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CODICE 114512
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE GEO/02
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento si propone di approfondire le conoscenze sulla genesi ed evoluzione dei bacini marini e dei loro margini, con particolare riferimento a quelli Mediterranei. Lo scopo è, anche, quello di favorire l’acquisizione di competenze professionali operative (metodi di rilevamento geologico, geofisico e ambientale del fondo e del sottofondo marino, analisi sismo-stratigrafica e morfo-tettonica) attraverso la presentazione di casi studio (geo-hazard ed habitat mapping marini, monitoraggio, sviluppo delle risorse e sua sostenibilità del territorio marino) e l’uso di software specifici per la cartografia geologica e tematica nonché la rappresentazione ed analisi 3D di dati geologici/geofisici.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste sono mirate alla acquisizione di conoscenze sui processi che governano la genesi ed evoluzione dei bacini marini che consentono allo studente di inquadrare l’assetto geologico delle aree marine italiane, con particolare riguardo all’evoluzione tardo-quaternaria e recente, ai processi geo-ambientali in atto e alle relazioni tra la geologia marina con altre discipline bio-ecologiche marine (Terra-Mare-Vita).

Lo studente assimilerà conoscenze sugli aspetti applicativi della Geologia Marina attraverso la descrizione delle varie metodologie d’indagine (prospezioni sismiche superficiali e profonde, campionamenti, analisi ed interpretazione 3D dei dati e restituzione cartografica digitale).

Lo studente maturerà la capacità di individuare e motivare le tipologie di indagini  maggiormente  adeguate alle  varie e specifiche applicazioni geo-ambientali attraverso la discussione e analisi di casi studio  realizzati nell’ambito di progetti di monitoraggio, sviluppo e sostenibilità del territorio marino (caratterizzazione ad alta risoluzione del fondo e sottofondo marino in-shore e off-shore, elementi di geo-hazard e rischi geo-ambientali connessi, geo-risorse marine etc.). La trattazione di casi concreti nei quali le conoscenze vengono utilizzate per formulare ipotesi e produrre  scelte operative  adeguate a diversi contesti  applicativi saranno il contributo alla maturazione di competenze professionali operative, comunicative specifiche (linguaggio tecnico/scientifico specifico), nonché  la capacità di associare una continua crescita culturale alla maturazione di competenze scientifico-professionali (approfondimenti su interessi personali). 

Nello specifico lo studente sarà in grado di:

  • conoscere e descrivere l'evoluzione geologica e le dinamiche sedimentarie dei bacini marini e delle aree costiere;
  • identificare e illustrare le dinamiche sedimentarie e morfo-strutturali responsabili dell'assetto dei fondali marini;
  • conoscere e descrivere le varie metodologie di indagine superficiali e profonde marine e proporre e identificare le tipologie più opportune in base alla specifica applicazione geo-ambientale.
  • produrre dei report tecnico-scientifici e cartografici su tematismi geo-ambientali marini.

Per gli studenti che seguono l'insegnamento nella formula "a scelta" i 2 CFU previsti riguardano obiettivi formativi e risultati di apprendimento  ridotti  ai concetti di base sulla genesi ed evoluzione geologica dei bacini marini e sulle metodologie di esplorazione oceanografica, associata alla presentazione di alcuni casi studio (geo-hazard ed habitat mapping marini, monitoraggio, sviluppo delle risorse e sua sostenibilità del territorio marino).

PREREQUISITI

Conoscenze di base di Matematica, Fisica, Chimica, Geologia e Cartografia.

MODALITA' DIDATTICHE

L’insegnamento si compone di lezioni frontali in aula e aula informatica che sono erogate mediante presentazioni multimediali.

L'insegnamento nella formula con valore di 2 CFU in qualità di "insegnamento a scelta" riguarderà solo una parte dell'intero corso,  ridotta ai concetti  di base sulla genesi ed evoluzione geologica dei bacini marini e sulle metodologie di esplorazione e la trattazione  di alcuni dei casi studio (geo-hazard ed habitat mapping marini, monitoraggio, sviluppo delle risorse e sua sostenibilità del territorio marino).

Tutte le attività in presenza saranno effettuate nel rispetto dei limiti di capienza delle aule/laboratori e del distanziamento, previsti dalla normativa vigente.

Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il Programma del corso si articola in una parte introduttiva seguita dalla trattazione di vari argomenti della Geologia Marina quali fisiografia ed evoluzione dei bacini marini, metodi di studio della Geologia Marina, aspetti applicativi della Geologia Marina, rilevamento geologico e geofisico a mare e Geologia dei Mari Italiani.
Introduzione: storia dell'esplorazione oceanografica, della Geologia Marina globale e del Mar Ligure; ruolo della Geologia marina nella nascita della “Plate tectonics”. 
Evoluzione dei bacini marini: evoluzione dei margini continentali e dei bacini oceanici in vari contesti geodinamici; fisiografia dei fondali marini; assetto fisiografico e geologico dei mari italiani con approfondimenti sull’evoluzione del Mar Ligure.
Metodi di studio della Geologia marina : prospezioni dei fondali marini; campionamento dei sedimenti; sismo-stratigrafia dei fondali marini; applicativi software per la visualizzazioni e interpretazioni 3D di dati geo-ambientali e per l’Habitat mapping digitale.
Aspetti applicativi della Geologia marina: sismo-stratigrafia delle piattaforme continentali e delle aree bacinali; dinamica della sedimentazione quaternaria ed attuale (piattaforma e bacino);. caratterizzazione geo-ambientale dei fondali, individuazione ed analisi di elementi di geo-hazard e di geo-risorse (erosione, frane, risalite di fluidi, infrastrutture, eventi estremi, cave marine di sedimenti); habitat mapping di biocenosi specifiche (praterie di fanerogame, etc...); discussione ed analisi di casi studio concreti realizzati nei mari italiani e in particolare in Mar Ligure.
Rilevamento geologico e geofisico a mare (in aula informatica): progettazione  rilievi geologici e geofisici marini (survey sismico e campionamenti); analisi e trattamento di dati digitali (superficiali e profondi; Multibeam, SBP, Sparker, ecc..) con Applicativi specifici in ambiente GIS; interpretazione geologico-Ambientale e restituzione cartografica digitale 3D. Case study specifici già realizzati ed in progress 
Geologia dei Mari Italiani: fisiografia e assetto morfo-strutturale e principali unità geodinamiche del Mediterraneo; assetto ed evoluzione sedimentaria e tettonica dell'Avanfossa Adriatica, assetto e morfo-tettonica del  Margine Ionico della Calabria  e del Margine Settentrionale del Mar Tirreno; origine, evoluzione e rapporti tra morfo-dinamica e sismo-tettonica in Mar Ligure.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Marine Geology, James Kennett, Prentice Hall, New Jersey, USA. Materiali didattici forniti nel corso delle lezioni.

Materiali didattici integrativi forniti dal docente anche in lingua inglese 

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame consiste in una prova orale.

Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La commissione d’esame accerta e valuta attraverso una prova orale il grado di acquisizione delle conoscenze e il raggiungimento degli obiettivi formativi e di apprendimento con adeguata proprietà di linguaggio specifico.
Il candidato risponderà a quesiti su argomenti generali e/o specifici, per i quali potrà esporre e discutere estesamente dimostrando le sue conoscenze o argomentando specifici aspetti trattati nel corso o approfonditi personalmente  
I quesiti possono riguardare anche la spiegazione\illustrazione\discussione di immagini, schemi illustrazioni sugli argomenti d’esameapprofondimenti appositamente scelti ed elaborati dal candidato

ALTRE INFORMAZIONI

Gli studenti con una certificazione di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo possono trovare informazioni
sui servizi di supporto alla pagina web https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disturbi-specifici-apprendimento-dsa, predisposta dal "Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA". È possibile inoltre contattare la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Distav per le disabilità. 

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