CODICE 108311 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 POLITICHE, GOVERNANCE E INFORMAZIONE DELLO SPORT 11633 (L-36) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SPS/06 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PRESENTAZIONE L’insegnamento “Storia delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali” mira a studiare il mondo delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali, dalla loro origine sino al complesso quadro attuale. Si presenterà, inoltre, l’evoluzione di quelle che erano principalmente istituzioni volontaristiche fondate nel XIX secolo in organismi professionali e sistemi normativi adatti a disciplinare il moderno mondo commerciale dello sport odierno. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento ha l’obiettivo di far comprendere agli studenti il funzionamento, i poteri, le competenze, il contesto nazionale e internazionale e le iniziative delle principali organizzazioni sportive. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento si propone tre obiettivi formativi: 1. obiettivi di conoscenza: conoscere il sistema delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali; 2. obiettivi di competenza: sapere individuare i principali nodi storici e storiografici attraverso un uso consapevole delle fonti; 3. obiettivi di comportamento: essere in grado di elaborare una riflessione critica sul rapporto tra rappresentanti e rappresentati nelle organizzazioni sportive nazionali e internazionali. Al termine dell’insegnamento la/lo studentessa/studente è in grado di: comprendere il percorso storico che ha condotto alla nascita e all’evoluzione della governance sportiva; interpretare l’attuale scenario sportivo nazionale e internazionale grazie alla padronanza delle dinamiche storiche; identificare e comprendere i soggetti e i principi fondamentali che regolano la struttura e il funzionamento delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali; identificare, comprendere e analizzare le norme che disciplinano l’organizzazione e il funzionamento delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali; utilizzare la metodologia storica e giuridica per comprendere il presente delle organizzazioni internazionali, nelle loro potenzialità e nei loro limiti. SDGs L’insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. 3. Buona salute 5. Parità di genere 10. Ridurre le diseguaglianze 16. Pace, giustizia e istituzioni forti 17. Partnership per gli obiettivi PREREQUISITI Nessuno MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni saranno frontali. La modalità è in presenza. La condivisione di slides e altro materiale avverrà tramite Aulaweb. PROGRAMMA/CONTENUTO La governance sportiva, la nascita, l’evoluzione e il funzionamento delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali. Nello specifico, si affronteranno i seguenti argomenti: nascita della governance sportiva nazionale; nascita della governance sportiva internazionale; aspetti giuridici relativi alla struttura e al funzionamento delle organizzazioni sportive nazionali e internazionali e alle loro relazioni. TESTI/BIBLIOGRAFIA Saranno fornite, via Aulaweb, le slides delle lezioni e i materiali utili allo studio a casa. Per eventuali approfondimenti facoltativi: Francesco Bonini, Le istituzioni sportive italiane. Storia e politica, Torino, Giappichelli, 2006; Gabriele Nicolella, Quaderni di diritto dello sport. L’ordinamento giuridico sportivo. Inquadramento generale e rapporti con l’ordinamento statale, s.l., Independently published, 2020. DOCENTI E COMMISSIONI LUCA BARBAINI Ricevimento: Su appuntamento scrivendo una mail a luca.barbaini@unige.it Durante i semestri, anche dopo le lezioni. LEZIONI INIZIO LEZIONI Primo semestre Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame consiste in una prova scritta della durata di un’ora e mezza. La prova scritta verte sugli argomenti affrontati durante le lezioni indicati nella sezione “Programma/contenuto” di questa scheda insegnamento. La prova scritta si compone di tre domande: per raggiungere la sufficienza tutte le risposte dovranno essere sufficienti. Ciascuna risposta sarà valutata in scala da 1 a 10. Per la sufficienza, tutte le risposte dovranno raggiungere la votazione minima di 6/10. Il voto in trentesimi è dato dalla somma delle votazioni parziali delle tre risposte. Per i casi con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, si applicano la normativa e i regolamenti in tema di disabilità e DSA di Ateneo. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Valutazione della prova scritta: la conoscenza dei principali temi della disciplina, dei fatti storici e degli aspetti giuridici sono i principali elementi di valutazione. A questi si affiancano la capacità di sintesi delle informazioni e la chiarezza nell’esposizione dei contenuti. La prova scritta ha una durata di un’ora e mezza. ALTRE INFORMAZIONI In caso di certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, contattare sia il referente Prof. Canepa, sia i docenti all’inizio delle lezioni per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.