CODICE 66296 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 3 INGEGNERIA INFORMATICA 8719 (L-8) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ING-INF/04 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: MODELLI E STRUMENTI PER L'AUTOMAZIONE E IL CONTROLLO MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso intende presentare i concetti e gli strumenti modellistici di base per l'analisi dei sistemi ad eventi discreti. Con tale termine si intendono sistemi dinamici caratterizzati da variabili di stato a valori discreti e da transizioni di stato che hanno luogo solo in coincidenza con il verificarsi di eventi (istantanei). La modellistica e l'analisi di sistemi ad eventi discreti assumono una particolare rilevanza applicativa nell'ambito di varie classi di sistemi reali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha innanzitutto l'obiettivo di fornire le conoscenze metodologiche necessarie per la rappresentazione di sistemi tecnologici di varia natura (sistemi di produzione, sistemi di trasporto, sistemi e reti informatiche e di servizi) come sistemi dinamici ad eventi discreti. Verranno esaminate le possibili classi di modelli ad eventi discreti (logici e temporizzati, deterministici e stocastici) e verranno trattate le tecniche per l'analisi delle proprietà strutturali e per la valutazione delle prestazioni. Verranno inoltre forniti gli strumenti per la progettazione di controllori di tipo supervisivo. Il programma include inoltre lo studio e l'applicazione dei concetti fondamentali e di strumenti informatici relativi alla simulazione ad eventi discreti. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine del corso gli allievi avranno acquisito la capacità di utilizzare strumenti metodologici di vario tipo per la modellistica e l'analisi delle prestazioni di sistemi tecnologici di varia natura (sistemi di produzione, sistemi di trasporto, reti informatiche e di servizi) rappresentati come sistemi dinamici ad eventi discreti. In particolare, l'allievo avrà acquisito la capacità di selezionare il modello più appropriato per ogni caso specifico di interesse e di analizzarne le prestazioni, in relazione alla possibile variazione dei parametri del sistema. PREREQUISITI Strumenti matematici di base (analisi matematica, algebra lineare). Concetti fondamentali relativi alle variabili aleatorie e ai processi stocastici. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali, che includono lo svolgimento di numerosi esercizi. PROGRAMMA/CONTENUTO Introduzione generale ai sistemi ad eventi discreti. Modelli logici e temporizzati. Simulazione ad eventi discreti. Modelli markoviani a tempo discreto e a tempo continuo. Reti di code markoviane. Esempi e applicazioni relative alla gestione dei sistemi produttivi e logistici. Introduzione a semplici problemi di ottimizzazione delle prestazioni. TESTI/BIBLIOGRAFIA Verranno distribuite le note del corso a cura del docente. Nelle note verranno indicati numerosi riferimenti bibliografici. DOCENTI E COMMISSIONI RICCARDO MINCIARDI Ricevimento: Su appuntamento. LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/8719/p/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame scritto + orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Si verificherà la capacità, da parte degli allievi, di impostare e risolvere semplici problemi di modellistica e analisi delle prestazioni, analoghi a quelli affrontati a durante le lezioni. In particolare, si valuterà la capacità, da parte dell'allievo, di scegliere il modello più appropriato, in relazione agli obiettivi dell'analisi e alla complessità del sistema considerato. Durante l'esame si accerterà anche l'acquisizione delle competenze di base fornite durante il corso, e in particolare la comprensione dei concetti di base e delle proprietà dei vari modelli. Gli studenti con disturbi specifici di apprendimento" (DSA) potranno svolgere l'esame secondo modalità specifiche e con l'ausilio di supporti che verranno determinati di volta in volta, in accordo con il rappresentante di Ingegneria nel Comitato per l'inclusione di studenti con disabilità.