CODICE 66434 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 GLOBAL CHANGE E GESTIONE SOSTENIBILE DELLA NATURA 11769 (LM-60) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/05 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: GESTIONE E RISPRISTINO ECOLOGICO DI AREE DI INTERESSE NATURALISTICO OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Fornire strumenti culturali e conoscenze di base per impostare e redigere piani di gestione, piani pluriennali, regolamenti e altri strumenti di pianificazione e gestione della fauna con particolare riguardo alle aree protette Fornire linee guida necessarie per la redazione di progetti che ricadono in ambiti naturali e riguardano la conservazione e la gestione della fauna con particolare riguardo alle specie protette. Contribuire a fornire le basi sulle norme e sulle tecniche di valutazione di incidenza di progetti e piani ai sensi della direttiva 43/92. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali, visite tecniche e attività di campo) insieme allo studio individuale consentiranno allo studente di: - conoscere le principali normative europee, nazionali e regionali che si occupano di valutazione di incidenza sulla fauna - conoscere le diverse definizioni e applicazioni delle attività di mitigazione e compensazione per la fauna - applicare le conoscenze derivate dallo studio della componente faunistica alla valutazione di incidenza - conoscere le principali caratteristiche biologiche e conservazionistiche (finalità, tipologie, grado di connettività) relative alla Rete Ecologica - applicare le conoscenze acquisite nella realizzazione degli elaborati cartografici e testuali necessari per la prova di esame MODALITA' DIDATTICHE Il modulo si compone di lezioni frontali, per un totale di circa 40 ore e di attività in campo per 12/14 ore. La frequenza a lezioni e attività pratiche non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le esercitazioni e le visite tecniche sul campo sono sempre condotte dal docente incaricato. PROGRAMMA/CONTENUTO Programma Lezioni frontali Introduzione al corso (struttura e contenuti del corso; Aul@web e risorse; importanza delle visite tecniche; modalità di esame) Definizioni direttiva habitat Approfondimento sulla gestione (art. 6 Direttiva habitat) Approfondimento sulla valutazione di incidenza (art. 6 Direttiva habitat) Approfondimento sugli studi di incidenza e loro valutazione Approfondimento sulle attività di mitigazione (art. 6 Direttiva habitat) Approfondimento sulla persistenza/resilienza delle specie Approfondimento sulla valutazione ambientale strategica (VAS) Progettazione e impatto delle attività di mitigazione sulla fauna Esempi: attività di mitigazione sui pesci Esempi: attività di mitigazione sugli anfibi Esempi: attività di mitigazione sugli impianti eolici Esempi: attività di mitigazione sugli impianti fotovoltaici Generalità Rete Ecologica Carta delle connessioni ecologiche potenziali Esempi virtuosi di progettazione e/o mitigazione Visite tecniche ed esercitazioni sul campo Visita a vasche artificiali per anfibi Visita a impianti di risalita per pesc TESTI/BIBLIOGRAFIA Tutte le presentazioni mostrate in aula sono a disposizione degli studenti su Aul@web, così come altro materiale didattico non coperto da copyright. DOCENTI E COMMISSIONI SEBASTIANO SALVIDIO Ricevimento: In presenza o su Teams a richiesta degli studenti. LEZIONI Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Gli studenti a coppie scelgono un’are di studio (una ZSC o ZPS) e redigono un elaborato scritto comprensivo di relazione e cartografia: una valutazione di incidenza Negli elaborati la parte vegetazionale, floristica e faunistica sono completamente integrate. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Le modalità di preparazione per l’esame sono esplicitate nella prima lezione introduttiva, che è disponibile come tutte le altre su Aul@web. L’elaborato corretti dal docente è presentato in aula dagli studenti. Il docente verifica con gli studenti il raggiungimento delle capacità critiche di valutazione e quelle propositive di miglioramento.