CODICE 115752 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 4 cfu anno 2 BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA 11770 (LM-6) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/05 SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PRESENTAZIONE L’ambiente pelagico riferito ai mari e oceani aperti, lontano dalla costa e dal fondale marino, è uno degli ambienti principali degli ecosistemi marini, comprende tutte le acque libere. È un ambiente molto vasto e dinamico, con condizioni di luce, temperatura e salinità che possono variare molto, a seconda della profondità e della posizione geografica. L'ecosistema pelagico è fondamentale per la salute degli oceani e per il nostro pianeta e ospita una grande varietà di organismi, dal plancton agli squali e cetacei, i grandi pelagici appunto. Queste specie giocano un ruolo fondamentale come predatori di vertice, contribuendo notevolmente a mantenere l’intero ecosistema in equilibrio, dalla acque superficiali alle profondità marine. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento di Biologia ed Ecologia dei Grandi Pelagici si prefigge di fornire agli studenti le conoscenze di base ed una panoramica generale sulle caratteristiche biologiche e fisiologiche dei grandi predatori di vertice, dagli squali, ai grandi pesci ossei, quali tonno e pesce spada, ai mammiferi marini. Gli argomenti saranno trattati in modo da comprendere l’ecologia e le strategie trofiche delle singole specie, considerate poi però come parte di un unico ecosistema, mettendo in evidenza la complessità dell’ambiente in cui vivono ed i complessi rapporti trofici che ne regolano la convivenza. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste consentiranno allo studente di acquisire competenze riguardanti l’ambiente pelagico principalmente del bacino del Mediterraneo e delle sue caratteristiche oceanografiche, che sono alla base dello sviluppo della rete trofica che sostiene i grandi predatori pelagici. Obiettivo finale del corso è quello di spiegare come integrare tutte le informazioni a nostra disposizione per costruire un quadro completo ed organico dell’ecosistema pelagico, tramite la comprensione delle caratteristiche biologiche ed ecologiche delle diverse specie. Nello specifico lo studente potrà approfondire le conoscenze oltre che degli strati più superficiali del mare, anche della zona mesopelagica e batipelagica, due ambienti particolari caratterizzati da una elevata biodiversità, in gran parte ancora da studiare ed approfondire. Inoltre potranno ottenere strumenti cognitivi che possano favorire la comprensione delle dinamiche dell’ecosistema pelagico, in termini di equilibrio tra impatto delle attività antropiche, sfruttamento delle risorse da pesca e conservazione degli organismi marini e del loro ecosistema. PREREQUISITI Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie conoscenze di base riguardanti ‘Biodiversità Marina ed Adattamenti’ (114733). MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente consigliata. È possibile che la modalità di svolgimento delle lezioni sia modificata a causa di situazioni emergenziali che impediscano lo svolgimento delle lezioni in presenza. In tal caso, le lezioni saranno svolte mediante la piattaforma Teams utilizzando idonei strumenti didattici sostitutivi. PROGRAMMA/CONTENUTO 1) Caratteristiche oceanografiche degli oceani, con particolare attenzione al Mediterraneo; formazione di diverse masse d'acqua, il loro movimento e la loro influenza sulla dinamica e le caratteristiche trofiche del sistema; livelli trofici di base della rete alimentare. 2) Descrizione della biodiversità che caratterizza l'ambiente pelagico attraverso studi approfonditi di gruppi chiave dell'ecosistema come krill, cephalopodi e pesci mesopelagici. 3) Descrizione dettagliata della biologia e dell'ecologia dei principali gruppi di grandi specie pelagiche: a) Elasmobranchi e squali pelagici, inclusa la biologia, l'ecologia e le questioni di conservazione di tutte le specie presenti nel Mediterraneo. b) Grandi pesci pelagici oggetto di pesca: tonni e tunnidi, pesce spada e ricciole di fondale, comprese le loro caratteristiche e le misure di gestione delle risorse. c) Tartarughe marine: specie presenti, distribuzione, ecologia e comportamento di nidificazione. d) Cetacei: informazioni generali sulla loro biologia e descrizioni delle caratteristiche ecologiche delle 8 specie di cetacei che abitualmente frequentano il Mediterraneo. 4) Approfondimento sulle principali caratteristiche fisiologiche e peculiarità di alcune specie che aiutano a comprendere il loro comportamento alimentare e il loro ruolo all’interno dell’ecosistema. 5) Interazioni tra l’ecosistema e le attività umane (come il trasporto marittimo, l’inquinamento e la pesca), e le esigenze di conservazione di specifici gruppi faunistici e di gestione delle risorse della pesca e dell’intero ecosistema. 6) Breve menzione del Santuario dei Cetacei del Pelagos del Mar Ligure e delle problematiche correlate. TESTI/BIBLIOGRAFIA Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine di ogni ciclo di lezioni. LEZIONI INIZIO LEZIONI Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame consiste in una prova orale finalizzata a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia. MODALITA' DI ACCERTAMENTO I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni. L’esame verterà sugli argomenti trattati durante le lezioni e avrà lo scopo di valutare non soltanto se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, ma dimostrare soprattutto la capacità di saper unire e collegare in maniera armonica gli argomenti trattati. ALTRE INFORMAZIONI Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità. Agenda 2030 Vita sott'acqua