Introduzione dei principali temi di antropologia culturale, dal dibattito secolare natura/cultura, per analizzare la complessità delle società umane attraverso i concetti di variabilità, differenziamento, adattamento, ecologia e strategie culturali.Queste chiavi di lettura permetteranno di comprendere come l'evoluzione delle culture nello spazio/tempo, sviluppando pratiche, credenze e sistemi simbolici strettamente legati all’ambiente e al contesto socio-storico di riferimento.Una particolare attenzione sarà dedicata alla conoscenza delle tradizioni demo-etno-antropologiche presenti nei territori oggetto di sviluppo turistico, riconoscendo il valore culturale. Si affronteranno i processi di patrimonializzazione, musealizzazione e spettacolarizzazione della cultura, analizzandone le implicazioni etiche e politiche in ambito turistico.Si forniscono strumenti critici per evitare approcci riduzionistici, alla diversità culturale, valorizzando forme di turismo esperienziale e partecipativo.
l'insegnamento introduce ai principali temi dell’antropologia, partendo dal dibattito su natura e cultura per analizzare la complessità delle società umane attraverso concetti come variabilità, adattamento, ecologia e strategie culturali. L’obiettivo è comprendere l’evoluzione delle culture nello spazio e nel tempo, in relazione all’ambiente e al contesto socio-storico. Particolare attenzione sarà dedicata alle tradizioni demo-etno-antropologiche dei territori a vocazione turistica, per valorizzarne il significato culturale e promuovere una fruizione consapevole e sostenibile. Saranno analizzati i processi di patrimonializzazione, musealizzazione e spettacolarizzazione della cultura, con particolare attenzione alle loro implicazioni etiche e politiche in ambito turistico.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione Le studentesse e gli studenti acquisiscono conoscenze di base e competenze teoriche nei seguenti ambiti: – Conoscere i fondamenti teorici dell’antropologia culturale applicata al turismo, con particolare riferimento ai concetti di adattamento, patrimonializzazione e identità (Ob. 1); – Comprendere le dinamiche culturali e simboliche che caratterizzano le pratiche turistiche nei diversi contesti territoriali (Ob. 1); – Riconoscere il ruolo delle tradizioni demo-etno-antropologiche nei processi di costruzione e valorizzazione dell’offerta turistica (Ob. 1 e Ob. 3).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Le studentesse e gli studenti acquisiscono capacità di operare in modo critico nei seguenti ambiti: – Applicare metodi e tecniche della ricerca antropologica (osservazione partecipante, interviste, analisi di pratiche e rituali) all’analisi dei contesti turistici (Ob. 2); – Raccogliere e interpretare dati etnografici per comprendere le relazioni tra turisti e comunità locali (Ob. 2 e Ob. 3); – Valutare l’impatto sociale e culturale delle pratiche turistiche su patrimoni e identità locali (Ob. 3).
Autonomia di giudizio Le studentesse e gli studenti sviluppano la capacità di: – Riflettere criticamente sul ruolo della cultura nei processi di interazione turistica, evitando approcci stereotipati o riduzionistici (Ob. 3); – Valutare con consapevolezza le implicazioni etiche e politiche legate alla valorizzazione turistica dei patrimoni culturali (Ob. 3).
Abilità comunicative Le studentesse e gli studenti acquisiscono abilità specifiche relative a: – Comunicare in modo chiaro e pertinente concetti e argomentazioni antropologiche, sia in contesti accademici sia operativi (Ob. 1 e Ob. 2); – Interagire con interlocutori diversi (comunità locali, enti turistici, operatori culturali) in modo rispettoso e interculturale (Ob. 3).
Capacità di apprendimento Le studentesse e gli studenti sviluppano la capacità di: – Proseguire in autonomia lo studio e l’aggiornamento sui temi dell’antropologia del turismo, ampliando le proprie competenze attraverso fonti scientifiche e casi studio (Ob. 1 e Ob. 2); – Integrare le conoscenze antropologiche in una visione interdisciplinare del turismo sostenibile e partecipativo (Ob. 3).
Non sono previsti requisiti specifici
Il corso si articola in lezioni frontali, integrate da momenti di discussione, incontri con esperti, analisi di materiali fotografici e audiovisivi, nonché visite a siti culturali di interesse antropologico. L’obiettivo è garantire un elevato livello di coinvolgimento attivo da parte degli studenti e favorire un’interazione continua con il docente, promuovendo una didattica partecipativa e interdisciplinare.
Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all'inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Elena Lagomarsino elena.lagomarsino@unige.it , per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi
Definizione e campi di studio dell'Antropologia
Adattamento umano ed ecologia umana evolutiva
Il concetto di cultura, la diversità culturale nell’evoluzione umana
Il turismo antropologico ed etnografico
Itinerari di antropologia ed etnografia (Museo di Etnomedicina A. Scarpa dell’Università di Genova, Musei naturalistici, Ecomusei, Parchi)
BIBLIOGRAFIA PER STUDENTI E STUDENTESSE FREQUENTANTI
Il materiale didattico predisposto dalla docente e ulteriore bibliografia di approfondimento saranno disponibili all'interno della piattaforma Moodle AulaWeb.
BIBLIOGRAFIA PER STUDENTI E STUDENTESSE NON FREQUENTANTI
I non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare eventuali letture integrative.
Ricevimento: Su appuntamento contattando il docente via email.
Il corso si terrà nel primo semestre.
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Per gli studenti e le studentesse frequentanti, la prova finale consiste nella predisposizione di un progetto di itinerario paleoantropologico e antropologico-naturalistico a scelta dello studente. Il progetto dovrà essere esposto con l'ausilio di slide in un tempo di dieci minuti. Ai fini della determinazione del voto contribuiranno la valutazione del progetto in termini di originalità e innovatività, esaustività della trattazione, capacità di sintesi, e uso corretto dei riferimenti bibliografici (massimo di 15 punti) e dell’esposizione orale in termini di chiarezza espositiva e capacità di rispondere ai quesiti posti dal docente (massimo di 15 punti).
Per gli gli studenti e le studentesse NON frequentanti, la prova finale consiste in un test a risposta multipla composto da 31 domande, ciascuna delle quali presenta 4 risposte di cui una sola corretta. Sarà assegnato 1 punto ad ogni risposta corretta e zero punti alle risposte errate o non date. Il test e' da completare in 30 minuti.
La prova d'esame intende valutare il livello di conoscenza e approfondimento dei contenuti del corso, nonchè la capacità dello studente di sviluppare autonome riflessioni e argomentazioni sulle tematiche in oggetto.
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.