CODICE 60910 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 9 cfu anno 1 SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI 11877 (LM-87 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/10 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: DIRITTO AMMINISTRATIVO E DIRITTO REGIONALE PRESENTAZIONE L'insegnamento ha come oggetto, nella prima parte, lo studio della disciplina giuridica che regola l’organizzazione e l’attività della pubblica amministrazione e, nella seconda parte, lo studio dei settori della regolamentazione dei mercati, dell’attività contrattuale e dei servizi pubblici e sociali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di approfondire i principi del diritto amministrativo con particolare riferimento all'organizzazione della P.A., nonché di illustrare quest’ultima nei suoi aspetti di carattere generale e nella sua disciplina positiva e giurisprudenziale, anche con riferimento alle tematiche del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni, dei beni pubblici e delle finanze. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'insegnamento di Diritto amministrativo si propone di offrire un’approfondita conoscenza critica del pluralismo amministrativo, dell’impiego alle dipendenze di pubbliche amministrazioni, delle responsabilità, dei mezzi e delle risorse finanziarie occorrenti per l’organizzazione e per il funzionamento delle medesime nonché dell’attività amministrativa nel suo farsi (procedimento amministrativo) e nelle possibili manifestazioni (atti, provvedimenti, silenzi), anche con elementi di giustizia amministrativa. Più in particolare, l’insegnamento offre agli studenti nozioni adeguate sui principi e sulla disciplina dell’organizzazione e dell’attività con specifico riferimento ai seguenti argomenti: la nozione di diritto amministrativo e le sue fonti, anche metanazionali; l’organizzazione della pubblica amministrazione, statale e degli enti territoriali e non territoriali; la disciplina e la gestione delle risorse della pubblica amministrazione (dipendenti pubblici; beni pubblici; risorse finanziarie); il procedimento amministrativo e le sue fasi nonché il ruolo rivestito dal responsabile del procedimento; gli atti e i provvedimenti amministrativi, i regimi amministrativi diversi dal provvedimento espresso e gli strumenti di controllo, compresi quelli sulle attività economiche private, dedicando particolare attenzione ai criteri di redazione degli atti amministrativi; i vizi degli atti amministrativi e i rimedi amministrativi e giurisdizionali esperibili per rimuovere tali vizi. Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di conseguire i seguenti risultati di apprendimento: conoscere, ricordare e applicare i principi che regolano l’organizzazione della pubblica amministrazione nonché le interrelazioni che intercorrono tra enti pubblici diversi e tra gli organi degli enti; conoscere, ricordare e applicare i principi che regolano l’esercizio delle funzioni e delle attività amministrative con gli istituti e i principi ad esse correlati; conoscere e utilizzare correttamente la disciplina giuridica che regola le risorse della pubblica amministrazione (dipendenti pubblici, beni pubblici, risorse finanziarie); conoscere il procedimento amministrativo, le sue fasi e i criteri di redazione degli atti amministrativi, nonché le attività proprie del responsabile del procedimento e le sue responsabilità; conoscere gli istituti e gli strumenti della giustizia amministrativa; esprimersi in linguaggio tecnico-giuridico appropriato, con capacità di leggere ed esaminare criticamente, con autonomia di giudizio, articoli scientifici e provvedimenti giurisdizionali relativi a questioni legate all’oggetto dell’insegnamento. PREREQUISITI Uno studio proficuo del Diritto amministrativo presuppone una buona conoscenza del diritto pubblico, degli istituti fondamentali del diritto privato e una soddisfacente padronanza del linguaggio tecnico-giuridico. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 54 ore (pari a 9 CFU), nell’ambito delle quali saranno esposti i principi fondamentali del diritto amministrativo e discussi esempi e casi pratici, con particolare riferimento ai criteri di redazione degli atti amministrativi. Su aulaweb verranno inseriti materiali (normative e atti amministrativi) di significativa rilevanza per l’insegnamento. Gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali devono contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Si ricorda che la richiesta di misure compensative/dispensative per gli esami dovrà essere inviate al docente del corso, al referente della Scuola e al “Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA” (dsa@unige.it) almeno 10 giorni lavorativi prima della prova, come da linee guida disponibili al link: https://unige.it/disabilita-dsa PROGRAMMA/CONTENUTO I principi e le fonti del diritto amministrativo. L’organizzazione amministrativa: Stato, enti territoriali, enti pubblici, autorità indipendenti. Le relazioni tra enti e organi. Il personale. I beni pubblici. La finanza pubblica. Il procedimento amministrativo. Il provvedimento amministrativo e i criteri di redazione del medesimo. I vizi degli atti amministrativi. I rimedi amministrativi e giurisdizionali avverso gli atti amministrativi. I controlli sugli atti e sulle attività e i controlli gestionali. La responsabilità civile e amministrativa della pubblica amministrazione e dei dipendenti e funzionari. La regolamentazione dei mercati. I contratti pubblici. I servizi pubblici. TESTI/BIBLIOGRAFIA Oltre agli appunti e al materiale didattico offerto a lezione o tramite la piattaforma aulaweb, costituirà parte integrante e necessaria ai fini del superamento dell’esame lo studio del seguente volume: A. CROSETTI, A. GIUFFRIDA, Lineamenti di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2022. DOCENTI E COMMISSIONI ARMANDO GIUFFRIDA Ricevimento: Ricevimento: Il docente riceve a margine delle lezioni oppure, previo appuntamento concordato via mail (armando.giuffrida@unige.it), presso il Dipartimento di Giurisprudenza, sez. Diritto amministrativo (II piano, scala a sinistra), via Balbi 22 – 16126, Genova. LEZIONI INIZIO LEZIONI L'insegnamento si svolgerà durante secondo semestre. L'orario di questo insegnamento è consultabile sul portale EasyAcademy. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame è in forma orale. Durante lo svolgimento dell’insegnamento, gli studenti frequentanti avranno la facoltà di sostenere un’eventuale prova intermedia scritta, limitata ad una parte, opportunamente comunicata a lezione e tramite la piattaforma aulaweb. Qualora tale prova sia superata positivamente, l’esame orale in sede di appello ufficiale potrà vertere sulla restante parte del programma. L’idoneità conseguita nella prova intermedia resterà valida fino alla sessione autunnale compresa. Si considera frequentante lo studente che risulti presente ad almeno il 75% delle lezioni. Qualora lo studente preferisca non sostenere la prova intermedia o non superi la medesima o rifiuti la valutazione conseguita nella prova intermedia, l’esame finale in sede di appello ufficiale avverrà in forma orale sull’intero programma. Il voto finale è attribuito in trentesimi. Al fine di sostenere la prova, lo studente è tenuto ad iscriversi online all’appello ordinario scelto. Si raccomanda vivamente di cancellare l’iscrizione, in caso di rinuncia a presentarsi all’esame. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame è volto a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte dello studente/della studentessa delle nozioni fondamentali del diritto amministrativo, la capacità dello studente di identificare, comprendere e applicare i principi che regolano la materia e le forme e gli strumenti di esercizio delle funzioni e delle attività amministrative rilevanti nella materia, l'acquisizione di un appropriato lessico tecnico-giuridico. A questo proposito, parametri di valutazione saranno la qualità dell'esposizione scritta, l'uso appropriato del lessico giuridico, la capacità di ragionamento critico in relazione ai contenuti del programma dell'insegnamento. Le studentesse e gli studenti in possesso di una certificazione di disabilità o DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali e schemi, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui ALTRE INFORMAZIONI Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni non comprese nella scheda insegnamento. Agenda 2030 Sconfiggere la povertà Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica