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CODICE 108290
ANNO ACCADEMICO 2025/2026
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/11
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre

PRESENTAZIONE

Il corso analizza il pluralismo religioso nel mondo dello sport, concentrandosi su due principali aspetti. Da una parte, lo sport è visto come un mezzo educativo che permette agli atleti di esprimere la propria identità religiosa, promuovendo valori di lealtà, non discriminazione e inclusione sociale. Dall'altra, la presunta "neutralità" del sistema sportivo rispetto alla religione può causare difficoltà nel garantire la protezione dei diritti religiosi degli atleti. Le lacune nelle normative sportive e nella giustizia sportiva complicano la tutela dell'identità religiosa. Il corso mira a fornire strumenti per analizzare l'identità religiosa e il fenomeno religioso negli ordinamenti contemporanei, esaminando anche i rapporti tra religione e Amministrazione Pubblica, in particolare nel terzo settore.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso, nell’ottica del legame esistente fra Sport, Religione e Pluralismo culturale, specialmente in materia di simbolismo religioso nell’ordinamento sportivo, mira ad analizzare: • la dicotomia anima-corpo dal punto di vista di alcune delle principali confessioni religiose • il rilievo che, secondo le principali confessioni religiose, l’esercizio fisico può avere ai fini del perseguimento dell’elevazione spirituale che conduce l’uomo alla “salvezza” • alcuni dei fondamentali principi che reggono il sistema dello sport, per comprendere se e in quale misura gli stessi siano condivisi e trovino espressione concreta anche nel mondo delle religioni • le regole del gioco ed i profili di autonomia del diritto sportivo, per verificare come l’esercizio ”visibile” della fede religiosa di appartenenza si espliciti nel rapporto di lavoro sportivo • alcuni casi concreti in cui il pluralismo confessionale si manifesta nel sistema dello sport, per valutare se quest’ultimo assicuri o meno le condizioni necessarie affinché l’atleta-fedele possa esprimere il proprio “sentimento religioso”, senza subire alcuna forma di restrizione.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Attraverso un approccio multidisciplinare, il corso mira a:

  1. Analizzare il pluralismo religioso nello sport – Approfondire le modalità in cui le diverse identità religiose si manifestano nel contesto sportivo e il loro impatto sulla partecipazione e sull’integrazione degli atleti.
  2. Esaminare il quadro normativo e giurisdizionale – Studiare le normative nazionali e internazionali che regolano la libertà religiosa nello sport, con particolare attenzione alle clausole contrattuali, ai regolamenti federali e alle decisioni della giustizia sportiva.
  3. Valutare le sfide della neutralità sportiva – Riflettere sulle implicazioni della presunta neutralità del sistema sportivo rispetto alla religione e sulle eventuali lacune nella tutela dell’identità religiosa degli atleti.
  4. Promuovere un approccio inclusivo e non discriminatorio – Approfondire le strategie per favorire l’integrazione degli atleti di diversa provenienza culturale e religiosa, garantendo il rispetto dei principi di non discriminazione e pari opportunità.
  5. Offrire strumenti pratici per operatori del settore – Fornire conoscenze utili a dirigenti sportivi, giuristi, allenatori e professionisti del settore per gestire situazioni in cui le esigenze religiose degli atleti entrano in relazione con le regole dello sport.
  6. Favorire il dialogo tra le istituzioni sportive e le comunità religiose – Esplorare le possibili sinergie tra federazioni, enti sportivi e realtà religiose per costruire modelli di sport che rispettino il pluralismo culturale e confessionale.

Attraverso il contributo di esperti del settore, il corso permetterà ai partecipanti di sviluppare un pensiero critico sulle dinamiche tra sport e identità, acquisendo competenze utili per affrontare le sfide della multiculturalità nel contesto sportivo contemporaneo.

Competenza alfabetica funzionale: Capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattamento della propria comunicazione al contesto, utilizzo di fonti e ausili di varia natura servendosi di metodi didattici quali Debate, Think-pair-shareDidattica per casi/problemiDidattica per gruppi

Competenza sociale: Capacità di gestione delle proprie interazioni sociali, atteggiamento collaborativo, comunicazione costruttiva in ambienti differenti. Servendosi di metodi didattici quali Think pair share, Didattica per casi/problemi (se svolta in gruppo)

 

PREREQUISITI

Non occorrono particolari prerequisiti

MODALITA' DIDATTICHE

Programma

Modulo 1 – Introduzione al Pluralismo Religioso nello Sport

  • Definizione e concetti chiave di sport e identità
  • Il ruolo sociale dello sport nell’integrazione culturale
  • Manifestazioni di pluralismo religioso nel contesto sportivo

Modulo 2 – Quadro Normativo e Profili Giuridici

  • La libertà religiosa negli ordinamenti nazionali e internazionali
  • Il principio di neutralità nello sport e le sue implicazioni giuridiche
  • Analisi di regolamenti e giustizia sportiva in relazione all'identità religiosa

Modulo 3 – Sfide e Conflitti nel Contesto Sportivo

  • Abbigliamento religioso e regolamenti sportivi (hijab, kippah, ecc.)
  • Digiuni religiosi e performance atletiche (es. Ramadan)
  • La gestione dei momenti di preghiera e degli spazi comuni

Modulo 4 – Sport e Dialogo Interreligioso

  • Il linguaggio universale dello sport come strumento di inclusione
  • Pratiche di inclusione per atleti di diversa provenienza religiosa
  • Esperienze di dialogo interreligioso nello sport

Modulo 5 – Prospettive Applicative e Conclusioni

  • Ruolo di dirigenti, allenatori e arbitri nella gestione delle diversità
  • Strategie per una governance sportiva inclusiva
  • Discussione finale su casi di studio e presentazione di progetti di ricerca

PROGRAMMA/CONTENUTO

Modulo 1 – Introduzione al Pluralismo Religioso nello Sport

  • Definizione e concetti chiave di sport e identità
  • Il ruolo sociale dello sport nell’integrazione culturale
  • Manifestazioni di pluralismo religioso nel contesto sportivo

Modulo 2 – Quadro Normativo e Profili Giuridici

  • La libertà religiosa negli ordinamenti nazionali e internazionali
  • Il principio di neutralità nello sport e le sue implicazioni giuridiche
  • Analisi di regolamenti e giustizia sportiva in relazione all'identità religiosa

Modulo 3 – Sfide e Conflitti nel Contesto Sportivo

  • Abbigliamento religioso e regolamenti sportivi (hijab, kippah, ecc.)
  • Digiuni religiosi e performance atletiche (es. Ramadan)
  • La gestione dei momenti di preghiera e degli spazi comuni

Modulo 4 – Sport e Dialogo Interreligioso

  • Il linguaggio universale dello sport come strumento di inclusione
  • Pratiche di inclusione per atleti di diversa provenienza religiosa
  • Esperienze di dialogo interreligioso nello sport

Modulo 5 – Prospettive Applicative e Conclusioni

  • Ruolo di dirigenti, allenatori e arbitri nella gestione delle diversità
  • Strategie per una governance sportiva inclusiva
  • Discussione finale su casi di studio e presentazione di progetti di ricerca

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Studenti frequentanti: Verrà inserito il materiale da studiare in Aulaweb. Sarà possibile integrarlo con il seguente testo:

Caterina Gagliardi, La tutela delle identità religiose nel sistema sportivo. Problematiche giuridiche, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza 2023 (cap. 1, 3, 4, 5)

 

Studenti non frequentanti:

Caterina Gagliardi, La tutela delle identità religiose nel sistema sportivo. Problematiche giuridiche, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza 2023 (cap. 1, 2, 3, 4, 5)

Antonello De Oto (a cura di), Sports and Identity. The Fight Against Discrimination in Sports, Bonomo Editore, Bologna 2016 (saggi di G. Paccione, M. C. Ivaldi, N. Fiorita, S. Ognibene)

 

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Le lezioni inizieranno nel primo semestre (2025) secondo quanto successivamente inserito sul calendario didattico, in Aulaweb

 

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L'esame viene svolto in forma orale e consta di 3/4 domande sul programma. Durante il corso per gli studenti frequentanti ci sarà la possibilità di realizzare appositi lavori, di gruppo o individuali, sotto la guida della docente. La parte di programma coperta da tali lavori, del cui valore si terrà conto ai fini della valutazione finale, non verrà richiesta all'esame orale conclusivo, che si terrà in uno degli appelli ordinari messi a calendario. L'esame si svolgerà in presenza.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Le esercitazioni orali o scritte svolte durate il corso e l'esame finale mirano a verificare l'acquisizione da parte dello studente delle conoscenze e delle competenze relative all'analisi del pluralismo religioso nel mondo dello sport, attraverso le diverse forme in cui esso si manifesta, sottolineando particolarmente l’aspetto giuridico.

Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it

 

ALTRE INFORMAZIONI

Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it), sia il docente, all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Le informazioni si trovano anche al link: https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilità-informazioni-utili

I seminari e le iniziative che consentono l’accesso a CFU sono attività didattiche che il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali offre nell'ambito delle "Altre Attività" da inserire a piano di studi. All’inizio di ogni anno accademico il Dipartimento pubblica sul proprio sito web un elenco di attività collegate a ciascun seminario in modo da consentire a ogni studente di scegliere quali attività seminariali inserire nel proprio piano di studi per un totale di 3 CFU complessivi. Questi 3 CFU possono essere raggiunti combinando seminari della stessa disciplina o di discipline differenti, a totale discrezione dello studente. Inoltre, i seminari e le iniziative che consentono l’accesso a CFU possono essere anche scelti come “Attività a scelta dello studente”. I seminari e le iniziative di Diritto e Religioni e di Diritto comparato delle religioni approfondiscono temi specialistici riguardo alle relazioni tra i diritti statali e i diritti religiosi anche in ambito sportivo. L’elenco dei seminari e delle iniziative che consentono l’accesso a CFU programmati per questo anno accademico è disponibile sul sito web del Dipartimento.

 

Agenda 2030

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Istruzione di qualità
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Parità di genere
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Ridurre le disuguaglianze
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Pace, giustizia e istituzioni solide
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