Sono fornite conoscenze avanzate sui processi petrologici che tracciano l'evoluzione chimica e tettonica del sistema litosfera-astenosfera in corrispondenza delle dorsali medio-oceaniche ed in bacini di retroarco nelle zone di sovra-subduzione. L'insegnamento forma gli studenti ad un approccio multidisciplinare, integrando le informazioni derivanti dalla petrologia con gli studi di terreno e con modelli geofisici. È prevista un’escursione sul terreno per esaminare le situazioni specifiche trattate durante l’insegnamento.
L'insegnamento fornisce le conoscenze e l'approccio metodologico interdisciplinare sulla genesi ed evoluzione della litosfera oceanica, mettendo a confronto gli ambienti di dorsale medio-oceaniche e di retroarco. Sono trattati i seguenti aspetti: 1) eterogeneità geochimica del mantello terrestre e processi di fusione parziale ed estrazione di fusi, 2) migrazione e cristallizzazione frazionata e reattiva di fusi nella litosfera oceanica, 3) composizione chimica dei MORB come evidenza di mantello sorgente eterogeneo e processi di cristallizzazione frazionata nella crosta magmatica, 4) distribuzione e formazione della coltre sedimentaria con particolare attenzione ai sedimenti pelagici. Sono presentati casi di studio ed esempi specifici con esercitazioni pratiche sul terreno.
L’insegnamento è finalizzato all'acquisizione degli strumenti petrografici e chimici per la comprensione e modellizzazione quantitativa dei processi magmatici (fusione parziale, interazione fuso-roccia, differenziazione magmatica) e metamorfici (interazione fluido-roccia, reazioni di idratazione della litosfera oceanica e raffreddamento della crosta).
Nello specifico lo studente sarà in grado di:
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie conoscenze di base di petrografia, geologia e geofisica. E’ necessario avere acquisito ed assimilato le conoscenze fornite dall'insegnamento di “Metodi di indagine di geomateriali”.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali e di esercitazioni teorico-pratiche sul terreno.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali.
Le esercitazioni di terreno sono mirate ad approfondire l’analisi di esempi naturali di associazioni di rocce che riflettono i processi petrogenetici presentati e discussi durante le lezioni frontali.
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine di ogni ciclo di lezioni/esercitazioni di laboratorio.
I libri sotto indicati sono suggeriti come testo di appoggio, ma gli studenti possono comunque utilizzare anche altri testi di livello universitario. I testi consigliati sono disponibili e consultabili presso la biblioteca della Scuola di Scienze M.F.N.
Treatise on Geochemistry, H.D.Holland and K.K.Turekian (Eds), Elsevier, con particolare riferimento ai seguenti volumi:
J.D.Winter – Principles of igneous and metamorphic petrology. Prentice Hall, ISBN-13: 978-0-321-68132-4.
Anthony R. Philpotts, Jay J. Ague - Principles of Igneous and Metamorphic Petrology - Cambridge University Press (2022)
Nel corso delle lezioni, verranno inoltre fornite pubblicazioni scientifiche inerenti aspetti specifici del programma.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti sarà concordato direttamente con il docente.
ELISABETTA RAMPONE (Presidente)
MARCO SCAMBELLURI
CARLOTTA FERRANDO (Presidente Supplente)
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'esame consiste nella discussione del programma svolto, e nella presentazione orale, preferibilmente in lingua inglese, di una relazione sintetica, in formato PowerPoint, su un argomento selezionato dallo studente, nell’ambito dei diversi argomenti affrontati durante le lezioni teoriche.
Per la preparazione della relazione, lo studente dispone del materiale didattico fornito durante le lezioni, eventualmente integrato da specifiche pubblicazioni scientifiche sull’argomento.
Sono disponibili 2 appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio) e 3 appelli nella sessione estiva (giugno, luglio, settembre).
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni.
L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, e se ha acquisito la capacità di richiamare le nozioni teoriche applicandole a contesti concreti.
La relazione orale su un argomento selezionato è finalizzata a valutare la capacità dello studente di riferire in modo sintetico ed esaustivo sulle principali tematiche affrontate e discusse durante le lezioni frontali.
Sarà valutata anche la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.
La frequenza costante e regolare alle lezioni e alle correlate esercitazioni di laboratorio è fortemente raccomandata.
Gli studenti con una certificazione di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo possono trovare informazioni sui servizi di supporto alla pagina web https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disturbi-specifici-apprendimento-dsa, predisposta dal "Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA". È possibile, inoltre, contattare la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del DISTAV per le disabilità