CODICE 84021 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 3 cfu anno 3 SCIENZE AMBIENTALI E NATURALI 9916 (L-32) - GENOVA LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: SCIENZE AMBIENTALI E NATURALI 9916 (coorte 2023/2024) PRINCIPI DI GEOMORFOLOGIA 52673 2023 ECOLOGIA 52675 2023 BIOLOGIA GENERALE ED ELEMENTI DI ZOOLOGIA 84005 2023 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’Insegnamento è strutturato nell’ambito delle conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro e, pertanto, è focalizzato sugli aspetti pratici relativi alle attività di acquisizione dati in campo. Comporta l’approfondimento di competenze precedentemente acquisite a livello teorico, alla base per comprendere ed interpretare criticamente le attività di rilievo e raccolta campioni. L’insegnamento è focalizzato sulla fascia costiera, carattere essenziale e risorsa della realtà locale. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Fornire esempi di approcci teorico-pratici per la comprensione, caratterizzazione e gestione delle dinamiche ambientali in sistemi naturali ed antropizzati. Approfondire le conoscenze sull’uso dei principali strumenti di campionamento ed analisi in campo ecologico, geologico, geofisico e zoologico. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La frequenza e la attiva partecipazione alle attività formative previste (lezioni frontali,esercitazioni in laboratorio e sul terreno) consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze generali relative alle tecniche di campionamento e alla strumentazione più frequentemente utilizzata per le attività di rilevamento ed acquisizione di dati di carattere ambientale, necessarie per affrontare ricerche scientifiche e per monitorare e gestire l’ambiente secondo le normative vigenti. Al termine dell’insegnamento lo studente avrà le competenze per: descrivere le principali tecniche e strategie per la raccolta di informazioni di carattere ambientale in base alle finalità dell’attività di campionamento; selezionare gli strumenti di rilevo e campionamento idonei alle finalità e alla logistica dell’attività; valutare criticamente le condizioni al contorno durante attività di rilevamento e campionamento per selezionare le strategie più efficaci; interpretare i risultati analitici e rappresentarli in termini qualitativi e quantitativi; produrre relazioni scientifiche e/o professionali per una comunicazione sintetica dei risultati. Nello specifico gli obiettivi formativi saranno: 1- acquisizione di competenze pratiche per lo studio, la valutazione e il monitoraggio degli ambienti, con particolare enfasi su quello della fascia costiera, secondo un’ottica ecologica. 2- acquisizione di competenze pratiche per l’esecuzione di rilievi relativi alla fascia costiera attraverso metodi di prospezione geologica e campionamenti. 3- acquisizione di competenze pratiche per lo studio delle biocenosi bentoniche e la valutazione del loro stato ambientale. PREREQUISITI Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie le conoscenze di base relative alle dinamiche degli ecosistemi (insegnamento Ecologia), alla geomorfologia e geologia (insegnamento Principi di Geomorfologia), alle caratteristiche degli individui e delle popolazioni animali (insegnamento Biologia generale ed elementi di Zoologia). Gli insegnamenti indicati sono erogati nel I anno. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali, di esercitazioni teorico-pratiche sul terreno e in laboratorio. Essendo previste attività pratiche e metodologiche, la frequenza a lezioni ed esercitazioni è fortemente consigliata. Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali. Le esercitazioni di laboratorio e sul campo sono mirate all’applicazione pratica delle conoscenze teoriche acquisite durante l’intero percorso di studi e richiamate nei loro caratteri essenziali durante le lezioni frontali. Le esercitazioni si svolgono: in laboratori del DISTAV attrezzati con strumentazione normalmente utilizzata per la ricerca scientifica, sul terreno per la definizione di strategie di campionamento, prospezione e raccolta campioni. Le esercitazioni saranno condotte a gruppi nel caso la logistica lo renda necessario, altrimenti saranno collettive. Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità. PROGRAMMA/CONTENUTO Ad integrazione delle competenze pregresse dello studente, le attività di campo saranno precedute da lezioni di presentazione delle stesse dedicate all’analisi critica dei metodi e delle loro applicazioni, e seguite da esercitazioni in laboratorio volte a completare le esperienze svolte sul territorio. Nel dettaglio, le esperienze saranno sviluppate come riportato di seguito. ECOLOGIA Saranno organizzate tre/quattro giornate indipendenti di rilievi e prelievo di campioni in area costiera, seguite da laboratori per il trattamento dei campioni: 1) Studio delle caratteristiche ecologiche ed ambientali di aree costiere: lineamenti di rilievo delle variabili ambientali, di campionamento e pre-trattamento dei campioni (acqua, sedimento, comunità bentoniche) su spiaggia urbana. 2) Studio della distribuzione e caratterizzazione dei materiali antropogenici in aree costiere: rilievi su spiaggia urbana. 3) Studio delle caratteristiche ecologiche della colonna d’acqua in area marina costiera: sperimentazioni di prelievo di campioni e di rilievo di dati fisico-chimici in aree costiere naturali e/o antropizzate. 4) Studio delle caratteristiche ecologiche del comparto sedimentario in area marina costiera: sperimentazioni di prelievo di campioni e di rilievo di dati fisico-chimici in aree costiere naturali e/o antropizzate. GEOLOGIA Saranno organizzate uscite indipendenti di esperienze in area costiera e un laboratorio per il trattamento dei campioni e dei dati: 1) Caratterizzazione morfo-sedimentologica di una spiaggia modello dell'area urbana genovese. 2) Analisi sedimentologiche di laboratorio sui campioni raccolti. 3) Caratterizzazione delle strutture geologico-sedimentarie all'interfaccia terra-mare in aree di foce fluviale. 4) Applicazione di tecniche atte allo studio dei modelli di sedimentazione delle aree costiere . ZOOLOGIA – Verranno organizzate tre esperienze indipendenti dedicate alle tecniche di studio delle biocenosi mediterranee: 1) Biocenosi dell’infralitorale: studio tramite tecnica dei quadrati delle popolazioni del riccio edule Paracentrotus lividus e della spugna Chondrilla nucula nella zona infralitorale antistante la Baia dei Frati (Recco), volto a definire lo stato del popolamento di queste due specie vulnerabili. L’escursione in campo è finalizzata all’acquisizione dei dati utili per calcolare la densità media per transetto tramite Excel. 2) Prateria di fanerogame: studio fenologico in laboratorio dei fasci fogliari di Posidonia oceanica volto a definire il ruolo delle condizioni ambientali e degli stress antropici sullo stato di salute della prateria. I dati sono finalizzati all’applicazione di indici ecologici di stato ambientale. 3) Il coralligeno: studio tramite tecnica di analisi di foto subacquee della biodiversità delle comunità di fondo duro volto a definire il livello di buono stato di questo hotspot di biodiversità. I dati, raccolti in laboratorio, sono finalizzati all'applicazione di un indice che ha lo scopo di valutare lo stato ecologico del coralligeno. TESTI/BIBLIOGRAFIA Tutte le presentazioni utilizzate durante le lezioni, i report analitici prodotti durante le esercitazioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine dell’insegnamento. Alcuni aspetti e metodologie sono riportati nei seguenti testi: - Metodi nell’ecologia del plancton marino. M. Innamorati et al. (curatori) Società Italiana di Biologia Marina- Ministero del’Ambiente (1990). - Manuale di metodologie di campionamento e studio del benthos marino mediterraneo / Maria Cristina Gambi, Marco Dappiano (editori) APAT, Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici; ICRAM. - Suppl. di: Biologia marina mediterranea, vol. 10 (2003) Livorno : SIBM, 2003. - Relazioni e pubblicazioni scientifiche inerenti gli argomenti trattati, manuali relativi alla strumentazione utilizzata DOCENTI E COMMISSIONI CRISTINA MISIC Ricevimento: Il ricevimento degli studenti sara concordato direttamente con il docente MARCO BERTOLINO Ricevimento: Concordato direttamente con il docente. LEZIONI INIZIO LEZIONI Le attività sul territorio saranno organizzate in accordo con le condizioni meteo-marine. Sarà data informazione agli studenti mediante Aulaweb. ECOLOGIA – Le uscite sul territorio e le connesse lezioni frontali saranno effettuate a partire dalla fine di aprile. GEOLOGIA MARINA - Le attività di campo saranno condotte da fine aprile a inizio giugno. I rilievi della spiaggia urbana saranno condotti in concomitanza con gli studi di ecologia. ZOOLOGIA MARINA – Le escursioni verranno effettuate a partire dalla seconda metà di maggio . Orari delle lezioni CAMPAGNA AMBIENTALE ESAMI MODALITA' D'ESAME La prova d’esame è scritta. Per la parte Ecologia e Zoologia l'esame scritto comporta la redazione di relazioni sulle attività svolte durante le esercitazioni di laboratorio e sul terreno. La struttura delle relazioni è discussa in aula e, in generale, deve comprendere: 1) inquadramento della tematica e caratteristiche dell’area interessata; 2) metodi di indagine utilizzati; 3) descrizione e restituzione dei dati analitici nel caso questi siano disponibili; 4) eventuali commenti conclusivi adeguati ad una relazione scientifica o professionale. Per la parte Geologia l’esame consiste nella risposta a una domanda inerente le attività svolte. In caso di necessità l’esame può essere convertito in forma orale. L'esame è superato ed è conseguita l’idoneità se lo studente ha prodotto elaborati esaustivi e strutturalmente corretti in tutti e tre gli ambiti (Ecologia, Geologia marina e Zoologia marina). Saranno disponibili 5 appelli nella sessione estiva (giugno, luglio, settembre) e 2 appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio) . Si rimanda all'istanza AulaWeb specifica dell'insegnamento per eventuali aggiornamenti a causa di variazioni della situazione sanitaria ed epidemiologica. MODALITA' DI ACCERTAMENTO I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni. L’esame verificherà l’effettiva acquisizione delle conoscenze dei metodi di indagine e delle loro applicazioni al fine di acquisire dati per lo studio e la gestione dell’ambiente. Lo studente dovrà essere in grado di collegare e integrare le conoscenze apprese nel corso delle attività applicandole ai casi di studio specifici sviluppati durante le esercitazioni. Sarà anche valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta. ALTRE INFORMAZIONI La frequenza costante e regolare alle lezioni e alle esercitazioni è fortemente raccomandata. Agenda 2030 Lotta contro il cambiamento climatico Vita sott'acqua