIETRO BURLANDO
ILARIA DEMORI (Supplente)
Secondo il calendario accademico
Esame orale.
L’accesso alla prova orale potrebbe essere regolato dal superamento di una prova scritta o di una domanda di base a sbarramento.
Il colloquio orale mirerà a valutare la comprensione e conoscenza degli argomenti in programma, la capacità e appropriatezza espositiva in modo organico, sistematico e sintetico con un linguaggio tecnico adeguato al contesto disciplinare, la capacità di fare collegamenti, e applicare le conoscenze all’analisi di casi specifici o esperimenti ideali per formulare ipotesi ben argomentate.
La valutazione finale prenderà in considerazione positivamente la partecipazione durante le lezioni.
Una valutazione sufficiente sarà considerata per studenti che dimostrino una conoscenza e comprensione sufficiente di tutti i contenuti principali del programma con un sufficiente livello di approfondimento e una sufficiente capacità espositiva.
Conseguentemente la mancata preparazione di intere sezioni del programma (corrispondenti ad almeno un’ora di lezione) corrisponderà ad una valutazione insufficiente, come anche non sarà sufficiente dimostrare di ricordare una buona quantità di dettagli se questo non è associato ad una sufficiente comprensione, conoscenza e visione di insieme o se questo non riguarda tutte le sezioni del programma.