La materia Diritto pubblico comprende lo studio del diritto costituzionale e degli aspetti fondamentali del diritto amministrativo.
L'insegnamento verte su tutte le parti del diritto pubblico, cioè diritto costituzionale e i principali aspetti del diritto amministrativo; particolare attenzione verrà data alle tematiche di interesse economico
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO)
Apprendimento del linguaggio e del metodo interpretativo propri del diritto pubblico, anche come strumenti con cui affrontare poi lo studio dei suoi singoli settori. Utilizzo consapevole e critico dei testi normativi e della giurisprudenza costituzionale di riferimento. In particolare, lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno agli studenti/alle studentesse di raggiungere i seguenti risultati di apprendimento.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Conoscenza e comprensione Gli studenti/le studentesse saranno in grado di descrivere e spiegare gli istituti fondamentali del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, utilizzando la terminologia tecnica appropriata, sulla base dello studio dei testi normativi e della giurisprudenza.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti/le studentesse saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite per interpretare e risolvere problemi relativi al diritto costituzionale e amministrativo, con particolare riferimento al bilanciamento tra diritti e al principio di proporzionalità, in casi concreti proposti dal docente.
Autonomia di giudizio Gli studenti/le studentesse saranno in grado di valutare in modo autonomo le questioni giuridiche affrontate, formulando giudizi motivati e collegando i diversi temi trattati durante il corso.
Abilità comunicative Gli studenti/le studentesse saranno in grado di comunicare in modo chiaro e senza ambiguità, utilizzando il linguaggio tecnico della disciplina, con interlocutori specialisti e non specialisti, sia in forma scritta che orale.
Capacità di apprendimento Gli studenti/le studentesse saranno in grado di approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina, anche in contesti lavorativi, utilizzando le fonti normative e la giurisprudenza.
Non sono previsti requisiti specifici
L'insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali (48 ore complessive). Potranno essere previste alcune lezioni di approfondimento su argomenti specifici e di attualità.
La frequenza non è obbligatoria.
Per quanto concerne le modalità di erogazione della didattica, è tuttavia necessario consultare periodicamente Aulaweb per eventuali ulteriori aggiornamenti.
Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all’inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Elena Lagomarsino (elena.lagomarsino@unige.it) per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi.
Norma giuridica e ordinamento giuridico - Fonti del diritto - Criteri per la risoluzione delle antinomie normative - Interpretazione - Abrogazione - Riserva di legge, principio di legalità - Costituzione - Leggi di revisione costituzionale - Leggi ordinarie - Decreti legislativi - Decreti-legge - Regolamenti dell'esecutivo - Fonti degli enti locali - Stato: concetto ed elementi costitutivi - Forme di Stato - Forme di governo, in part. forma di governo parlamentare
Principi fondamentali della Costituzione - Rapporti civili, in part. libertà personale, di domicilio, di riunione, di associazione - Rapporti etico-sociali: disciplina della famiglia, diritto alla salute, diritto all'istruzione - Rapporti economici, in part. diritto al lavoro, libertà sindacale, diritto di sciopero, libertà d'iniziativa economica privata, diritto di proprietà - Rapporti politici, in part. diritto di voto e doveri costituzionali, in part. dovere tributario - Democrazia rappresentativa/democrazia diretta, in part. referendum abrogativo
Organizzazione costituzionale - Parlamento: bicameralismo, sistemi elettorali della Camera e del Senato, organizzazione interna e funzionamento, funzione legislativa, funzione d'indirizzo, in part. la manovra di bilancio, funzione di controllo - Presidente della Repubblica: elezione, atti presidenziali, responsabilità presidenziale – Governo: struttura e procedimento di formazione, competenze, responsabilità governativa, in part. il rapporto fiduciario con le Camere - Organi ausiliari, in part. Corte dei conti - Magistratura: principi costituzionali, Consiglio superiore della magistratura, giudici ordinari/giudici speciali, in part. giudici amministrativi - Enti locali: Regioni, in part. statuti ed organi, ordinamento di Province, Città metropolitane e Comuni, autonomia legislativa regionale, autonomia amministrativa e finanziaria delle Regioni e degli enti subregionali - Corte costituzionale: struttura e competenze in generale, giudizio sulla costituzionalità delle leggi, giudizio sui conflitti di attribuzione fra i poteri dello Stato e fra Stato e Regioni - Unione europea: istituzioni dell'Ue, fonti dell'Ue, politiche dell'Ue in part. la tutela della concorrenza, rapporto tra Ue ed ordinamento italiano, in part. durante gli anni della crisi economico-finanziaria
Elementi di diritto amministrativo - Principi costituzionali sulla pubblica amministrazione - Organizzazione amministrativa, in part. le autorità amministrative indipendenti - Attività amministrativa: silenzio della p.a., atto amministrativo, procedimento amministrativo, accesso ai documenti amministrativi, vizi dell'atto amministrativo - Poteri di autotutela della p.a. - Ricorsi amministrativi e giurisdizionali - Beni pubblici, in part. concessioni demaniali - Contratti pubblici.
S. Baroncelli, A. Morelli, G. Moschella, M. Tiberii, P. Vipiana, P.M. Vipiana, Lineamenti di diritto pubblico, Giappichelli, Torino, ult. ediz.
Ricevimento: Il ricevimento avrà luogo in presenza al termine delle lezioni oppure su appuntamento con modalità a distanza. L'orario sarà concordato con gli studenti.
Febbraio 2026 (secondo semestre)
L'esame è in forma scritta. Durante lo svolgimento dell'insegnamento, potrà essere prevista un'eventuale prova intermedia (anch'essa scritta) limitata alle parti del programma indicate dal docente. Qualora lo studente/la studentessa superi positivamente tale prova, l'esame (sempre in forma scritta) verterà sulle restanti parti del programma.
L'idoneità conseguita nella prova intermedia resterà valida per un anno solare. Qualora invece lo studente/la studentessa non sostenga la prova intermedia o non superi la medesima, l'esame finale avrà luogo in forma scritta e riguarderà l'intero programma.
Per gli studenti Erasmus o appartenenti a gruppi particolari, il programma d'esame non cambia.
Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni non comprese nella scheda insegnamento.