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CODICE 111563
ANNO ACCADEMICO 2025/2026
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/09
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base della Fisiologia delle cellule e dell'organismo umano.

Tali nozioni costituiscono una base essenziale per comprendere gli aspetti funzionali dell'organismo e le sue

interazioni con farmaci e altri agenti chimici e fisici dotati di attività biologica, ovvero in grado di modificare stati

fisiologici o patologici dell'organismo o dei suoi sistemi e apparati.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivo del corso è fornire le cognizioni relative ai principi generali ed ai meccanismi comuni che regolano le funzioni cellulari: comunicazione intercellulare; propagazione degli impulsi nervosi, trasmissione sinaptica, recettori sensoriali, contrazione muscolare.  Illustrare gli aspetti fondamentali delle funzioni dei principali organi e apparati con riferimento alla vita di relazione ed alla vita vegetativa dell’essere umano: sistema nervoso, circolazione sanguigna, respirazione, escrezione-osmoregolazione, alimentazione-bioenergetica; endocrinologia; riproduzione. 

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L'insegnamento si propone di fornire allo studente la capacità di applicare le conoscenze acquisite per risolvere quesiti legati a contesti reali ed esporre in forma ragionata argomenti trattati nel programma.

PREREQUISITI

La fruizione dell'insegnamento e l'apprendimento della fisiologia richiedono nozioni di base delle seguenti materie: matematica, fisica, chimica generale, chimica organica.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni in aula e materiale di supporto su AulaWeb. Nella prima lezione viene illustrato agli studenti nel dettaglio il metodo didattico adottato dal docente. Il metodo parte dal problema che gli studenti generalmente non amano lo studio, trovandolo instintivamente pesante e poco interessante. Questo accade perchè essi sono esseri umani e pertanto non è una cosa di cui vergognarsi o per cui sentirsi in colpa, ma tuttavia deve essere gestita essendo lo studio essenziale per la scelta formativa che hanno adottato. Puntando a questo obiettivo, il metodo didattico di questo insegnamento spinge gli studenti a sfruttare al massimo lo studio nel corso delle lezioni, cioè in intervalli di tempo specificamente allocati per la materia Fisiologia, che non interferiscono quindi con il resto della loro vita.  Lo schema da seguire è chiamato "2 + 15", ovvero 2 ore di lezione e 15 – 30 min di ripasso nelle 24 h successive.  I temi e gli argomenti presentati a lezione ritornano nelle lezioni seguenti poichè diversi meccanismi del funzionamento dell'organismo sono basati sugli stessi elementi o su varianti degli stessi. In questo modo, si genera un consistente rafforzamento dell'apprendimento, che avviene non per memorizzazione di serie di elementi, ma bensì di processi e relazioni tra elementi in maniera molto più consona a quelli che sono i processi cognitivi della mente umana. Inoltre, durante le lezioni avviene un costante coinvolgimento degli studenti che sono invitati a rispondere su vari quesiti riguardanti i temi della lezione in corso o di lezioni precedenti, talvolta anche anticipando nozioni non ancora spiegate, ma deducibili sulla base di quanto già appreso. La partecipazione degli studenti è fortemente incoraggiata riservando sempre un plauso a coloro che intervengono, a prescindere dalla qualità della risposta fornita. Anche un semplice "non saprei" è giudicato positivamente, poichè il coinvolgimento instaura meccanismi psicologici che rafforzano i processi di apprendimento. Inoltre, i quesiti vengono posti nella stessa forma delle domande di esame e quindi questo tipo di esercizio prepara gli studenti anche al traguardo finale. Alla fine delle lezioni gli studenti che hanno adottato fedelmente il suddetto metodo sono praticamente pronti a sostenere l'esame, necessitando soltanto di alcuni giorni di ripasso. Pertanto anche la preparazione dell'esame nella fase post-lezioni non interferisce quasi per nulla con il resto delle loro attività, incluse le preparazioni degli esami degli altri insegnamenti. Gli studenti sono quindi incoraggiati a iscriversi all'esame nel primo appello utile o comunque nella prima sessione, al fine di sfruttare appieno il lavoro svolto.

Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), disabilità o altri bisogni educativi regolarmente presentate all'Ateneo, sono invitati a contattare il docente ed il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento (Prof. Luca Raiteri, Luca.Raiteri@unige.it ) all'inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. IMPORTANTE: le richieste per adattamenti in sede di esame DEVONO essere fatte tassativamente almeno 10 giorni lavorativi prima della data prevista per l'esame seguendo attentamente le istruzioni nel link alla pagina https://unige.it/disabilita-dsa/comunicazioni

PROGRAMMA/CONTENUTO

Principi generali

  • Definizione di Fisiologia.
  • Caratteristiche degli esseri viventi.
  • Composizione chimica della materia vivente.
  • Omeostasi e adattamento.

 

Cellula

  • Membrana cellulare. Diffusione, osmosi. Trasporto di membrana.
  • Comunicazione cellulare. Molecole segnale, recettori. Vie di trasduzione del segnale.
  • Potenziali di equilibrio e di diffusione. Equilibrio di Donnan, modello pump and leak, RVD, RVI.
  • Correnti di membrana e misure EF. Potenziale di azione.
  • Segnali del calcio. Omeostasi del calcio.
  • Sinapsi.

 

Sistemi

  • Sistema nervoso centrale. Cervello, mesencefalo, cervelletto. Sistemi effettori.
  • Sistema sensoriale, recettori cutanei. Occhio, retina recettoriale, retina neurale. Udito. Apparato vestibolare, gusto, olfatto.
  • Sistema endocrino, asse ipotalamo-ipofisi, epifisi, tiroide. Paratiroidi, bilancio calcio, surrenali. Metabolismo glicogeno. Gonadi endocrine.
  • Apparato muscolare, fibra muscolare striata, meccanica della contrazione. Tipi di contrazione, tipi di fibre muscolari.
  • Liquidi corporei, composizione sangue. Emostasi, sistema linfatico. Difesa immunitaria.
  • Sistema cardiovascolare, attività elettrica, contrazione. Ciclo cardiaco. Vasi, flusso, pressione, capillari. Vene, regolazione pressione.
  • Apparato respiratorio, dinamica respiratoria. Volumi polmonari, scambio gas, trasporto ossigeno. Controllo respirazione, trasporto CO2, rapporto perfusione/ventilazione.
  • Rene, filtrazione assorbimento. Concentrazione urine, bilancio idrico-salino. Regolazione acido/base, alcalosi, acidosi.
  • Apparato digerente, ghiandole digestive, stomaco.  Fegato, pancreas. Motilità intestinale, assorbimento.
  • Apparato riproduttore maschile. Riproduttore femminile, ciclo. Fecondazione, gravidanza.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

D’Angelo, Peres. Fisiologia. Edi-Ermes

Sherwood. Fisiologia Umana. Zanichelli

Widmaier, Raff, Strang. Vander Fisiologia. Casa Editrice Ambrosiana

Silverthorn. Fisiologia Umana. Pearson 

Materiale didattico su AulaWeb, chiedere la chiave di accesso al docente, utilizzando la propria mail di Ateneo e comunicando distintamente nome, cognome e matricola.

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Consultare il sito del Corso di Laurea, o inviare una richiesta via mail al docente

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Esame orale con domande di tipo "problem solving" a risposta multi-modale costruita dalla/o studentessa/studente.

Es. non verranno posti quesiti del tipo: "Mi parli del rene".

I quesiti saranno invece del tipo: "Come vede, sto muovendo una mano; come è possibile che ciò avvenga?". Le migliori risposte possibili prevedono la descrizione di un meccanismo causa-effetto che, nel caso specifico, può richiamare le interazioni neuromuscolari, oppure i meccanismi di contrazione muscolare, etc.

La conduzione dell'esame è distintamente interattiva in modo da rendere irrilevanti nel rendimento della studentessa o dello studente le influenze di componenti emotive quali amnesie, ansie, etc. L'obiettivo consiste nel riuscire a valutare oggettivamente l'effettiva preparazione della studentessa o dello studente a prescindere dalle eventuali azioni di disturbo esercitate dal suo stato emotivo del momento. 

Le suddette modalità di esame sono ripetutamente illustrate e considerate nel corso delle lezioni.

Inoltre, nelle prime lezioni e in successivi richiami, si illustrano dettagliatamente le modalità di ottimizzazione dello studio, che gli studenti dovrebbero e sono invitati ad adottare per massimizzare i meccanismi di apprendimento e la preparazione all'esame.

 

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Vedi la voce "Modalità di esame"

ALTRE INFORMAZIONI

Per qualsiasi informazione contattare via mail il docente

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